L'architettura: caratteri e modelli. Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Marialaura Di Mattia
Oscar Nalesini
Adolfo Tamburello
Paola Mortari Vergara Caffarelli
Filippo Salviati
Caratteri generali
di [...] progettuali. L'uso in tal senso del jian, semplice, doppio e triplo, è riscontrabile nelle dieci strutture riflette una certa diversità culturale, legata in parte alla diffusione della cultura Yayoi nelle isole dell'arcipelago nipponico. ...
Leggi Tutto
ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] Medioevo, rese R. un centro di produzione e diffusione di materiale librario. Una traccia di questa produzione è nella monotona esecuzione delle figure di santi, inserite entro semplici archeggiature.Un'icona raffigurante la Vergine che allatta il ...
Leggi Tutto
Vedi TOREUTICA dell'anno: 1966 - 1997
TOREUTICA
E. Simon
Sommario: - A) Premesse: 1. Definizione. - 2. Il materiale. - 3. Testimonianze indirette. - 4. I tipi. - 5. Difficoltà metodologiche. - B) Svolgimento [...] esisteva il bulino, usato per le incisioni, a cui bastava la semplice pressione della mano. L'uso dell'uno o dell'altro utensile a sbalzo ed a incisione, il cui ambito di diffusione si estende dalle pendici nord-orientali dell'Appennino (Bologna ...
Leggi Tutto
Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] delle Tabulae sex, "non sono né il puro e semplice risultato di determinate convenzioni rappresentative, né il frutto di un , che però venne presto abbandonato. Una certa diffusione ottenne invece il metodo che consisteva nell'iniettare particolari ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Egitto
Sergio Pernigotti
Francesca Baffi Guardata
Matilde Borla
Enrichetta Leospo
Paola Davoli
Caratteri generali
di Sergio Pernigotti
La nostra conoscenza dell'architettura [...] necropoli di Beni Hasan, in cui presentano una struttura di grande semplicità con un'unica stanza divisa in tre navate e un cortile introdotto la scoperta del linguaggio architettonico come strumento di diffusione di tale ideologia, in grado, ben ...
Leggi Tutto
MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] . Solo a partire dagli inizi del sec. 12°, con la diffusione di un altro testo - questa volta attribuito ad Agostino (De allo stesso tempo e che delimita con la sua semplice presenza. Spesso la recinzione corale è posta verticalmente rispetto ...
Leggi Tutto
L'architettura religiosa e funeraria del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
L'architettura religiosa
L'età geometrica
L'architettura dei secoli immediatamente successivi alla fine [...] statua di culto poteva essere costituita anche da un semplice naiskos, come quello che ancora nell'età di Divi Vespasiani nel Foro Romano, una dedica che testimonia della diffusione a Roma del culto ellenistico del sovrano, affermatosi già dall' ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] 'apparecchio della faccia esterna del muro, che può essere semplicemente lisciata o coperta da uno strato di intonaco. Le in grado d'individuare un'unica matrice. L'ampia diffusione di questo modello sembra tuttavia coincidere con quella del dominio ...
Leggi Tutto
SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] e ha variato costantemente. Perciò, se si vuol evitare una semplice enumerazione di modelli, il cui interesse sarebbe molto ristretto, e generazione del secolo, forse in seguito alla diffusione in Firenze degli studî neoplatonici o delle collezioni ...
Leggi Tutto
L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] dell'Impero, anche se fu adottata soprattutto nei complessi maggiori cui si affiancavano necessariamente impianti più semplici. Particolarmente rilevante è la diffusione in Africa settentrionale dove, tra II e III sec. d.C., vengono realizzati i ...
Leggi Tutto
podcasting
s. m. inv. Modalità di diffusione attraverso la rete telematica di brani audio o video digitalizzati, utilizzando il protocollo di codifica dei dati Rss (Really simple syndication, Diffusione davvero semplice). ◆ Si è appena finito...
fare2
fare2 (ant. fàcere) v. tr. [lat. facĕre] (pres. fo 〈fò〉 [radd. sint.] o fàccio, fai [ant. faci], fa [radd. sint.; ant. e poet. face], facciamo, fate, fanno; imperf. facévo, ecc. [ant. e poet., nelle 3e pers., féa, féano], pass. rem....