ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] precettori francesi, che contribuirono molto alla diffusionedella lingua, e, con la lingua, della cultura francese. Ma ci furono lumea Dreptăţii (Nel mondo della Giustizia), Intuneric şi lumină (Tenebre e luce), Rătăcire (Traviamento), Firimituri ...
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. Nella storia politica e della civiltà dell'Asia anteriore antica nessuna nazione ha lasciato orma sì profonda e durevole come quella tracciata dai Babilonesi e dagli Assiri. La civiltà babilonese - in [...] drammatica descrizione della lotta tra i due poteri, della tenebra e dellaluce, del disordine bestiale e dell'ordine dello spirito, l . La formazione di un grande stato favorì anche la diffusione del culto degli dei più celebri e rinomati e la ...
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Attività economica diretta a trasferire i beni dal produttore al consumatore o da un produttore all'altro. Si esplica generalmente con atti di compravendita e con trasporto dei beni nel tempo e nello spazio.
Il [...] e scandinavi e delle regioni orientali dell'Europa centrale, e dalla diffusionedelle abitudini della vita raffinata e commercio a termine, è utile accennare a un fatto messo in luce dal Del Vecchio, che, per essere comune a tutte le forme ...
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È il più vasto dei Dominions autonomi dell'Impero Britannico. Il nome è derivato da errata interpretazione del vocabolo indiano canada o canata ("capanne"), che i primi esploratori scambiarono per un toponimo. [...] metodo speciale era quello di ammazzare i pesci con arponi alla lucedelle fiaccole; si cercava anche di attirare sciami di pesci con pesci stati compiuti per la diffusionedella cultura.
Storia.
1. Il periodo della colonizzazione francese. - Dopo ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] carattere di alte savane per la generale diffusionedell'Acacia abysamica; oggi completamente disalberati, presso i quali Frumenzio è chiamato: "Abbā Salāmā rivelatore dellaluce". Un documento autentico inserito nell'Apologia di S. Atanasio ...
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I caratteri, che meglio si prestano a distinguere le borse, specie quelle dei titoli, dagli altri mercati, si riferiscono ai beni in esse scambiati; all'organizzazione che esse assumono; alle persone che [...] può essere netta in ogni caso, data anche la diffusionedella speculazione fra il pubblico dei non professionisti nel periodo salone deve essere bene illuminato, e deve ricevere luce preferibilmente da settentrione o da levante, per essere ...
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LIBRO
Domenico FAVA
Giovanni BITELLI
Raffaele CORSO
Lello BONIN-LONGARE
Giannetto LONGO
(dal lat. liber, propriamente "corteccia secondaria" dell'albero; v. Caule, IX, p. 502; fr. livre; sp. libro; [...] assai belli, minutissimi.
Il primo libro ebraico apparso in luce è del 1475, vale a dire il Commentarius in commutata in dieci anni di carcere duro.
La libreria centro di diffusionedella cultura. - Come nel tempo antico le taberne librarie erano ...
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TRAPIANTI
Gino Doria
Claudio Massenti
Claudio Massenti-Luciana Migliore
Maria Beatrice Fisso
(v. trapianto, XXXIV, p. 181; innesti e trapianti, XIX, p. 315; App. II, II, p. 51; trapianti, App. IV, [...] in coma irreversibile esiste, e può essere migliorata con la diffusionedella cultura del t. e con una corretta organizzazione dei servizi soprattutto alla lucedelle nuove acquisizioni in materia, e tenuto conto della possibilità di utilizzare ...
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(IX, p. 734; App. II, I, p. 560; III, I, p. 349)
Dopo l'interruzione giustificata dagli eventi bellici, nel nostro paese si è riproposto con cadenza decennale il tradizionale appuntamento con i c. generali. [...] possibile cogliere l'intensità di alcune variazioni relative alla diffusionedella popolazione sul territorio, che, per uno stato, è anni nella società italiana, viene messo in luce dalle differenze nella distribuzione per condizione professionale e ...
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Il termine indica un complesso di fenomeni molto diversi fra di loro. Da parte di uno dei pochi studiosi italiani della c. è stato sottolineato che "intorno alla nozione di corruzione gravitano, con traiettorie [...] trovare qualcosa o qualcuno che lo disveli, lo porti alla luce del sole. Ogni cittadino può svolgere questa funzione di far nascere autonomia) con stipendi 'fuori mercato', alla diffusionedella pratica di 'buonuscite' di favore per funzionari ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
diffusione
diffuṡióne s. f. [dal lat. diffusio -onis, der. di diffundĕre «diffondere», part. pass. diffusus]. – 1. Il diffondere, il diffondersi, l’esser diffuso, nelle varie accezioni del verbo: d. di notizie, di un avviso, di un appello...