Repertorio delle culture dell'Europa preistorica. Eneolitico
Luca Bachechi
Leone Fasani
Marin Dinu
Enrico Pellegrini
Renata Grifoni Cremonesi
Manuel Santonja Gomez
Alberto Cazzella
Giovanni Lilliu
Alessandra [...] m. La sepoltura è per lo più in una semplice fossa in terra; più raramente sono state individuate tracce ., con le date più antiche nelle regioni nord-orientali della sua diffusione. La prima fase della sua affermazione, che vede una grande omogeneità ...
Leggi Tutto
Il fenomeno urbano. Periodo tardoantico e medievale
Letizia Pani Ermini
Francesca Romana Stasolla
Sara Magister
Lo sviluppo urbano
di Letizia Pani Ermini
A partire dal VI secolo nelle fonti occidentali [...] Moravia alla Polonia. Nella Russia si assiste ad una vistosa diffusione di centri abitati a partire dal X secolo: è ancora Minore le principali città ellenistiche vennero ridotte a semplici kastra, piccoli centri fortificati, occupando solo una ...
Leggi Tutto
L'Italia preromana. Sardegna
Fulvia Lo Schiavo
Sardegna
Le scoperte e, conseguentemente, gli studi e le ricerche sull’archeologia della Sardegna sono progrediti negli ultimi 15 anni in modo straordinario [...] cultura di Ozieri, denominato “Ozieri dipinto”, sia riferibile la diffusione in Sardegna degli idoli cicladici di pietra e di marmo decorazione, limitata talvolta a un motivo graffito a zig-zag semplice o a banda campita, o una fila di puntini, o ...
Leggi Tutto
PORTALE ISTORIATO
Y. Christe
L'idea di ornare l'ingresso di una chiesa con una decorazione sontuosa, intesa a fare immediatamente percepire l'importanza del luogo cui si accede, è documentata già nel [...] una creazione francese e insieme spagnola. La sua diffusione fu comunque più rapida e persistente in Francia, di Vézelay e quello nord del nartece a Charlieu. Questa formula semplice e aperta fu scelta originariamente a Saint-Denis, a Chartres sul ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Sud-Est asiatico
Janice Stargardt
Nicoletta Celli
Roberto Ciarla
Caratteri generali e aspetti strutturali
di Janice Stargardt
Nel Sud-Est asiatico il principale [...] la cui forma dipende essenzialmente dalla copertura adottata. Il tipo più semplice si presenta come una sala con tetto a due falde, articolata nella concatenazione delle strutture, l'ampia diffusione delle gallerie e la ricorrenza dei monumentali ...
Leggi Tutto
UTENSILI LITURGICI
M. Di Berardo
Ampia categoria di suppellettili mobili connesse, in senso lato, allo svolgimento di un rito liturgico - intendendo per questo l'insieme delle cerimonie, dei gesti, [...] 13; PL, CXLIX, col. 757).Al sec. 13° risale la diffusione di nuovi stampi in ferro formati da due valve incernierate - una un apposito supporto metallico, tanto isolatamente mediante un semplice gancio, quanto piuttosto all'interno di una struttura ...
Leggi Tutto
Il fenomeno urbano. Periodo islamico
Maria Adelaide Lala Comneno
André Raymond
Marianne Barrucand
Il fenomeno urbano
di Maria Adelaide Lala Comneno
Parlare di urbanistica islamica vuol dire affrontare [...] era annesso anche un ospedale). L'impegno nella diffusione della fede ha portato alla creazione di ordini religiosi interna, moschee del tipo a sala ipostila, di grande semplicità; nella zona meridionale, invece, dove le civiltà preislamiche ...
Leggi Tutto
Le Paleoscienze. Le 'conoscenze scientifiche' dell'uomo di 25.000 anni fa
Alberto Cazzella
Le 'conoscenze scientifiche' dell'uomo di 25.000 anni fa
Le tendenze interpretative più recenti (Renfrew 1994) [...] elementi vegetali spontanei dal Paleolitico Superiore, ebbe ampia diffusione. Per la coltivazione, il punto essenziale è 'azione di agenti chimici e fisici. Tra i procedimenti più semplici si possono ricordare l'affumicatura e l'uso di grassi estratti ...
Leggi Tutto
MURARIA, Arte
G. Lugli
A. Moretti
A) Tecniche e tipi di costruzione: 1. Mattoni crudi. - 2. Mura pelasgiche. - 3. Opus quadratum. - 4. Opus caementicium. - 5. Opus incertum. - 6. Opus quasi reticulatum [...] di arpioni, o grappe, di metallo in forma di T, semplice o doppio, oppure di Ø fissati con piombo; quelli del Silla - al quale comunemente se ne attribuisce la introduzione e la diffusione in Roma - erano in realtà già confinati tra i materiali per ...
Leggi Tutto
SIMBOLI e ATTRIBUTI
S. Donadoni
G. Garbini
R. Brilliant
A. Tamburello
I. Egitto. - II. Asia Anteriore. - III. Grecia e Roma. - IV. India. - V. Cina. - VI. Giappone.
I. Egitto. - In Egitto dalla più [...] Iran, infatti, i S. ebbero un'importanza e una diffusione maggiori che nella vicina Mesopotamia, come si vede ad esempio era una colonia romana. In entrambi gli esempî una forma semplice era stata escogitata come emblema di status politico locale, ma ...
Leggi Tutto
podcasting
s. m. inv. Modalità di diffusione attraverso la rete telematica di brani audio o video digitalizzati, utilizzando il protocollo di codifica dei dati Rss (Really simple syndication, Diffusione davvero semplice). ◆ Si è appena finito...
fare2
fare2 (ant. fàcere) v. tr. [lat. facĕre] (pres. fo 〈fò〉 [radd. sint.] o fàccio, fai [ant. faci], fa [radd. sint.; ant. e poet. face], facciamo, fate, fanno; imperf. facévo, ecc. [ant. e poet., nelle 3e pers., féa, féano], pass. rem....