Magnetofluidodinamica
Roberto Pozzoli
(App. III, ii, p.10; IV, ii, p. 372; V, iii, p. 287)
Magnetofluidodinamica dei plasmi
Gli sviluppi più significativi della m. dei plasmi, detta anche magnetoidrodinamica [...] di strati di cοrrente. È da osservare che la diffusione resistiva del campo magnetico ha luogo ovunque nel plasma a solo negli strati di corrente.
Nel modello non ideale più semplice si introduce nella legge di Ohm ideale l'effetto della resistività ...
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METEOROLOGIA (XXIII, p. 73)
Giorgio FEA
Giuseppe CENA
Giuseppe ROMANO
Si suole oggi suddividere in quattro grandi sezioni: la meteorologia descrittiva, che si occupa dell'osservazione, descrizione [...] un collettore statico di forma speciale, funzionante per semplice aspirazione e capace di segnalare l'intensità vera volta li ritrasmette ad un centro nazionale che ne cura la diffusione, ad uso nazionale ed internazionale, per mezzo di stazioni radio ...
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(V, p. 229; App. I, p. 182; II, I, p. 304; III, I, p. 167)
Oltre che al naturale progresso delle conoscenze conseguente al continuo affinarsi e moltiplicarsi dei mezzi di osservazione, particolare rilievo, [...] la fluidodinamica e la magnetofluidodinamica, in non semplice interazione. Ciò costituisce una difficoltà peculiare della fisica gli anzidetti fenomeni fotochimici, insieme a peculiari fenomeni di diffusione materiale;
c) alta a.: al di sopra degli ...
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FISICA ATOMICA
Gilberto Bernardini
. Introduzione. - Nell'Enciclopedia italiana vi sono quattro articoli che espongono la vastità delle conoscenze già acquisite sugli atomi prima del 1940. Nel primo [...] Rutherford aveva mostrato con le sue classiche ricerche sulla diffusione delle particelle a, che il nucleo era nel centro ": le corrispondenti funzioni Ψ, "autofunzioni". Nei casi più semplici c'è un solo valore En associato a una soluzione Ψn ...
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FISICA MOLECOLARE
Francesco Paolo Ricci
. In questi ultimi anni la f. m. si è venuta a configurare come una branca autonoma della fisica, che si occupa sia dello studio della configurazione spaziale, [...] comprensione qualitativa di queste forze si ottiene utilizzando un semplice modello. Precisamente, se si pensa a una molecola l'adesione, la tensione superficiale, la viscosità, la diffusione, la non idealità dei gas reali, il comportamento delle ...
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Ionosfera
Pietro Dominici
(App. II, ii, p. 56)
Uno degli effetti delle radiazioni, sia elettromagnetiche sia corpuscolari (cosiddetto vento solare), con cui il Sole investe la Terra, è di ionizzare [...] ad A sono considerati, quando sono osservabili, non entità a sé stanti ma semplici particolarità occasionali), la regione E (tra 80 e 140 km, con massimo e cosmica) e di scomparsa (inclusa la diffusione) degli elettroni liberi e delle specie ioniche ...
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Parte introduttiva
di Roberto Cingolani
Il termine indica l'insieme delle metodologie di manipolazione e studio della materia sulla scala del nanometro (1 nm=10−9 m). Questa è la scala di dimensione [...] un segnale verde in presenza di interazione. Con un semplice microscopio ottico è così possibile visualizzare in vivo e in tra i primi prodotti della n. biomedica a vasta diffusione.
Applicazioni in diagnostica
La possibilità di rivelare la presenza ...
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FISICA NUCLEARE
Renato Angelo Ricci
Introduzione. - La f.n. è nata con la scoperta del nucleo atomico (v. App. IV, ii, p. 624) nel 1911 da parte di E. Rutherford, ossia del luogo, minuscolo alla stessa [...] è troppo grande per poterne ricavare tutte le proprietà dal semplice moto dei suoi nucleoni individuali.
Questo sistema di A funzionante da proiettile. Tale modello spiega per es. la diffusione elastica di tipo ottico (modello ottico) e le reazioni ...
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Materia soffice
Stefano Carrà
La locuzione materia soffice viene generalmente utilizzata per definire i materiali che, pur presentandosi in fase condensata, non sono né liquidi semplici né solidi cristallini. [...] a bistrato (fig. 1). Esistono criteri geometrici piuttosto semplici per prevedere il tipo di struttura formata dalle molecole di la formazione del cluster è cineticamente limitata dalla diffusione delle particelle. In questi clusters le particelle si ...
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Negli anni 1949-50 si è verificato un nuovo sostanziale progresso, dovuto principalmente a S. Tomonaga (e collaboratori; questi risultati erano stati in parte ottenuti, in Giappone, già negli anni precedenti, [...] ultimo particolarmente interessante perché può dar luogo a diffusione elastica, o all'annichilazione della coppia elettrone- me dell'elettrone, mμ/me = 206,8 con la semplice espressione
Occorre infine menzionare che la proprietà della carica elettrica ...
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podcasting
s. m. inv. Modalità di diffusione attraverso la rete telematica di brani audio o video digitalizzati, utilizzando il protocollo di codifica dei dati Rss (Really simple syndication, Diffusione davvero semplice). ◆ Si è appena finito...
fare2
fare2 (ant. fàcere) v. tr. [lat. facĕre] (pres. fo 〈fò〉 [radd. sint.] o fàccio, fai [ant. faci], fa [radd. sint.; ant. e poet. face], facciamo, fate, fanno; imperf. facévo, ecc. [ant. e poet., nelle 3e pers., féa, féano], pass. rem....