Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] identificarlo più facilmente in caso di persecuzione, ma più semplicemente per segnalare il fatto che non può partecipare a i messaggi del vescovo al paese o all’estero, nella diffusione materiale di questi in tutto il territorio75.
D’altra parte, ...
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Vescovi/4: i fari dell'episcopato
Nicla Buonasorte
Dall’Unità d’Italia all’unità della Chiesa italiana (1861-1952)
All’indomani della proclamazione del Regno d’Italia, tra i nuovi regnicoli vi erano [...] generali interessanti la Chiesa d’Italia [...]. Ora la Cei è stata semplicemente evasa. Si sono cercati contatti colla S. Sede, contro la presumibile la passione per gli studi biblici, ottenendo una diffusione che va ben al di là del consueto mercato ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] nel settembre 593 otteneva da Costanzo non la semplice adesione alla condanna dei Tre Capitoli, ma anche sarebbe stata l'ultima opera di G. I, per questo priva di ampia diffusione e coinvolta nella crisi succeduta alla sua morte. Lo stesso de Vogüé ( ...
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L'editoria cattolica dall'Unita alla fine del fascismo
Albertina Vittoria
Tipografi e libri di argomento religioso dopo l’Unità
L’unificazione del paese comportò conseguenze anche sul versante della [...] nel 1853, doveva diffondere libri «di stile semplice» e di materia attinente «esclusivamente alla cattolica del «Ragguaglio» questi erano i dati di alcuni dei libri di maggiore diffusione: Santo Vangelo di N.S. Gesù Cristo e gli Atti degli apostoli ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] mondo in un modo inedito: «Universale la Chiesa, universale la diffusione delle onde della Radio»31. Le nuove tecniche diffusive diventavano poi nella convenzione tra Rai e Cei.
Anche i semplici dati lo confermano: se nel 1953 andarono in onda dieci ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] , e forse l'influenza, di Teodato. Silverio era un semplice suddiacono quando fu elevato al pontificato, una situazione anomala che Non sembra che lo Iudicatum sia stato destinato ad una grande diffusione; se pure la cerchia di V. ne era a conoscenza, ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] fascisti e nazisti), e da quella di ricerca e diffusione d'informazioni e notizie su militari e civili travolti dalle non accolte, episodio probabilmente molto più complesso di un semplice contrasto di tendenze. Questa successione d'eventi indusse a ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] per gli ebrei, ma anche per i cristiani. La diffusione dell’avventismo in Italia fu comunque molto lenta: verso la superato la sua tradizionale posizione favorevole a un regime di pura e semplice separazione tra Chiesa e Stato. Il terzo è che lo Stato ...
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Bibbie d'Italia. La traduzione dei testi biblici in italiano tra Otto e Novecento
Daniele Garrone
Premessa
Scopo di questo mio contributo è quello di ripercorrere, seppur succintamente e selettivamente, [...] da un cane e accompagnato da due uomini di cuor semplice. Quel baroccino era pieno di Bibbie, la vera artiglieria anni Venti del secolo XX, iniziative cattolico-romane di ampia diffusione delle Scritture, anche – e ciò è di indubbio significato ...
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MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] i monaci non dovevano prestare servizio militare. Con la seconda diffusione del buddhismo, e in particolare a partire dal XIII secolo che nella maggior parte dei casi si trattasse della semplice e benevolente tolleranza che i regnanti erano soliti ...
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podcasting
s. m. inv. Modalità di diffusione attraverso la rete telematica di brani audio o video digitalizzati, utilizzando il protocollo di codifica dei dati Rss (Really simple syndication, Diffusione davvero semplice). ◆ Si è appena finito...
fare2
fare2 (ant. fàcere) v. tr. [lat. facĕre] (pres. fo 〈fò〉 [radd. sint.] o fàccio, fai [ant. faci], fa [radd. sint.; ant. e poet. face], facciamo, fate, fanno; imperf. facévo, ecc. [ant. e poet., nelle 3e pers., féa, féano], pass. rem....