Fiume dell’Africa occidentale, il cui bacino ricade nel Burkina Faso e nel Ghana. È lungo 1600 km, ed è formato da due rami, il V. Nero e il V. Bianco. Il primo, più importante, ha origine da modesti rilievi [...] interruzioni, una discreta via navigabile. Nel basso corso, in prossimità di Akosombo (➔), il fiume è stato sbarrato da una diga, che ha originato un grandioso bacino artificiale, il più ampio del mondo (oltre 8000 km2), che si estende fino a ...
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Schwerin Città della Germania (95.551 ab. nel 2008), capitale del Land di Meclemburgo-Pomerania Occidentale, presso le rive sud-occidentali del lago omonimo. Sviluppatasi come capoluogo di ducato, ha poi [...] (ted. Schweriner See) Lungo da N a S 22 km, è largo appena 2 km nella parte mediana dove è attraversato da una diga; la superficie complessiva è di 63 km2. Posto a 38 m sopra il livello del mare e profondo 54 m, occupa una criptodepressione. Mediante ...
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KAZAKISTAN (XX, p. 143; App. II, 11, p. 136)
Manfredo Vanni
Già paese di nomadi e pastori (i Kazaki, che costituiscono il 60% della popolazione), il K. è divenuto un centro di richiamo di coloni slavi, [...] montani del sud. Si sono costruite grandiose opere idrauliche a scopo non solo irriguo ma anche industriale; particolare importanza ha la diga di Kzyl-Orda, nel basso Syr, che ha favorito lo sviluppo delle colture più svariate in quelle zone steppose ...
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PALEOCAPA, Pietro
Alberto Maria GHISALBERTI
Ingegnere e uomo politico, nato a Nese (Bergamo) l'11 novembre 1788, morto a Torino il 13 febbraio 1869. Dagli studî di legge passato a quelli matematici, [...] e i lavori sulla regolazione del Brenta, del Bacchiglione, dell'Adige, del Tibisco, con le bonifiche veronesi, con la diga del porto di Malamocco. Patriota convinto e liberale moderato, fece parte del governo provvisorio di Venezia nel 1848. Andato ...
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ROCHELLE, La (A. T., 35-36)
Emmanuel DE MARTONNE
Andrée R. SCHNEIDER
Henri PATRY
Città della Francia occidentale, con 45.043 ab. (1931), capoluogo del dipartimento della Charente Inferiore, sede di [...] . Per bloccare la città furono costruite, dal lato di terra, una serie di circonvallazioni e dal lato del mare una diga, opera dell'italiano Pompeo Targone e, dopo, del francese Métézeau. Dopo una terribile fame sofferta dagli assediati per tre mesi ...
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GASC (pron. gash; A. T., 116-117)
Giuseppe Stefanini
Fiume dell'Africa orientale appartenente al bacino del Nilo, con uno sviluppo di 680 km., di cui 520 entro il territorio della Colonia Eritrea, e [...] totale del Gasc si calcola da 158 a 486 milioni di mc. all'anno. Le acque sono qui trattenute da una diga per l'irrigazione di concessioni, coltivate specialmente a cotone, nella piana di Tessenei, mentre un certo quantitativo è avviato oltre confine ...
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MONTEZUMA I (Motecuhzoma Ilhuicamina "il Grande"), quinto re del Messico
Ezequiel A. Chavez
Figlio di Huitzilihuitl e nipote di Acamapictli, fondatore della sua dinastia, nacque nel 1390. Sotto gli [...] da terribili inondazioni nel 1447, per consiglio del suo alleato il signore di Tezcuco, Netzahualcóyotl, costruì una diga attraverso la laguna, della quale tuttora rimangono tracce. Per rimediare alla carestia del 1448-1452, dopo aver ripartito ...
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L'Asia islamica. Iraq
Simona Artusi
Barbara Finster
Francesca Leoni
Jürgen Schmidt
Iraq
di Simona Artusi
In età protoislamica il nome Iraq (di origine mediopersiana) si riferiva solo alla regione [...] sul luogo più alto della città, sarebbe denominata Bāš Ṭābiyya; Yaqut sostiene che la sua distruzione è avvenuta nel 904.
Il progetto della diga d'Iski Mawsil (a nord-est di Mossul lungo il Tigri) è stato iniziato nel 1981 e terminato nel 1985-86; al ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: mondo islamico
Maria Domenica Ferrari
Vincenzo Strika
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Maria Domenica Ferrari
La terra, nonostante lo [...] a malta mista a cenere di una pianta del deserto che assicurava l'impermeabilizzazione. Tale materiale si trova impiegato nella diga di Kivar, non lontano da Qumm, costruita appunto all'epoca degli Ilkhanidi. Dalla Persia si diffusero i qanāt ...
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SHĀPŪR (Sapores; in pahlavi Shāhpūre, "figlio del re")
B. M. Alfieri
È il nome di tre sovrani persiani della dinastia sassanide.
Shāpūr I (241-272 d. C.), figlio e successore di Ardashir I, fu spirito [...] furono impiegati nella costruzione della città di Gundeshāpūr (= "le armi di S."), presso l'antica Susa, e della famosa diga di Shushtar (v.) sul fiume Karun, definita dagli Arabi una delle meraviglie del mondo. In seguito egli fece costruire, nel ...
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diga
s. f. [dall’oland. dijk, attrav. il fr. digue, ant. dique]. – 1. Denominazione usata in passato per indicare gli argini che difendono le terre litoranee dalle acque del mare, e poi anche le opere portuali (moli foranei, frangiflutti,...
gettata
(ant. gittata) s. f. [der. di gettare]. – 1. a. L’atto del gettare, getto: la g. del cemento; rete da g., rete da pesca, detta anche giacchio, rezzaglio o sparviero. b. La distanza a cui può arrivare una cosa lanciata: vicino al lito...