Ambulacro
G. Binding
Corridoio anulare che originariamente girava intorno al sepolcro martiriale dell'altare maggiore. Nella pianta del monastero di San Gallo (820 ca.; San Gallo, Stiftsbibl., 1092) [...] Bourges (intorno al 1195-1214); è raro invece l'a. semplice, senza cappelle (cattedrale di Sens, seconda metà del sec. St. Willibrord a Wesel.Con la formazione e la diffusione della Hallenkirche si sviluppa anche la tipologia dello Hallenchor il ...
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FERRO
J. Geddes
I manufatti in f. prodotti durante il Medioevo erano nella loro totalità oggetti in f. battuto, giacché le alte temperature necessarie alla fusione poterono essere ottenute in buona [...] durante il Medioevo esso rimase un metallo di diffusione limitata e di importanza relativa.Per la produzione traverse per porte robustamente decorate con volute a C, mentre il più semplice consiste in una barra che si divide a una delle estremità in ...
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CANAVESIO, Giovanni
Giovanni Romano
Se ne ignora la data di nascita, ma non deve cadere lontano dal 1425-30 perché il C. risulta già documentato a Pinerolo nel 1450 come "magister iohannes canavexii [...] ci sono prove della sua presenza a Nizza nel 1480 (è una semplice ipotesi del Cais de Pierlas).
È datata 2 apr. 1482 la private, non sembrino poter giustificare da sole l'ampiezza e la diffusione del fenomeno (per la zona prossima al C. si conosce ...
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GREGORIO I Magno, Santo
G. Mochi Onori
Dottore della Chiesa e papa (590-604), G. nacque a Roma nel 540 ca. da una famiglia dell'aristocrazia senatoria, la gens Anicia, alla quale erano anche appartenuti [...] della Chiesa degli edifici pubblici di Roma, sembra che G. si sia adoperato piuttosto per la diffusione delle diaconie, costruzioni alquanto semplici, provviste di un oratorio, nelle quali veniva offerto ricovero e sostentamento a poveri, ammalati e ...
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Aleppo
P. Cuneo
(ittita Khalap; accadico Khallaba; gr. Βέϱοια; lat. Beroea; arabo Ḥalab)
Capoluogo della prov. (muḥāfaza) omonima della Rep. Araba Siriana, situato nella piana del fiume Quwayq (Queyq), [...] rinnovatore e rifondatore del sito, che alla funzione di semplice fortezza aggiunse quella, già introdotta in parte dall'hamdanide originale e fungendo peraltro da tramite per l'ulteriore diffusione di tipi e linguaggi artistici verso l'Anatolia da ...
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Anello
A. Ghidoli
L'a. è un ornamento circolare del dito, di antichissima origine, la cui denominazione deriva dalla forma stessa dell'oggetto; anulus è infatti, in lat., il diminutivo della parola [...] (cingulum o vinculum). Da notare, sempre a Roma, la diffusione del gusto per la glittica e la notevole perizia raggiunta in , spesso in latino o francese, avevano valore apotropaico o di semplice pegno religioso o d'amore e, in quest'ultimo caso, ...
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IONIE, Isole
E. Chalkia
Arcipelago situato nel mare Ionio, lungo la costa occidentale della Grecia, comprendente le isole di Corfù, Cefalonia, Zante, Leucade, Itaca, Passo e altre minori. L'isola di [...] ubicata vicino a quella di Iovianos, presenta un impianto più semplice: sorta sopra il tempio di Artemide, era a tre più antichi esempi di una tipologia che ebbe una grande diffusione nella Grecia meridionale; costruita intorno al Mille, è opera ...
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CAEN
A. Renoux
(Cadon, Cathim, Cadumus, Cadomum, Caham, Cam nei docc. medievali)
Città della Francia settentrionale, capoluogo della regione della Bassa Normandia e del dip. Calvados, situata presso [...] francese del 1204 da parte di Filippo Augusto, C. divenne semplice capoluogo di baliato; dal 1417 al 1450 cadde in mano degli del sec. 11° un ruolo pilota nell'elaborazione e nella diffusione di questi motivi, la cui applicazione si sarebbe estesa al ...
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FALCONERIA
B. Van den Abeele
La f. è l'arte di addomesticare uccelli rapaci e di addestrarli a cacciare a vantaggio dell'uomo; a tale scopo nel Medioevo venivano utilizzate diverse specie di falchi, [...] di un'immagine come scena di f. non basta la semplice rappresentazione di un uccello rapace; a esso va associata una figura i temi iconografici della f. ebbero grande importanza e rilevante diffusione; in questo fenomeno si può cogliere il segno di ...
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FALDISTORIO
F. Gandolfo
Derivato dal lat. medievale faldistorium, a sua volta modellato sul germanico faldastôl, il termine individua un seggio, realizzato in legno o in metallo, la cui caratteristica [...] arrivando in questo modo a comporre una soluzione meccanicamente semplice e raffinata. Anche nel caso di questo secondo tipo Burgerbibl., 120, II, c. 99r). In quel periodo la diffusione di questo tipo di f. si dovette comunque intensificare: nei ...
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podcasting
s. m. inv. Modalità di diffusione attraverso la rete telematica di brani audio o video digitalizzati, utilizzando il protocollo di codifica dei dati Rss (Really simple syndication, Diffusione davvero semplice). ◆ Si è appena finito...
fare2
fare2 (ant. fàcere) v. tr. [lat. facĕre] (pres. fo 〈fò〉 [radd. sint.] o fàccio, fai [ant. faci], fa [radd. sint.; ant. e poet. face], facciamo, fate, fanno; imperf. facévo, ecc. [ant. e poet., nelle 3e pers., féa, féano], pass. rem....