Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] forze armate dell'Italia fascista e valersi dello stesso B. come semplice strumento. Tanto più che il 7 nov. 1925, fallito l trasporto terrestri, acquei, aerei, tutti i mezzi di diffusione di notizie e di propaganda; sottomettendo al loro controllo ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Esperimenti, strumenti e luoghi di lavoro
Jan Golinski
Esperimenti, strumenti e luoghi di lavoro
Le collezioni di strumenti
In molti luoghi [...] storia di una cultura materiale non può però essere ridotta a semplice descrizione di oggetti senza tenere conto del loro contesto storico; è da un mercato che si era appena aperto alla diffusione e alla crescita della scienza sperimentale. Infine, si ...
Leggi Tutto
CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] personale, per contrastare "l'incredibile diffusione delle idee socialistiche" specie nella gioventù pochi giorni prima al re, quando questi gli aveva offerto la semplice prefettura di Palermo - relative non solo alla sua posizione personale, ...
Leggi Tutto
LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] della storiografia - definiva la filosofia della storia "una semplice ricerca su i metodi, su i principii e sul , II (1981), 2-3, pp. 81-99; M.A. Cortelazzo, La diffusione del "Manifesto" in Italia alla fine dell'Ottocento e la traduzione di L., in ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lucio Gambi
Franco Farinelli
È davvero difficile, e forse impossibile, trovare, all’interno delle singole vicende disciplinari che hanno segnato nel secolo scorso la vita accademica e culturale del [...] , invece, li considerava secondo il loro essere, dunque come semplici oggetti, ed era a questo tipo di sapere che la geografia del deserto arabo e attribuito al loro processo di diffusione e sedentarizzazione per fronti diversi, «risultato di una ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Difesa e scienza in America
Robert Seidel
Difesa e scienza in America
Le ricadute positive della guerra
Sir Gavin de Beer (1899-1972), nell'opera [...] avviarono ricerche pionieristiche a Harvard, fra gli altri: la diffusione e la diffrazione su superfici di forma complessa, il China Lake e anche in altre sedi, dove i semplici missili balistici della Seconda guerra mondiale furono trasformati negli ...
Leggi Tutto
FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] la Giovine Italia ottenendo proprio tra gli esuli una certa diffusione. Il F. venne quasi naturalmente a incontrarsi con le cui l'Abba, vedendolo, gli dedicava espressioni tali ("Semplice, non mai accigliato, pare che spanda intorno un'aura ...
Leggi Tutto
BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] così dire, invertito, nella misura in cui la stessa diffusione dell'istruzione veniva presentata dal B. come il prodotto inevitabile . 1864 interpretò la convenzione come una pura e semplice applicazione del principio del non intervento, e come ...
Leggi Tutto
LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] 8 dic. 1860, in Tavallini, I, p. 253).
Tornato semplice deputato con l'inizio della nuova legislatura per favorire un riavvicinamento tra impegnò nella vita politica locale lottando contro la diffusione delle risaie e per la tutela della salute ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Andrea
Giorgio Ravegnani
Nacque il 30 apr. 1306 da Fantino, del ramo di S. Luca, che viene ricordato nel 1312 fra gli elettori del doge Giovanni Soranzo e che morì il 13 ag. 1324.
Ebbe almeno [...] ), e di Zara (1346), trattati intesi come superamento del semplice diritto di conquista; sia la raccolta dei trattati e dei di nuove testimonianze documentarie ed ebbe un'ampia diffusione negli uffici ducali almeno finché la "pubblica storiografia ...
Leggi Tutto
podcasting
s. m. inv. Modalità di diffusione attraverso la rete telematica di brani audio o video digitalizzati, utilizzando il protocollo di codifica dei dati Rss (Really simple syndication, Diffusione davvero semplice). ◆ Si è appena finito...
fare2
fare2 (ant. fàcere) v. tr. [lat. facĕre] (pres. fo 〈fò〉 [radd. sint.] o fàccio, fai [ant. faci], fa [radd. sint.; ant. e poet. face], facciamo, fate, fanno; imperf. facévo, ecc. [ant. e poet., nelle 3e pers., féa, féano], pass. rem....