SKOPAS (Σκόπας, Skopas)
P. E. Arias
1°. - Scultore greco del IV sec. a. C., nato nell'isola di Paro. Poiché dopo l'88 a. C. un Aristandros figlio di S. restaurò alcune statue (I. G., 287-288), e poiché [...] ed altri. La ricostruzione è tutt'altro che semplice, ed è stata oggetto di numerose discussioni dal Elide di età severiana e varie statuette bronzee e coperchi di specchi, attestano la diffusione del tipo (M. Collignon, in Mon. Piot, i, 1894, p. ...
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Vedi ARCO dell'anno: 1958 - 1994
ARCO
G. Nicolosi
G. Matthiae
Considerato dal punto di vista costruttivo, è una struttura curva con la quale si supera uno spazio, che suole chiamarsi la luce, la corda, [...] che le vòlte per sovrapposizione, in pietra, siano semplicemente imitate dalle vòlte di mattoni, cosicché in Egitto non Da questi esempî indiani alcune teorie fanno derivare l'invenzione e la diffusione del tipo di a. detto "a ferro di cavallo", ma ...
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GINNASIO (Γυμνάσιον)
J. Delorme
In origine il g. è il sito in cui gli antichi Greci praticavano la ginnastica, complesso di esercizi fisici destinati a prepararli alle competizioni atletiche, che venivano [...] parte, il miglioramento del tono di vita, la diffusione dell'agiatezza non si accontentano più come prima delle situ una ἄϕεσις: per la corsa a piedi. Un secondo portico, semplice questo, era addossato al muro settentrionale del peribolo. Tra i due ...
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La periodizzazione della Grecia antica. La ceramica
Dario Palermo
La ceramica
Tra le innumerevoli classi di materiali che ben si prestano a servire da tracciante storico negli studi archeologici, la [...] e talvolta eccezionale delle ceramiche greche, la capillare diffusione in tutti i territori occupati da genti di grandi quantitativi un tipo di ceramica di uso quotidiano ricoperta semplicemente di vernice nera e talvolta decorata con motivi impressi. ...
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SITULA (situlus, situla, sitla)
A. M. Roveri
G. A. Mansuelli
A. M. Roveri
G. A. Mansuelli
Denominazione comprendente, nella terminologia archeologica, un vaso metallico, di rado fittile, di forma [...] orientalizzante. Da questo periodo la produduzione di S. è sempre più elevata e l'area di diffusione si allarga. Dalla semplice introduzione di motivi fitomorfi stilizzati e di teste stilizzate di volatili, come nell'esemplare di Hadju Boszóvmény ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni orientali. Il monastero
Andrea Paribeni
Il monastero
Con il termine “monastero” viene indicato, in generale, un complesso di strutture [...] rinvenuti, dovevano ospitare scriptoria e scuole per la diffusione di testi sacri in paleoslavo (monastero presso la katholikòn della Grande Lavra, partendo dal suo nucleo originario a semplice croce inscritta (963), si arricchì agli inizi dell’XI ...
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SMALTO
F. Henry
Il termine smalto, nel suo significato odierno, cioè di pasta vitrea applicata a caldo a un supporto metallico, non appare che nell'avanzato medioevo, derivando dal tedesco schmelzen [...] fonti letterarie che possiamo aspettarci lumi sulla tecnica e sulla diffusione dello smalto.
Prima di indicare i monumenti a noi e s. azzurro. Lo s. non è incasellato entro cellette, ma semplicemente circondato da un filo di filigrana (s. "a filo", o ...
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L'agricoltura nella storia. La produzione agricola e i modelli interpretativi
Francesca Giusti
Al termine del periodo glaciale, tra 10.000 e 4000 anni fa, in molte aree del mondo si attuarono le prime [...] bovini. Da queste regioni, infine, ebbe inizio un processo di diffusione, lungo e protratto, di uomini, di tecniche e di idee reversibilità è sempre possibile in questi sistemi relativamente semplici, sia per quanto riguarda l'agricoltura, sia ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Africa
Rodolfo Fattovich
Gli oggetti del culto e i materiali votivi
La produzione di oggetti di culto (figure, feticci, maschere, piccoli altari, ecc.) ha costituito [...] cosiddetti "reliquiari", che hanno comunque una diffusione geograficamente molto più circoscritta, essendo tipici quasi è probabile che la maggior parte sia stata usata come semplice giocattolo. È possibile tuttavia che in alcuni casi le figurine ...
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Vedi APULI, Vasi dell'anno: 1958 - 1994
ÀPULI, Vasi
A. Stenico
Sotto questa denominazione è compresa la produzione di ceramica dipinta di tradizione tecnica e stilistica greca, soprattutto attica, che [...] attribuiti tanto vasi "monumentali", quanto una produzione più semplice, più generica e con vasi di dimensioni più normali apode sono i tipi preferiti di questa classe che, con la diffusione dello stile di "Gnathia", andò presto in disuso.
Per la ...
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podcasting
s. m. inv. Modalità di diffusione attraverso la rete telematica di brani audio o video digitalizzati, utilizzando il protocollo di codifica dei dati Rss (Really simple syndication, Diffusione davvero semplice). ◆ Si è appena finito...
fare2
fare2 (ant. fàcere) v. tr. [lat. facĕre] (pres. fo 〈fò〉 [radd. sint.] o fàccio, fai [ant. faci], fa [radd. sint.; ant. e poet. face], facciamo, fate, fanno; imperf. facévo, ecc. [ant. e poet., nelle 3e pers., féa, féano], pass. rem....