SALUSTRI, Carlo Alberto Camillo
Gabriele Scalessa
(Trilussa). – Secondogenito di due figli, nacque a Roma il 26 ottobre 1871 da Vincenzo, cameriere, e da Carlotta Poldi, sarta.
Dopo la prematura scomparsa [...] di sua sorella Elisabetta, di soli tre anni, per una difterite nel 1872, e quella del padre nel 1874, la famiglia si trasferì da via del Babuino, dov’era nato, a via Ripetta, e poi, meno di un anno dopo, in una nuova abitazione in piazza di Pietra.
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RAMPAZZI, Teresa
Laura Zattra
RAMPAZZI, Teresa (nata Rossi). – Nacque a Vicenza il 31 ottobre 1914 da Leonardo Rossi, proprietario terriero originario di Venezia di famiglia benestante, e da Marie Gregorin, [...] casalinga.
Primogenita e gemella eterozigote di Caterina, ebbe anche un fratello minore, deceduto di difterite a soli sette anni. Crebbe a Vicenza, in un ambiente provinciale, aristocratico e decadente. Il padre la portava ai concerti e la incoraggiò ...
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COMBA, Carlo
Arnaldo Cantani
Nacque a Venezia il 15 novembre del 1870 da Emilio, pastore e storico valdese, e Anna Susanna Vola. Iscrittosi alla facoltà di medicina dell'istituto di perfezionamento [...] R. Jemma (III, pp. 18-66).Per il trattamento di queste malattie, specie la meningite cerebro-spinale, la difterite e il morbillo, propugnò l'impiego della sieroterapia, adoperandosi nel contempo per diffondere la vaccinazione antidifterica; a seguito ...
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EGIDI, Francesco
Domenico Celestino
Nacque a Palombara Sabina (Roma) il 23 sett. 1851, da Giuseppe e da Bernardina Serafini. Rimasto orfano di padre, riusci a frequentare l'università di Roma e a laurearsi [...] spese, un ambulatorio per i poveri.
La sua innata tendenza chirurgica ebbe modo di rivelarsi nelle epidemie di difterite che annualmente colpivano la città e che gli permisero di accumulare un'ampia esperienza nel trattamento delle stenosi laringee ...
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COZZOLINO, Vincenzo
Domenico Celestino
Nacque a Napoli, sezione Barra, il 24 marzo 1853 da Domenico e Carmela Borrelli. Rimasto orfano di padre all'età di dieci anni, trascorse la giovinezza in condizioni [...] centocinquanta pubblicazioni. Tra queste, di particolare importanza furono quelle dedicate alla difterite; il volume Difteria: statistica. Biologia clinica del bacillo della difteria. Igiene, edito a Napoli nel 1887, ottenne il premio della Accademia ...
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CERAMI, Vincenzo
Eleonora Cardinale
CERAMI, Vincenzo. - Nacque a Roma il 2 novembre 1940 da Aurelio, di origini siciliane, maresciallo dell’Aeronautica, e da Adalgisa Montella.
Ebbe un fratello maggiore, [...] 7, nel quartiere romano dell’Alberone, dove frequentò la scuola elementare Giuseppe Garibaldi di via Mondovì. In seguito a una difterite che gli causò una cecità temporanea, con la famiglia si trasferì a Ciampino, in provincia di Roma. Lì si iscrisse ...
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SALVIOLI, Gaetano
Frida Bertolini
SALVIOLI, Gaetano. – Nacque il 19 ottobre 1894 a Modena, da Giuseppe, caposcuola della storia del diritto italiano di cui fu professore ordinario a Camerino, Palermo [...] batteriologico del fisicato civico di Trieste. Durante questo periodo si occupò della profilassi di varie malattie infettive (difterite, meningite epidemica, dermotifo). Conseguì la laurea presso l’Ateneo di Napoli nel 1918.
Dal 1919 al 1922 ...
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FRANCIONI, Carlo
Giorgio Maggioni
Nato a Firenze, da Tito e da Fanny Tedesco, il 23 apr. 1877, studiò medicina e chirurgia presso l'Istituto di studi superiori fiorentino, allievo, tra gli altri, di [...] reazione di Wassermann, ibid., X [1912], pp. 589-644; Come guarisce spontaneamente una tossinfezione (in particolare la difterite), in Fattori di guarigione spontanea delle malattie infettive…, Milano 1927, pp. 179-225).
Di rilievo furono pure le ...
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MODIGLIANI, Enrico
Italo Farnetani
– Nacque a Roma il 19 sett. 1877 da Lazzaro (Eleazar) e da Ester Piperno. La sua famiglia faceva parte della comunità ebraica di Roma e aveva vissuto fino al 1870 [...] di isolamento, nel 1912 fu nominato aiuto e nello stesso anno conseguì la libera docenza con una tesi su Il rene nella difterite e nella scarlattina (Roma 1912).
La prima parte dell'attività del M., che si può considerare il suo periodo scientifico ...
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VITRIOLI, Diego
Antonino Zumbo
VITRIOLI, Diego. – Nacque a Reggio Calabria il 20 maggio 1819 in una nobile famiglia cittadina da Tommaso, giurista e letterato, e da Santa Nava.
Il padre, autore di poesiole [...] la nobildonna Rachele Adorno. Il matrimonio non fu felice, ancorché allietato dalla nascita di un figlio, Tommaso, morto di difterite a sei anni (1863), evento che segnò la definitiva separazione dei due. Da allora Vitrioli si appoggiò alla famiglia ...
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difterite
s. f. [dal fr. dipht(h)érite, der. del gr. διϕϑέρα «membrana», col suff. -ite]. – 1. Malattia infettiva acuta, epidemica, contagiosa (un tempo mortale, oggi di facile guarigione), determinata da un bacillo (bacillo di Löffler) che...
diftera
dìftera s. f. [dal gr. διϕϑέρα]. – Pelle di pecora o di capra, o anche di altro animale, che, appositamente conciata, era usata nell’antica Grecia come materiale scrittorio.