GATTO (dal lat. cattus [Palladio] di origine celtica; lat. scient. Felis; fr. chat; sp. gato; ted. Katze; ingl. cat)
Oscar DE BEAUX
Nino BABONI
Gabriella ARUCH SCARAVAGLIO
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Nome volgare applicabile [...] e dalle quali fu talvolta isolato un bacillo identico sotto ogni punto di vista, a quello di Klebs-Loeffler della difterite umana.
Non frequenti, ma pericolose per l'uomo sono le dermatofizie, malattie contagiose della pelle sostenute da ifomiceti ...
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È la parte anteriore del canale alimentare e, nell'uomo, insieme con le fosse nasali, l'inizio delle vie respiratorie. È situata, come il tratto successivo, la faringe, nella testa (v. figg.1, 2). Comunica [...] raggiungendo la cavità encefalica.
La bocca è una facile via d'ingresso ai germi patogeni inspirati con l'aria (es. difterite), o ingoiati con i cibi (es. tifo). I germi, se non sono distrutti dagli elementi di difesa, possono attecchire localmente ...
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NEFROPATIA
Gabriele MONASTERIO
. Termine generico per indicare qualsiasi condizione morbosa dei reni, tanto di natura chirurgica (n. monolaterali) quanto di natura medica (n. bilaterali). Nel campo [...] ); non suppurative, di regola ematogene e secondarie a processi infettivi generali o localizzati non suppurativi (scarlattina, difterite, tifo, ecc.); granulomatose, di cui paradigmatica è la nefrite tubercolare (o tubercolosi renale).
D'importanza ...
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Data la vastità attuale del concetto di infiammazione e la complessità delle infiammazioni cutanee, la parola ha assunto un significato molto esteso, in quanto nel gruppo delle dermiti entrano numerosi [...] , pneumococchi;
b) da bacilli: da bacillo della polmonite, dell'influenza, della peste, del tifo e paratifo, della difterite, della morva, del carbonchio, dell'ulcera venerea, del rinoscleroma, dal piocianeo, nonché dai bacilli della tubercolosi e ...
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Psichiatria
BBruno Callieri
di Bruno Callieri
Psichiatria
sommario: 1. Natura ed esistenza in psichiatria. 2. Psichiatria clinica. 3. La psichiatria secondo le età della vita: a) psichiatria infantile [...] collegandoli in modo causale con specifici processi eziologici, come accade ad esempio per le varie malattie infettive (tifo, difterite, tetano, ecc.). Un certo numero di fisionomie cliniche permanenti di queste sindromi, più o meno stabili nel loro ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Transizione epidemiologica e transizione sanitaria
Lorenzo Del Panta
Lucia Pozzi
Transizione epidemiologica e transizione sanitaria
Nel [...] meridionale, in particolare, è stata fondamentale la lotta contro le malattie infettive tipicamente infantili (morbillo, scarlattina, difterite e pertosse) e, soprattutto, le malattie del sistema respiratorio e le enteriti. In Inghilterra è stata ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Elisa Soldani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Durante la prima metà del Cinquecento gli Spagnoli, partendo dalle basi stabilite [...] la causa immediata di una diminuzione così drastica sia il susseguirsi di disastrose epidemie di vaiolo, morbillo, difterite, varicella e varie forme influenzali. Questa conclusione rischia però di essere incompleta e, quel che è peggio, assolutoria ...
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MURRI, Augusto
Alessandra Gissi
– Nacque a Fermo (Ascoli Piceno) l’8 settembre 1841 da Giovambattista, magistrato, deputato alla Costituente della Repubblica Romana, e da Teodolinda Polimanti.
Il padre, [...] dall’ingegnere Giulio Marcovigi, prevedeva un reparto per l’isolamento dei bambini malati di morbillo, scarlattina e difterite. A Rimini Murri, convinto assertore dei benefici dei soggiorni balneari, aveva già sostituito nel 1879 Paolo Mantegazza ...
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NERUCCI, Gherardo
Chiara Di Giorgio
NERUCCI, Gherardo. – Nacque a Pistoia il 18 maggio 1828 da Ferdinando, funzionario di dogana proveniente da una nobile famiglia di Montale, e da Elisabetta Niccolini, [...] Fanny Caroline Chambers a Prato e nel maggio 1872 ebbe il suo primo figlio, poi scomparso a soli tre anni per una difterite; nel 1877 nacque il secondo, morto anch’egli prematuramente, a 19 anni.
Oltre a dedicarsi alla scuola serale, ai poderi, alle ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Novecento si è intensificata l’azione di sorveglianza sanitaria internazionale, [...] anni Settanta venivano lanciate le campagne di immunizzazione dei bambini contro le sei malattie infettive più gravi: difterite, tetano, pertosse, morbillo, poliomielite e tubercolosi (con vaccino Bacillo Calmette-Guerin BCG).
Negli anni Ottanta l ...
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difterite
s. f. [dal fr. dipht(h)érite, der. del gr. διϕϑέρα «membrana», col suff. -ite]. – 1. Malattia infettiva acuta, epidemica, contagiosa (un tempo mortale, oggi di facile guarigione), determinata da un bacillo (bacillo di Löffler) che...
diftera
dìftera s. f. [dal gr. διϕϑέρα]. – Pelle di pecora o di capra, o anche di altro animale, che, appositamente conciata, era usata nell’antica Grecia come materiale scrittorio.