Morbilità
Mirko D. Grmek
sommario: 1. Concetti e metodi. a) Orientamenti attuali dell'epidemiologia e definizione dei criteri di misura della morbilità. b) La malattia e le malattie: il problema della [...] contagiose più letali per i bambini sotto i 5 anni sono il morbillo, la pertosse, l'infezione tetanica e la difterite, mentre la scarlattina ha perduto la gravità che aveva nel XIX secolo.
Le malattie da contagio sessuale, in spettacolare diminuzione ...
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Prevenzione
Alessandro Menotti
In campo medico, per prevenzione si intende il tentativo di evitare la comparsa di una malattia, o di una sua specifica manifestazione o di un suo aggravamento o recidiva [...] in modo diverso ai successi ottenuti in questo settore.
Malattie potenzialmente mortali o fortemente invalidanti, come la difterite, il tetano, il vaiolo, la poliomielite, sono state debellate, almeno in alcuni paesi, grazie alla produzione e ...
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epidemie
In senso stretto un’e. si verifica quando una malattia infettiva colpisce un gran numero di individui di una determinata popolazione in un arco di tempo molto breve. I testi antichi menzionano [...] dell’Oceano Pacifico e gli aborigeni dell’Australia furono più che decimati dall’influenza, dal morbillo, dal vaiolo e dalla difterite. Una drammatica e. d’influenza fu la cosiddetta spagnola, che nel 1918-19 uccise oltre 21 milioni di persone solo ...
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La sperimentazione animale
Bruno Silvestrini
(Istituto di Farmacologia, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio discuteremo la sperimentazione sugli animali nel contesto [...] denutrizione e delle malattie che nel passato uccidevano o menomavano milioni di persone, quali la poliomielite, la difterite, la tubercolosi, le cosiddette febbri puerperali e tante altre forme morbose che sarebbe troppo lungo anche solo elencare ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Transizione epidemiologica e transizione sanitaria
Lorenzo Del Panta
Lucia Pozzi
Transizione epidemiologica e transizione sanitaria
Nel [...] meridionale, in particolare, è stata fondamentale la lotta contro le malattie infettive tipicamente infantili (morbillo, scarlattina, difterite e pertosse) e, soprattutto, le malattie del sistema respiratorio e le enteriti. In Inghilterra è stata ...
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Scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione.
Generalità
La m. si distingue in: m. interna, la scienza medica in senso stretto, ossia la clinica medica, che [...] notevolmente anche il perfezionarsi e l’ulteriore diffondersi della vaccinoprofilassi, dapprima attuata contro il vaiolo, la difterite, alcune malattie esotiche (febbre gialla, peste) e poi, con straordinario successo, contro la poliomielite. Le ...
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Chimica
Luciano Caglioti
Roger Parsons
Arnaldo Liberti e Guido Saini
La chimica nella società contemporanea,
di Luciano Caglioti
SOMMARIO: 1 Introduzione. 2. Un po' di storia. 3. La chimica come punto [...] è drasticamente diminuita negli ultimi decenni. È stata debellata la sifilide; è stata sconfitta la tubercolosi; la difterite non terrorizza più come un tempo; le infezioni gastrointestinali sono fortemente diminuite e sono in genere curabili (v ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Herbert Eisenstein
Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Gli scritti arabi di zoologia e zoografia redatti tra [...] 'afflosciamento delle ali o la perdita delle piume); mentre molto raramente si effettuavano cauterizzazioni (per es., contro la difterite) alle quali si preferivano suffumigi e vapori che si facevano inalare all'animale; in caso di raffreddamento, la ...
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difterite
s. f. [dal fr. dipht(h)érite, der. del gr. διϕϑέρα «membrana», col suff. -ite]. – 1. Malattia infettiva acuta, epidemica, contagiosa (un tempo mortale, oggi di facile guarigione), determinata da un bacillo (bacillo di Löffler) che...
diftera
dìftera s. f. [dal gr. διϕϑέρα]. – Pelle di pecora o di capra, o anche di altro animale, che, appositamente conciata, era usata nell’antica Grecia come materiale scrittorio.