FONTANA, Aldighiero
Gabriele Zanella
Nacque, con ogni probabilità in Ferrara, intorno al primo decennio del XIII secolo.
La provenienza della famiglia Fontana è stata in passato oggetto di discussione: [...] e religiosità, da molti ritenuto santo. L'opposizione alla diffusione del culto dei Pungilupo (che sarà giudicato eretico trent'anni d'età e mostrava di non voler essere affatto una semplice pedina nelle mani del Fontana.
I contrasti con il F ...
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MARZAGAGLIA, Gaetano
Ivano Dal Prete
MARZAGAGLIA (Marcegaglia), Gaetano. – Nacque nel villaggio vicentino di Chiampo sull’Alpone il 7 ag. 1716.
Pochissimo è noto della sua giovinezza, della formazione [...] sostenendo contro l’opinione di Leibniz che la loro misura sia data dal semplice prodotto della massa per la velocità, piuttosto che per il suo quadrato. Da e alla necessità di una maggiore diffusione di competenze matematiche nella società, secondo ...
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GORZANIS (De Gorzanis, Gorzani), Giacomo (Jacomo)
Sabina Pozzi
Nacque in una imprecisata località della Puglia, probabilmente tra il 1520 e il 1525. Dal frontespizio della prima opera pubblicata, Intabolatura [...] composizioni del G. sono dedicate al liuto, strumento di grande diffusione nel Cinquecento, in particolare il liuto a sei cori, ovvero (Monaco, Staatsbibliothek, Mus. Ms. 1511a), dal semplice titolo Libro de intabulatura di liuto. Nel frontespizio ...
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ONOFRIO Antenoreo
Elizabeth Elmi
ONOFRIO Antenoreo (Patavino). – Probabilmente padovano d’origine (stando alla qualifica ‘Patavinus’ o ‘Antenoreus’ che compare in testa alle sue composizioni), fu attivo [...] II, caratterizzate da uno stile e da un tessuto musicale semplice, con momenti di varietà ornamentale o ritmica. Tuttavia, mentre tono della frottola, forse riconducibile alla primissima diffusione del petrarchismo nel Cinquecento; al posto delle ...
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FINIGUERRI, Stefano, detto il Za
Elena Del Gallo
Nacque da Tommaso a Firenze, dove visse fra il sec. XIV e il XV. Scarsissimi sono i dati biografici su di lui: le uniche notizie che lo riguardano si [...] di ogni condizione.
Questi poemetti ebbero inoltre grande diffusione, come testimonia la copiosa tradizione manoscritta che risale , quando lo hanno, per soprannome. La trama è molto semplice. Al poeta, che dichiara di trovarsi "uccel di poche penne ...
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GUERRALDA, Bernardino
Paolo Tinti
Nacque a Vercelli nella seconda metà del XV secolo; su di lui restano poche e frammentarie notizie. Già sul finire del XV secolo si trasferì a Venezia, così come Giovanni [...] e alla stampa delle lastre in rame, bensì come semplice sinonimo di impressore.
Le oltre trenta edizioni uscite dai torchi libretto di rime amorose di carattere popolare che ebbe notevole diffusione nel XVI secolo. Attribuibile al G., secondo P. ...
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RONCONI, Guglielmina
Daniela Rossini
– Nacque a Pesaro il 12 gennaio 1864, figlia dell’avvocato Francesco e di Caterina Fattori.
Ultimogenita di una stimata famiglia che si era distinta sia per attaccamento [...] carceri, attraverso conferenze formulate in un linguaggio studiatamente semplice e sempre ancorate alla vita quotidiana.
Esse grandi poeti e scrittori italiani in uno sforzo di diffusione del sentimento patriottico e di ‘elevazione spirituale’, fino ...
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MARZARI, Paolo
Giovanni Favero
– Nacque a Schio, il 12 apr. 1869, da Valentino e Teresa Dall’Amico.
Ottenne la licenza elementare presso le scuole del Lanificio Rossi. L’inclinazione al disegno dimostrata [...] la forza lavoro impiegata: se nel 1883 con una macchina semplice e sei torchi a mano occupava 20 operai e un vittoria nel concorso europeo di settore tenutosi a Roma.
La diffusione, in quegli anni, della cartolina postale illustrata anche tra i ...
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MUTTI, Ugo
Gian Luca Podestà
– Nacque a San Lazzaro Parmense il 1° aprile 1893, figlio di Marcellino e di Eva Squarza.
La famiglia Mutti, originaria dell’Appennino, era emigrata all’inizio dell’Ottocento [...] , una croce di guerra con motivazione e una croce di guerra semplice. Fu sindaco e poi podestà del Comune di Montechiarugolo, dal 1923 industriale. In quel periodo, però, la modesta diffusione del frigorifero presso le famiglie italiane poneva seri ...
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BERTOLOTTI, Mario
Maria Chiara Bossi
Nato a Torino il 7 luglio 1876 da Eugenio e da Adelina Battilana, vi conseguì nel luglio 1901 la laurea in medicina e chirurgia. Il mese successivo si sposò, e nell'autunno [...] cerebrali. L'istituto di Napoli dal 1936 prese la semplice denominazione di "radiologia" e venne da lui attrezzato con note cliniche: ciò fu particolarmente utile ai fini della diffusione di lavori. volti al medico generico rendendo operante e ...
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podcasting
s. m. inv. Modalità di diffusione attraverso la rete telematica di brani audio o video digitalizzati, utilizzando il protocollo di codifica dei dati Rss (Really simple syndication, Diffusione davvero semplice). ◆ Si è appena finito...
fare2
fare2 (ant. fàcere) v. tr. [lat. facĕre] (pres. fo 〈fò〉 [radd. sint.] o fàccio, fai [ant. faci], fa [radd. sint.; ant. e poet. face], facciamo, fate, fanno; imperf. facévo, ecc. [ant. e poet., nelle 3e pers., féa, féano], pass. rem....