UZBEKISTAN (XXXIV, p. 868)
Manfredo Vanni
Il territorio si estende nelle fertilissime valli del Fergana (alto bacino del Syr-Dar′ja) e nel bacino medio ed inferiore del Zeravšan, fino alle pianure steppose [...] producono i 3/4 di tutta la produzione sovietica. La meccanizzazione del lavoro, le irrigazioni, dovute in gran parte anche alla diga sul fiume Amu-Dar′ja, hanno favorito la coltura di questa pianta tessile. Nel 1957 si contavano più di 1800 kolchozy ...
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Fiume della Venezia Tridentina, affluente di sinistra dell'Adige, è, per lunghezza di corso (87,3 km.), per ampiezza di bacino (940,50 kmq.) e per portata media, il terzo affluente importante dell'Adige, [...] e frenare un po' il corso rovinoso delle acque, fu costruita dopo la piena del 1882, a 4 km. circa a monte della foce, la grandiosa diga di S. Giorgio, larga 60 m. e alta 20 m. La valle che l'Avisio percorre si divide in tre parti: la Val di Fassa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il miracolo economico italiano
Andrea Villa
Lo storico britannico Eric J.E. Hobsbawm (1917-2012), nel suo celebre volume Age of extremes. The short twentieth century, 1914-1991 (1994) ha definito il [...] dal monte Toc si riversò nel lago artificiale creato dalla diga sul fiume Vajont, provocando la tracimazione delle acque; di politici e commentatori parlarono di una tragedia naturale e difesero la diga, costruita nel 1956, che con i suoi 261 m d’ ...
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Vedi Egitto dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
A cinque anni dallo scoppio delle Primavere arabe, l’Egitto del presidente Abdel Fattah al-Sisi sembra essere ancora lontano da un percorso di [...] ha inaugurato ufficialmente i lavori di costruzione dell’imponente Diga del Millennio sul Nilo Azzurro. Sebbene Addis Abeba inscrivere le scottanti questioni sollevate dalla realizzazione della Diga del Millennio.
Pur nel solco della continuità con ...
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RIZZO, Luigi
Mariano Gabriele
RIZZO, Luigi. – Nacque a Milazzo (Messina) l’8 ottobre 1887 da Giacomo e da Maria Giuseppa Greco; era quinto di sei figli (Giovanni, Maria, Domenico, Stefano, Luigi, Giovanna), [...] all’ingresso del vallone di Muggia, nell’ultima delle quali, la notte del 13 ottobre, si era trattenuto a lungo sulla diga esterna del porto di Trieste per rendersi bene conto delle ostruzioni e degli ostacoli esistenti. Con una sezione di MAS (il 9 ...
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DUDLEY (Dudleo), Robert (Roberto)
Vanna Arrighi
Nacque a Sheen House-1 presso Richinond in Inghilterra, il 7 ag. 1574 (secondo il Dict. of national biography) o1573 (secondo l'Enciclopedia Italiana) [...] altre eminenti personalità tecniche dell'epoca, la progettazione e la costruzione del nuovo porto di Livorno, tramite il getto di una gigantesca diga (il famoso "molo Cosimo"), i cui lavori cominciarono nel 1611, sotto Cosimo II.
I progetti di questa ...
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Nella tecnica, apertura, chiudibile o regolabile con diaframmi, valvole o altro dispositivo, atta a derivare parte di un fluido da un ambiente in un altro.
In elettrotecnica, organo di derivazione della [...] (paratoia, saracinesca ecc.). La p. può essere effettuata anche a mezzo di una torre che si eleva, in prossimità della diga, dal fondo del lago fino al di sopra del massimo livello con una canna centrale comunicante inferiormente con la condotta o ...
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LAOS.
Libera D'Alessandro
Samuele Dominioni
– Demografia e geografia economica. Storia
Demografia e geografia economica di Libera D'Alessandro. – Stato dell’Asia sud-orientale, nella penisola in [...] anni il Paese. Tale occasione permise a Washing ton di esprimere un parere negativo riguardo alla costruzione di una diga sul fiume Mekong. Tuttavia, nonostante l’avviso contrario di Stati Uniti, Cambogia e Vietnam, il progetto fu approvato nel ...
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SCIPIONE Emiliano, Publio Cornelio (P. Cornelius Scipio Aemilianus Africanus)
Gaetano De Sanctis
Generale romano. Fu il più giovane dei figli che L. Emilio Paolo, il vincitore di Pidna, ebbe da Papiria. [...] vettovaglie. Ma S. iniziò la costruzione di una lunga diga per chiudere la bocca del porto, opera colossale e faticosissima dal loro porto militare interno al mare in luogo dove la diga romana non poteva pervenire, e al tempo stesso avevano costruito ...
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Cittadina della provincia di Roma, nel territorio a nord del Tevere già detto Tuscia Romana o Patrimonio, situata nella parte sud-ovest della cinta che racchiude il lago omonimo, su un dosso di trachite, [...] , e per via indiretta, anche tributario del Tevere. Alla fine del sec. XVIII l'incile dell'Arrone fu sbarrato da una diga tuttora in esercizio, munita di 5 porte, cui furono aggiunti, dal 1877, uno sfioratore principale e due secondarî. Ora l'acqua ...
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diga
s. f. [dall’oland. dijk, attrav. il fr. digue, ant. dique]. – 1. Denominazione usata in passato per indicare gli argini che difendono le terre litoranee dalle acque del mare, e poi anche le opere portuali (moli foranei, frangiflutti,...
gettata
(ant. gittata) s. f. [der. di gettare]. – 1. a. L’atto del gettare, getto: la g. del cemento; rete da g., rete da pesca, detta anche giacchio, rezzaglio o sparviero. b. La distanza a cui può arrivare una cosa lanciata: vicino al lito...