Contagio
Riccardo De Sanctis e Augusto Panà
Il contagio è il meccanismo per mezzo del quale gli agenti infettivi vengono trasmessi da una fonte di infezione - che può essere una persona, un oggetto [...] scientifica. A Milano si incrimina il diavolo per la diffusione della peste: lo si vede addirittura coprire di grasso organico e quello inorganico, sostenendo che esiste una base molecolare di continuità attraverso la quale i due mondi possono ...
Leggi Tutto
Encefalo
Nicolò Rizzuto
L'encefalo, termine che deriva dal greco ἐνκέϕαλος (composto di ἐν e κεϕαλή, letteralmente "che è dentro la testa"), è la porzione del sistema nervoso centrale contenuta all'interno [...] e le informazioni trasferite dalla biologia cellulare e molecolare alla patologia umana hanno migliorato le nostre conoscenze i neuroni delle strutture collegate del lobo temporale (diffusione trans-sinaptica). Alcuni virus, quali HIV (Human ...
Leggi Tutto
Mitocondri
Ersilia Marra
Il termine mitocondrio fu adottato da Carl Benda per la prima volta nel 1898 e deriva da due parole greche, mítos 'filo', e cóndrion 'piccolo grano'. Il mitocondrio è stato [...] dal citoplasma alcuni metaboliti e di esportarne all'esterno altri. Solo poche molecole ‒ ossigeno, anidride carbonica, ammoniaca ‒ passano per diffusione la membrana mitocondriale interna, barriera di permeabilità per i substrati cellulari; tutte ...
Leggi Tutto
Infiammazione
Luigi Frati
Matteo A. Russo
L'infiammazione (o flogosi) è una parte, clinicamente importante, della risposta omeostatica del nostro organismo a un danno. I meccanismi attivati dall'infiammazione [...] sopra di 37,5 °C, è dovuta all'azione di molecole, dette pirogeni endogeni, per la maggior parte identificate come citochine, cui, quando esso raggiunge dimensioni tali da impedire la diffusione dei nutrienti, è possibile che le cellule centrali ...
Leggi Tutto
Alzheimer, morbo di
Pietro Calissano
Il morbo di Alzheimer (mdA) è una malattia che colpisce il cervello provocando un progressivo declino delle funzioni intellettuali. La diagnosi della malattia si [...] APP; depositi di β-amiloide e formazione di tangles; diffusione del processo apoptotico a cellule vicine; eventi a cascata. dal loro effetto antinfiammatorio. L'interesse per queste molecole nacque dall'osservazione che il rischio di demenza sembrava ...
Leggi Tutto
Inquinamento
Guido Barone
L'inquinamento (dal latino inquinamentum, "immondezza, lordura") può essere definito come l'alterazione dell'ambiente naturale da parte dell'uomo, attuata mediante l'introduzione [...] essere state introdotte, quando la loro grandissima diffusione ne rivela gli imprevisti effetti globali nocivi. L di altri già sperimentati. Si tratta di accertare, a livello molecolare, le possibili interazioni con il materiale genetico (DNA, RNA, ...
Leggi Tutto
Assorbimento
Luigi A. Cioffi
In fisica, la parola assorbimento indica il trasferimento di materia o energia in una struttura, dovuto al lavoro svolto da un gradiente di forza diretto verso l'interno. [...] Le vitamine idrosolubili sono assorbite per diffusione o per trasporto, prevalentemente a livello del digiuno inferiore e dell'ileo superiore. Soltanto la vitamina B₁₂ (cobalamina), molecola con alto peso molecolare e ricca di cariche elettriche, usa ...
Leggi Tutto
Febbre
Giovanni Federspil
Roberto Vettor
Con il termine febbre (dal latino febris) si indica un fenomeno morboso nel quale la temperatura interna dell'organismo subisce un innalzamento stabile a causa [...] i più conosciuti sono sostanze di grande peso molecolare e di natura lipopolisaccaridica contenute nella parete dei malati, riducendo in questo modo il pericolo di una diffusione epidemica dell'infezione.
Bibliografia
E. Atkins, Fever: historical ...
Leggi Tutto
Placenta
Rosadele Cicchetti
Red.
La placenta (dal greco πλακοῦς, "che ha forma schiacciata") è un annesso fetale di duplice origine costituito da una parte embrionale, il corion, e da una parte materna, [...] il circolo materno e quello embrionale avviene per diffusione attraverso lo strato sinciziale, formato da citoplasma multinucleato proteiche o lipoproteiche. Le sostanze di peso molecolare inferiore attraversano la barriera placentare con altre ...
Leggi Tutto
Trigliceridi
Giancarlo Urbinati
I trigliceridi, detti anche acilgliceroli, sono esteri del glicerolo, nei quali tutti e tre i gruppi alcolici risultano esterificati con radicali di acidi grassi. Un [...] certi aminoacidi) piuttosto che con l'acqua o con altre molecole polari. La natura idrofobica dei trigliceridi e il loro stato epiteliali della mucosa enterica ha luogo per semplice diffusione attraverso la membrana citoplasmatica, ed è pressoché ...
Leggi Tutto
diffusione
diffuṡióne s. f. [dal lat. diffusio -onis, der. di diffundĕre «diffondere», part. pass. diffusus]. – 1. Il diffondere, il diffondersi, l’esser diffuso, nelle varie accezioni del verbo: d. di notizie, di un avviso, di un appello...
soluzione
soluzióne s. f. [dal lat. solutio -onis, der. di solvĕre «sciogliere», part. pass. solutus]. – 1. a. Lo sciogliere, lo sciogliersi, l’essere sciolto, di una sostanza, solida o liquida, in un’altra, generalm. liquida; spec. nel linguaggio...