TABERNACOLO
C. Pisoni
Edicola chiusa che contiene la pisside (v.), con le Sacre Specie consacrate e non consumate.Il termine t., riferito a uno specifico oggetto atto a conservare il SS. Sacramento, [...] BN, lat. 8846, c. 76).In Francia trovò particolare diffusione un tipo di t. pensile detto colomba eucaristica, di cui Venezia (Tesoro di S. Marco) e costituito da una semplice cupoletta su colonne, originariamente chiuso da veli sostenuti da anelli ...
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Amiatinus, Codex
L. Speciale
Manoscritto decorato della Bibbia, di origine inglese, appartenuto alla basilica romana di S. Pietro; databile ante 716, venne probabilmente realizzato verso la fine del [...] la biblioteca del monastero di Vivarium. Meno semplice a definirsi, e tuttora discussa, resta 1969, pp. 1-25.
A. Petrucci, L'Onciale Romana. Origini, sviluppo e diffusione di una stilizzazione grafica altomedievale (secc. VI-IX), SM, s. III, 12, ...
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Agostino di Canterbury, Santo
L. Speciale
Primo vescovo d'Inghilterra, morto nel 604. Al nome di A. è tradizionalmente connessa la seconda colonizzazione cristiana dell'Inghilterra, promossa da Gregorio [...] ; Shapiro, 1958). Privo di nimbo e identificato da un semplice Augustinus, il presule vi compare nelle vesti di un monaco 420.
A. Petrucci, L'Onciale Romana. Origini, sviluppo e diffusione di una stilizzazione grafica altomedievale, ivi, 12, 1971, pp ...
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Vedi TROPAEUM TRAIANI dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
TROPAEUM TRAIANI
G. Bordenache
R. Vulpe
Città romana presso l'attuale villaggio di Adamklissi nella Dobrugia meridionale (Romania), all'incrocio [...] preannunzia quel linguaggio formale che troverà la sua larga diffusione nell'arte del III secolo. I corpi inanimati sec. e restaurata in seguito per ben tre volte; la "basilica semplice", presso la porta orientale, la "basilica-cisterna", eretta nel V ...
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romanticismo
Sergio Parmentola
Antonella Sbrilli
L’arte come espressione del sentimento
Nato in Germania e in Inghilterra alla fine del 18° secolo, il movimento romantico si diffuse in Europa nei primi [...] materiali; esaltò l’individuo eccezionale, ma amò la semplicità del contadino; lottò per la libertà, ma fu tradizionalista non è possibile realizzare la perfezione ideale.
La diffusione
Il romanticismo si diffuse dapprima in Germania, dove ...
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DOTTORI DELLA CHIESA
L. Morganti
Si definiscono D. della Chiesa coloro che, in qualsiasi epoca, hanno affermato e difeso con i propri scritti l'ortodossia cristiana e il cui ruolo è stato solennemente [...] , che, insieme alle raffigurazioni iconografiche, ebbe grandissima diffusione in tutto l'Occidente medievale, giunse a formulazione a motivi cruciformi bianchi e neri o il più semplice pallio rifinito dalla fascia con croci sovrapposte. Basilio è ...
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LEGA, Achille
Emanuela Amici
Nacque a Brisighella, in Romagna, il 21 apr. 1899, primo dei tre figli di Giovanni Battista, romagnolo di antica e nobile casata, e di Giuseppina Baldi Papini, proveniente [...] Nel 1918 venne chiamato per il servizio di leva a Carrara come semplice soldato di fanteria, evento che lo distolse per circa un anno fiorentino Il Selvaggio, uno dei principali strumenti di diffusione delle idee pittoriche più avanzate del tempo.
M ...
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BRACCIALETTO
P. Sticcotti
R. Pulinas
L'uso del b. è documentato fin dai tempi più remoti con l'introduzione dei metalli. Nel mondo egiziano e mesopotamico era portato tanto dagli uomini quanto dalle [...] il b. ad alta fascia con monete inserite, che ebbe larga diffusione insieme al tipo a tortiglione con estremità terminanti a spirale di grosso filo o con due emisfere o con semplice gancio o anche con castone massiccio decorato da pietre incise. Nel ...
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CISTA (κίστη, cista)
G. A. Mansuelli
Recipiente di uso assai comune nell'antichità, in origine soltanto di vimini intessuti, più tardi di legno, cuoio e metallo, di forma quasi sempre cilindrica, più [...] Età del Bronzo (Fontanella di Casal Romano) un tipo di c. cilindrica, con coperchio piatto, di estrema semplicità, la c. a cordoni, che assume uno sviluppo e una diffusione eccezionali nell'Età del Ferro (II e III periodo di Este, I e II Benacci e ...
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GUIDACCIO (Antonio) da Imola
Anna Tambini
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, originario di Imola, figlio di un Giovanni Checchi.
La data di nascita, benché non documentata, potrebbe [...] delle nuove idee rinascimentali, oltre che tramite per la loro diffusione in Romagna (Tambini; De Marchi), fu poi, con ogni che era stato spodestato dal figlio.
Pur nella dimensione di semplice affresco votivo, si apprezza la forza ritrattistica di G. ...
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podcasting
s. m. inv. Modalità di diffusione attraverso la rete telematica di brani audio o video digitalizzati, utilizzando il protocollo di codifica dei dati Rss (Really simple syndication, Diffusione davvero semplice). ◆ Si è appena finito...
fare2
fare2 (ant. fàcere) v. tr. [lat. facĕre] (pres. fo 〈fò〉 [radd. sint.] o fàccio, fai [ant. faci], fa [radd. sint.; ant. e poet. face], facciamo, fate, fanno; imperf. facévo, ecc. [ant. e poet., nelle 3e pers., féa, féano], pass. rem....