Alimentazione. Patologie connesse con l'alimentazione
Enrico Porceddu
Maria Antonietta Spadoni
Alimentarsi è un'esigenza primaria di ogni organismo vivente. L'invenzione dell'agricoltura, nota anche [...] di peso inferiore alla norma molto spesso danno alla luce neonati sottopeso, maggiormente esposti a malattie e infezioni. ne può compromettere fortemente l'utilizzazione. La diffusione e le conseguenze della carenza di ferro costituiscono uno dei più ...
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Alcolismo
Giovanni Gasbarrini
Giovanni Addolorato
Giuseppe Francesco Stefanini
Hasso Spode
Il concetto di alcolismo non ha un significato univoco, né nel linguaggio comune, né in quello scientifico; [...] punto di vista fenomenologico, l'alcolismo non segue un modello di diffusione omogeneo, pur essendo riscontrabile in tutte le classi e i ceti per le persone 'sane', ma alla lucedelle considerazioni fatte esso non può essere considerato del ...
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Per lingua delle cancellerie o cancelleresca può intendersi, in senso stretto, quella della corrispondenza ufficiale delle cancellerie tardomedioevali e rinascimentali e, in senso lato, quella di statuti, [...] di importanti statuti come quello di Calimala (una delle Arti maggiori) vedono la luce nella prima metà del XIV secolo e nel 1355 diffusione al potere unificante delle tipografie (➔ editoria e lingua) e al prestigio dei luoghi deputati della ...
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Aria
Guido Barone e Red.
Per aria si intende la miscela di gas che costituiscono l'atmosfera terrestre, in particolare nei suoi strati inferiori. Essa è formata prevalentemente da azoto e argon, elementi [...] assenza di fenomeni meteorologici, la diffusione molecolare tende lentamente a rendere omogenea la composizione dell'aria. Accade quindi che le anche sulla produzione mondiale di cibo.
Alla luce di queste considerazioni si comprende come la drastica ...
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Crittografia
Giancarlo Bongiovanni
La crittografia è la disciplina che studia le tecniche per trasformare un messaggio, detto testo in chiaro, in un altro messaggio, detto testo cifrato, che risulta [...] sulle caratteristiche degli S-box non ha portato alla luce alcuna di tali presunte regolarità. Attualmente, comunque, il tutte gestite all’insegna della massima diffusione internazionale e della circolazione delle idee e delle proposte, e si concluse ...
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Il termine koinè (meno diffusa la variante grafica coinè) proviene dal greco koinē´, femminile dell’agg. koinós «comune» accordato con diálektos s.f. «lingua», indicante la lingua letteraria usata dai [...] della Mantova dei Gonzaga e della Milano dei Visconti e degli Sforza (➔ cortigiana, lingua). Mantova si caratterizza per la diffusionelucedella successiva allusione ai «conregnicoli» (e non, ai soli napoletani) quali destinatari ideali della nuova ...
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Agrimensura
L. Speciale
Conosciuta sin dall'Antichità, la pratica della limitatio (da limes, letteralmente 'confine') nacque probabilmente in Egitto, dove le periodiche inondazioni del Nilo rendevano [...] della quantità di terreno arabile da un uomo alla guida di un paio di buoi nel corso di un giorno di luce. . 379-420.
A. Petrucci, L'Onciale Romana. Origini, sviluppo e diffusione di una stilizzazione grafica altomedievale (sec. VI-IX), ivi, 12, 1971 ...
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scuola
Termine derivante dal lat. schŏla (dal gr. scholé), che in origine significava (come otium per i latini) tempo libero, piacevole uso delle proprie disposizioni intellettuali, indipendentemente [...]
Nel Medioevo, in un mondo in cui l’unica luce di spiritualità veniva dalla Chiesa, le istituzioni educative si ridussero della domanda di formazione, si è posto quindi il problema dell’adeguamento delle strutture scolastiche e di una loro diffusione ...
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Biometria
Qinghan Xiao
A partire dagli attacchi terroristici dell’11 settembre 2001, l’attenzione dedicata alla biometria come soluzione per un ampio spettro di problemi è enormemente cresciuta. Sempre [...] il disegno delle vene del palmo della mano (grazie a una luce vicina all’infrarosso che illumina la deossiemoglobina), mentre le altre due hanno scelto un sistema che analizza le vene delle dita. In Giappone il tasso di diffusionedelle tecnologie ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Luca Pacioli
Pier Daniele Napolitani
Frate francescano, erede della tradizione delle scuole d’abaco, intimo di artisti quali Leonardo da Vinci, professore nei più importanti centri dell’Italia fra Quattro [...] architetti, artisti, uomini d’arme. La diffusionedelle scuole d’abaco costituì un fenomeno di portata e maligno nimico, annullato il nome del precettore, usurpatosi il tutto, dette in luce sotto nome suo proprio ciò è di fra Luca da ’l Borgo tutte ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
diffusione
diffuṡióne s. f. [dal lat. diffusio -onis, der. di diffundĕre «diffondere», part. pass. diffusus]. – 1. Il diffondere, il diffondersi, l’esser diffuso, nelle varie accezioni del verbo: d. di notizie, di un avviso, di un appello...