TRIESTE (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Ferdinando FORLATI
Attilio TAMARO
Giacomo BRAUN
Lina GASPARINI
B. F. T. B. F. T.
Città della Venezia Giulia, capoluogo di provincia; si affaccia sull'omonimo [...] Trieste Centrale e Trieste Campomarzio); alcune linee sono a semplice binario e a carattere locale, altre a doppio, di e al bruno. La natura geologica del suolo spiega la diffusione dei fenomeni carsici e l'idrografia in gran parte sotterranea.
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Secondo l'etimologia, questa parola significa la mancanza o la soppressione della facoltà di sentire. Può essere perciò adoperata in senso molto ampio, riferendosi alla vita psichica, o alle funzioni organiche [...] , come lo chiamano in America dove è largamente usato, semplicemente gas, non è in Italia per ora adoperato per la spesso anche più in alto, esercitandosi l'azione anestetica per diffusione della sostanza nel liquido cerebro-spinale anche per un certo ...
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Genericamente si designa con questo nome ogni apparecchio atto a raccogliere o accumulare energia.
In pratica, si usano due tipi di accumulatori, diversissimi tra di loro: gli elettrici e gl'idraulici.
Accumulatori [...] , di orientarsi sulla scelta.
7. a) Il caso più semplice e più ovvio di uso di batterie di accumulatori è quello trazione su strade ordinarie, per mezzo di autoveicoli. Essa ha qualche diffusione anche in Italia, non solo per trasporto di merci (fig. ...
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. Fra le cose appartenenti al demanio pubblico tutte le legislazioni annoverano le acque pubbliche, cioè quei corsi e bacini che per i loro caratteri idrografici più direttamente interessano la pubblica [...] ai frontisti di munire le sponde dei loro beni con opere di semplice difesa, aderente alle sponde stesse, che non alterino in alcun modo il La costruzione d'impianti idroelettrici e la diffusione della irrigazione, se suscitano o facilitano molte ...
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Il genere Sericaria (dal latino sericarius "lavoratore di seta") fu introdotto dal Latreille nel 1825 per indicare altri Lepidotteri che filano un bozzolo, diversi dal baco da seta; fu applicato al baco [...] riservato all'agricoltura e presenta minor numero e maggiore semplicità di problemi. Infatti l'agricoltore non deve far semina dei gelsi, a una loro grande riproduzione e diffusione per talea, preparano il seme-bachi necessario al consumo locale ...
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Oriente. - La condizione della donna nell'Oriente ha variato secondo i tempi e i luoghi, ma in generale si può dire che le più antiche civiltà orientali, dotate di una salda organizzazione giuridica, assegnarono [...] donna nell'età attica è da riconnettersi con la grande diffusione dell'amore per gli adolescenti e con l'interesse per gli stati che, salvo poche eccezioni, vedono nel matrimonio un semplice atto civile.
Ma non per questo si deve intendere che col ...
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. Si dà questo nome, ed anche quelli di essenze, olî eterei, olî volatili (fr. huiles essentielles, essence;. spagnolo, aceites esenciales, esencia; ted. ätherische Öle; ingl. essential oils) a certe sostanze [...] mano d'opera e può essere applicato anche con apparecchi semplici e facili ad adoperarsi anche dai contadini che coltivano le prezzo più basso; sicché questo processo non ha avuto larga diffusione, malgrado il basso costo di lavorazione e l'alta resa ...
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Sotto la denominazione candeggio (volgarmente: sbianca) si designa quel complesso di operazioni, cui vengono sottoposte le fibre tessili, di qualunque provenienza esse siano (vegetali, animali o artificiali) [...] con acido carbonico: il metodo non ebbe però grande diffusione. Il Lunge, professore nel politecnico di Zurigo, 'acqua; poi bollire in altra caldaia, per ½ ora con acqua semplice; lavare a fondo: ripetere questo trattamento fino a che il colore bruno ...
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Le condizioni sociali e la posizione professionale dell'architetto, la sua preparazione culturale e pratica, le sue relazioni con gli artefici da un lato, coi pubblici o privati committenti dall'altro, [...] delinea alfine l'architetto moderno. Il disegno è ancora semplice e schematico anche quando esce dalle matite più geniali, nuovi compiti professionali ed artistici, che, con la diffusione nel paese d'una coscienza architettonica, oggi ancor torpida ...
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Occupazione e disoccupazione
Paolo Piacentini
Nino Galloni
Magda Franca Rabaglietti
(App. V, iii, p. 722; v. occupazione, XXV, p. 138; occupazione piena, App. II, ii, p. 433; disoccupazione, XIII, [...] considera di norma la fascia di età 15-65), fornendo una semplice stima di un 'grado di utilizzazione' del potenziale di lavoro /occupazione rifletterebbe, almeno in parte, l'ampia diffusione delle attività su mercati 'informali' o irregolari del ...
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podcasting
s. m. inv. Modalità di diffusione attraverso la rete telematica di brani audio o video digitalizzati, utilizzando il protocollo di codifica dei dati Rss (Really simple syndication, Diffusione davvero semplice). ◆ Si è appena finito...
fare2
fare2 (ant. fàcere) v. tr. [lat. facĕre] (pres. fo 〈fò〉 [radd. sint.] o fàccio, fai [ant. faci], fa [radd. sint.; ant. e poet. face], facciamo, fate, fanno; imperf. facévo, ecc. [ant. e poet., nelle 3e pers., féa, féano], pass. rem....