AZZOLINI (Azzolino), Decio
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo l'11 apr. 1623 da Pompeo, di famiglia patrizia, che aveva già dato alla Chiesa due cardinali, Gerolamo nel sec. XV e Decio seniore nel XVI, [...] i Turchi.
L'A., malgrado i tanti aspetti mondani della sua personalità, si interessò sempre sinceramente e attivamente ai problemi della riforma all'interno della Chiesa e delladiffusionedella fede. Già Alessandro VII nel 1667 lo aveva incaricato ...
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CORTI, Bonaventura
Daniela Silvestri
Nacque a Corti, parrocchia di Viano, nel territorio di Scandiano (Reggio Emilia), il 26 febbr. 1729 da Domenico e Vittoria Bondioli. Orfano ad appena undici anni, [...] 'organismo; ed ebbe l'esatta misura dell'importanza dellaluce nel fenomeno. Tuttavia, cercando una spiegazione la diffusione di foglietti volanti per le campagne. Il C. approfondiva l'argomento ancora per due anni, studiando i diversi stadi della ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] lusso e agli eccessivi consumi. Cercò di opporsi alla diffusionedella moda francese che spingeva le donne a lasciare collo e 33) -, appare, allo stato delle conoscenze, del tutto infondato e, alla lucedella politica attuata da I. XI, ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] la rivitalizzazione delle pratiche religiose, battendosi, nel contempo, contro la diffusionedella pubblicistica ereticale. c. di V. Branca, Firenze 1973, p. 158; Il Mediterraneo ... alla luce di Lepanto, a cura di G. Benzoni, Firenze 1974, p. 435; G ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] alla predicazione e alla stesura di altri scritti.
Videro la luce allora alcune opere commissionategli da Pio VI, con cui aveva 7 anni; la diffusionedella pratica degli esercizi spirituali e la creazione nel seminario della "Congregazione festiva", ...
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BIANCHI, Isidoro
Franco Venturi
Nacque a Cremona nel 1731 e venne battezzato col nome di Pietro Martire. Suo padre era sarto e la famiglia povera. Frequentò le scuole dei gesuiti e si accese "d'una [...] cuore". Non pare tuttavia che questa prima edizione della più nota opera sua vedesse mai la luce. Nessun esemplare ne è stato ritrovato ed Di Blasi, non era diretta solo contro la diffusionedelle massime d'ispirazione francese. Questo gruppo lottò ...
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PAOLO IV, papa
Alberto Aubert
PAOLO IV, papa. – Gian Piero Carafa nacque il 28 giugno 1476 a Capriglia (Avellino) da Giovanni Antonio, barone di Sant’Angelo della Scala, e da Vittoria Camponeschi.
Una [...] crescenti preoccupazioni dei vertici ecclesiastici per la diffusionedell’eresia in molte città italiane e di ’57. Tre ragionamenti del signor Alessandro Andrea, nuovamente mandati in luce da Girolamo Ruscelli, Venetia 1560; G. Soranzo, Relazione di ...
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GRIMALDI, Costantino
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Napoli il 30 genn. 1667 da Francesco Antonio e Antonia Cacace. Ebbe come maestro per le belle lettere e l'oratoria Matteo Taurini. Spinto dallo [...] la luce tra il 1699 e il 1703. Nella prima (Risposta alla lettera apologetica in difesa della teologia scolastica Boscherini Giancotti, Nota sulla diffusionedella filosofia di Spinoza in Italia, in Giorn. critico della filosofia italiana, XLII ( ...
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LANTERI, Pio Bruno (Brunone)
Giuseppe Griseri
Nacque a Cuneo il 12 maggio 1759 dal medico Pietro, originario di Briga Marittima, e da Margherita Fenoglio; a quattro anni rimase orfano della madre, deceduta [...] spiegare alla lucedella dottrina romana gli avvenimenti politico-ecclesiastici del tempo e a chiarire i fondamenti delle prerogative a quelli che si opponevano alle prerogative pontificie, diffusionedella "buona" stampa. Il 13 nov. 1816 ottenne ...
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GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] nella diffusionedella civiltà, una visione della storia come ricerca che porta il G. ad affermare la superiorità della scuola sulle Relazioni della signoria temporale del papa col primato spirituale del romano pontefice, che vide la luce a Napoli ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
diffusione
diffuṡióne s. f. [dal lat. diffusio -onis, der. di diffundĕre «diffondere», part. pass. diffusus]. – 1. Il diffondere, il diffondersi, l’esser diffuso, nelle varie accezioni del verbo: d. di notizie, di un avviso, di un appello...