LACUNARE (lacunar)
M. Wegner
I lacunari, o "cassettoni" dell'architettura greca ci sono particolarmente noti attraverso gli edifici classici di Atene: Partenone, Propilei, tempietto di Atena Nike, Eretteo, [...] le originarie testate di travi erano chiuse da metope.
La semplice copertura costituita da una serie di tronchi d'albero o di scoperto sotto il duomo di Treviri. Attesta la diffusione del soffitto a cassettoni nell'architettura privata romana l ...
Leggi Tutto
TAPPETO (τάπης e δάπις, tapetum)
Red.
Per l'antichità il termine t. va inteso in un senso più esteso dell'attuale, perché indica le stoffe in genere, che largamente si impiegavano per l'arredamento della [...] lui ereditato (Plut., Cat., iv, 5); e con ciò si documenta la diffusione di tale suppellettile nella Roma del III-II sec. a. C. Fabbriche e mosaico. Certamente riproducono piccoli t. a motivo semplice, geometrico, e come tali sono intesi per la ...
Leggi Tutto
Popoli e culture dell'Italia preromana. I Falisci
Mauro Cristofani
I falisci
Gente dell’Italia preromana (gr. Φαλίσκοι; lat. Falisci) che occupava una zona poco estesa del Lazio, costituita da pianori tufacei [...] a incinerazione in pozzetti con custodia litica e ossuario a semplice olla, poi sviluppate nel tipo a inumazione a fossa del Tevere.
La stabilità degli abitati viene poi segnalata dalla successiva diffusione, fra tardo VII e VI sec. a.C., di tombe ...
Leggi Tutto
WINDMILL HILL, Cultura di
A. M. Bietti Sestieri
Cultura neolitica della Gran Bretagna. Prende nome dalla località presso Avebury (North Wiltshire) sede di importanti trovamenti. La cultura di W. H. [...] primo di questi due periodi, e la sua area di diffusione primaria veniva posta nel Sussex e Wessex. Nel Secondary da Hembury, nel Devon; si tratta di uno stile estremamente semplice (vasi con profilo continuo e orli dritti, decorazione quasi del ...
Leggi Tutto
TRAPEZOFORO (τραπεζοϕόρος τραπεζοϕόρον, trapezophorum)
F. Coarelli
Etimologicamente, ὁ τὴν τράπεζαν ϕέρων, sostegno di tavolo. In epoca tarda (Pollux, 10, 69; Digesto, xxxiii, 10, 3) passa a significare [...] t. a zampa di animale di origine romana. La diffusione maggiore del t. figurato inizia con l'età ellenistica (con 166). Questi "doppi t." potevano essere di un tipo abbastanza semplice, costituito da due zampe feline contrapposte, o più complesso, ...
Leggi Tutto
FRIGIA, Arte
S. Ferri*
Il termine di arte f. corrisponde a un concetto prevalentemente topografico e relativo a una cronologia piuttosto ristretta: secoli VIII-VI a. C. Comprende - entro quest'epoca [...] anche periferiche come Malatya e Karkamiş.
Questa semplice constatazione, assieme alla evidenza della superiorità della , quantunque semplificata rispetto a quella del primo periodo; la diffusione di questa ceramica è di nuovo limitata all'area già ...
Leggi Tutto
GOLASECCA, Civiltà di
S. M. Puglisi
Si dà questo nome a una particolare cultura preistorica, diffusa nell'Italia nord-occidentale (Lombardia e Piemonte) tra le Alpi e il Po, specialmente nella regione [...] fu scoperta a Trezzo sull'Adda: essa è ornata con una semplice fila di cani e cervi alternati.
La stessa limitatezza e il e di pasta vitrea. In questi oggetti, di larga diffusione nell'Italia protostorica, possono scorgersi i rapporti, sul piano ...
Leggi Tutto
THEOS MEGAS (Θεὸς Μέγας)
G. Bordenache
Divinità attestata in alcune città greche del Ponto Sinistro- Histria, Tomis (?), Dionysopolis, specialmente Odessos (Varna)- dall'inizio dell'epoca ellenistica [...] il motivo comune della cornucopia (che spesso poi è un semplice rhvtòn) è tutt'altro che convincente e fondato.
In gli dèi di Samotracia, dei quali possiamo seguire la diffusione nel mondo greco orientale parallelamente a quella del Grande Dio ...
Leggi Tutto
BRACIERE
M. Floriani Squarciapino
Tralasciando quei focolari mobili che furono impiegati per tutta l'antichità sia come arule e bruciaprofumi nel culto pubblico e domestico, sia nella casa come scaldavivande, [...] tipo particolare di foculus portatile, che ebbe ampia diffusione in tutto il bacino del Mediterraneo specie in ippocampi a tutto tondo e borchie e sfingi applicate sui fianchi. Più semplice per decorazione (essa si limita ai piedi a forma di zampa ...
Leggi Tutto
SVASTICA
Red.
Segno grafico consistente in una croce a quattro bracci di uguale lunghezza, terminante ciascuno con un prolungamento ad angolo retto, generalmente volto verso sinistra, particolare che [...] è con consimili figure a foggia di disco o ruota (semplice o raggiata), di cui essa può essere il derivato o è evidente, perché essa appare al posto del sole. La sua diffusione raggiunge anche la Cina, il Giappone e il continente americano.
Bibl.: ...
Leggi Tutto
podcasting
s. m. inv. Modalità di diffusione attraverso la rete telematica di brani audio o video digitalizzati, utilizzando il protocollo di codifica dei dati Rss (Really simple syndication, Diffusione davvero semplice). ◆ Si è appena finito...
fare2
fare2 (ant. fàcere) v. tr. [lat. facĕre] (pres. fo 〈fò〉 [radd. sint.] o fàccio, fai [ant. faci], fa [radd. sint.; ant. e poet. face], facciamo, fate, fanno; imperf. facévo, ecc. [ant. e poet., nelle 3e pers., féa, féano], pass. rem....