LEVI, Moisè Raffael (Raffaele, Raffaello)
Italo Farnetani
Primo dei quattro figli di Giuseppe Isach, un negoziante appartenente a una ricca famiglia triestina, e di Dolcetta Namias, proveniente da un'agiata [...] Vaccina diffusa, ibid., pp. 359-374; Due casi di nefrite difterica primitiva, ibid., LVI (1885), pp. 485-491, comunicazione congresso medico di Perugia; Sui metodi di cura della difterite, in Atti del Congresso generale della Associazione medica ...
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Il bambino nel periodo compreso fra il momento della nascita e le prime 4 settimane di vita. La prima settimana di vita, detta periodo neonatale precoce, rappresenta il periodo critico di adattamento alla [...] , il bacillo della tubercolosi e della pertosse. Il n. è al contrario efficacemente protetto dal tetano, dalla difterite, dalla poliomielite, dal morbillo, dal vaiolo, dalla parotite e da un certo altro numero di malattie infettive, grazie ...
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PENICILLINA
Massimo ALOISI
. È il più conosciuto e studiato antifiotico (v. in questa App.) ed è anche quello più largamente usato in terapia umana. La scoperta della penicillina fu comunicata dal batteriologo [...] , mentre si localizzano abbastanza a parte rispetto al circolo sanguigno (per es., bacilli del tetano e della difterite).
Il meccanismo d'azione della penicillina sui germi sensibili non è ancora sufficientemente chiarito. Appare accertato che essa ...
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NEFROPATIA
Gabriele MONASTERIO
. Termine generico per indicare qualsiasi condizione morbosa dei reni, tanto di natura chirurgica (n. monolaterali) quanto di natura medica (n. bilaterali). Nel campo [...] ); non suppurative, di regola ematogene e secondarie a processi infettivi generali o localizzati non suppurativi (scarlattina, difterite, tifo, ecc.); granulomatose, di cui paradigmatica è la nefrite tubercolare (o tubercolosi renale).
D'importanza ...
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Psichiatria
BBruno Callieri
di Bruno Callieri
Psichiatria
sommario: 1. Natura ed esistenza in psichiatria. 2. Psichiatria clinica. 3. La psichiatria secondo le età della vita: a) psichiatria infantile [...] collegandoli in modo causale con specifici processi eziologici, come accade ad esempio per le varie malattie infettive (tifo, difterite, tetano, ecc.). Un certo numero di fisionomie cliniche permanenti di queste sindromi, più o meno stabili nel loro ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Transizione epidemiologica e transizione sanitaria
Lorenzo Del Panta
Lucia Pozzi
Transizione epidemiologica e transizione sanitaria
Nel [...] meridionale, in particolare, è stata fondamentale la lotta contro le malattie infettive tipicamente infantili (morbillo, scarlattina, difterite e pertosse) e, soprattutto, le malattie del sistema respiratorio e le enteriti. In Inghilterra è stata ...
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LAURINSICH, Alessandro
Italo Farnetani
Nacque a Monfalcone il 29 maggio 1899 da Giuseppe, triestino, e da Leopoldina Worrell, originaria della Moravia.
A Monfalcone, ove il padre, laureato in medicina [...] in particolare nel campo delle malattie infettive (La terapia dei disturbi circolatori nelle infezioni con particolare riguardo alla difterite, in Atti della Acc. dei Fisiocritici in Siena, sez. medico-fisica e studi della facoltà medica senese, XIII ...
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Scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione.
Generalità
La m. si distingue in: m. interna, la scienza medica in senso stretto, ossia la clinica medica, che [...] notevolmente anche il perfezionarsi e l’ulteriore diffondersi della vaccinoprofilassi, dapprima attuata contro il vaiolo, la difterite, alcune malattie esotiche (febbre gialla, peste) e poi, con straordinario successo, contro la poliomielite. Le ...
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Immunità
Lorenzo Bonomo
Antonella Afeltra
Si intende per immunità la condizione di difesa che viene messa in atto con meccanismi naturali o acquisiti nei confronti di sostanze estranee (antigeni), [...] risposta immunitaria riesce a debellare l'invasore, si avrà la guarigione; inoltre, per alcune infezioni (morbillo, rosolia, difterite, tifo, pertosse ecc.) si acquisirà un'immunità perenne, mentre per altre si acquisirà un'immunità la cui efficacia ...
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Antimicrobici
Vittorio Alessandro Sironi
Red.
I farmaci antimicrobici comprendono tutte quelle sostanze in grado di inibire, a concentrazioni tollerate dall'organismo, un processo metabolico o una [...] inibendo la sintesi proteica. Oltre che nelle comuni infezioni possono essere utilmente impiegati nel trattamento della difterite, della pertosse e delle infezioni da micoplasmi clamidie e legionelle. Rispetto al farmaco capostipite, l'eritromicina ...
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difterite
s. f. [dal fr. dipht(h)érite, der. del gr. διϕϑέρα «membrana», col suff. -ite]. – 1. Malattia infettiva acuta, epidemica, contagiosa (un tempo mortale, oggi di facile guarigione), determinata da un bacillo (bacillo di Löffler) che...
diftera
dìftera s. f. [dal gr. διϕϑέρα]. – Pelle di pecora o di capra, o anche di altro animale, che, appositamente conciata, era usata nell’antica Grecia come materiale scrittorio.