Sociologo e scrittore italiano (Sesana, Trieste, 1924 - Partinico, Palermo, 1997), studiò architettura, mostrando anche interesse per la musica e la poesia. Dopo una prima esperienza di educatore e sociologo [...] , liberali e "gandhisti" (metodo della protesta non violenta), da lui promosse a Trappeto (1952), a Partinico (1954), per la diga sul f. Iato, e in altre località della Sicilia. Motivi sociali e religiosi si fusero originalmente nella sua produzione ...
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L’insieme di opere idrauliche, macchine idrauliche e macchine elettriche scelte e disposte in maniera da convertire, con il massimo rendimento, in energia elettrica, l’energia idraulica di un bacino imbrifero [...] sezione una velocità non superiore a 1-2 metri al secondo.
Negli impianti con serbatoio e centrale associata alla diga, mediante una diga si crea un serbatoio per raccogliere le acque di un bacino imbrifero; attraverso un’opera di presa provvista di ...
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Città e porto della Francia (40.500 ab. nel 2005), nel dipartimento della Manica, sulla costa N della penisola del Cotentin. Nel 2000 ha assorbito il comune di Octeville, aggiungendone anche il nome al [...] XV furono distrutte dagli Inglesi nel 1758. C. fu una importante base navale militare dopo la costruzione della grande diga (1858). Occupata dai Tedeschi durante la Seconda guerra mondiale, divenne un obiettivo essenziale delle forze anglo-americane ...
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PONDICHÉRY (A. T., 93-94)
Elio MIGLIORINI
Camillo MANFRONI
È la città più importante degli Stabilimenti Francesi dell'India, sede del governatore, posta sulla costa di Coromandel (Golfo del Bengala) [...] , è costituita da un lungo molo (munito d'un bel viale assai frequentato durante le ore del passeggio) e da una diga foranea lunga 340 m., che è stata gettata proprio di fronte alla Piazza del Governo. Un canale parallelo alla spiaggia separa la ...
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Città e porto della Francia, nella Normandia, all'estremità della penisola del Cotentin, sottoprefettura del dipartimento della Manica e capoluogo del I circondario marittimo. Ha clima piovoso e temperato.
Nel [...] , lunga m. 3750, cominciata nel 1784, fu compiuta soltanto nel 1853; la rada, racchiusa artificialmente da questa diga, è sicura. La sua superficie, di 1.500 ettari, è accessibile per mezzo di due passaggi, uno a ovest, della larghezza di 1 km., l ...
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TISBE (Θίσβη, Thisbe)
Doro Levi
Antichissima cittadina greca della Beozia (così chiamata, si diceva, dal nome della ninfa figlia del fiume Asopo), nominata già da Omero che la descrive come ricca di [...] che ha le sorgenti nella Valle delle Muse presso Ascra: Pausania il Periegeta ci descrive la grandiosa opera di una diga costruita nell'antichità e di cui ancora recentemente erano visibili blocchi delle fondamenta, che la divideva in due, di maniera ...
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SIRIA
S. Mazzoni
La politica lungimirante di salvaguardia e promozione del patrimonio nazionale intrapresa negli anni recenti dalla Direzione Generale delle Antichità e dei Musei della Repubblica Araba [...] scavi di salvataggio in aree che sono o saranno sommerse da vasti bacini idrici a monte di nuove dighe (Eufrate medioalto: diga di Tabqa, oggi lago Assad; Alto Khābūr, Alto Eufrate). Per tutte le fasi, preistoriche e storiche, le novità sono oggi ...
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Vedi MARI dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARI (v. vol. IV, p. 833 e s 1970, p. 457)
S. Mazzoni
Gli anni '70 nella storia degli scavi del sito sono stati caratterizzati dal programma di conservazione, [...] . Si è potuta ricostruire la pianta originaria della città, a sviluppo circolare, di 1900 m di diametro, cinta da una diga a protezione delle frequenti inondazioni dell'Eufrate; al fiume la univa un canale che l'attraversava, come principale via di ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. Iran sud-occidentale e area del Golfo
Enrico Ascalone
Luca Peyronel
Alessandro de Maigret
Jean-François Salles
Francesca Baffi
Pierre Amiet
Fiorella Scagliarini
Nicolò [...] spesso muro di mattoni con torri, costruito per arginare i banchi di sedimenti accumulatisi nei secoli con l'irrigazione dell'oasi.
La diga, costruita in epoca assai antica e sita 6 km a sud-ovest della città, dove il Wadi Dhana sbocca da una gola ...
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Norberto Della Croce
Mario Petrillo
Mare
Mare nostrum
Mediterraneo a rischio
di Norberto Della Croce e Mario Petrillo
9 gennaio
State of the World 2003, l'annuale rapporto del Worldwatch Institute, pone [...] nel 19° e nel 20° secolo le modificazioni provocate dall'apertura del Canale di Suez e dalla costruzione della diga di Assuan. Ulteriori variazioni, tuttora in atto, sono quelle causate dall'inquinamento della fascia costiera.
Anche non tenendo conto ...
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diga
s. f. [dall’oland. dijk, attrav. il fr. digue, ant. dique]. – 1. Denominazione usata in passato per indicare gli argini che difendono le terre litoranee dalle acque del mare, e poi anche le opere portuali (moli foranei, frangiflutti,...
gettata
(ant. gittata) s. f. [der. di gettare]. – 1. a. L’atto del gettare, getto: la g. del cemento; rete da g., rete da pesca, detta anche giacchio, rezzaglio o sparviero. b. La distanza a cui può arrivare una cosa lanciata: vicino al lito...