Astronomia
E. interstellare Indebolimento della radiazione proveniente da un astro, per effetto dell’assorbimento e delladiffusione dovute alla polvere interstellare. L’e. dipende dalla lunghezza d’onda: [...] studi hanno messo in luce l’esistenza di almeno 15 e. di massa nel Fanerozoico; di queste la principale è quella avvenuta alla fine del Permiano, con la scomparsa del 96% delle specie di Invertebrati marini allora viventi. Dell’e. di numerose specie ...
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Magistrato italiano (n. Briosco, Milano, 1946). Conseguita la laurea in Giurisprudenza (1969), nel 1974 è entrato in magistratura. Già giudice nella VII sezione penale della Corte di Milano (1975-78), [...] in cui C. e il collega G. Turone hanno fatto luce sull’omicidio di G. Ambrosoli e avviato le indagini sulla loggia prodigato nella diffusione dei concetti di legalità e giustizia (soprattutto nelle scuole) e ha assunto la presidenza della casa ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] 1ª ed., Napoli 1884; della 3ª ed. (in collaborazione con A. Scialoja), Torino 1910, videro la luce il vol. I e le Vattel, la cui opera, Droits des gens (1758), ebbe larga diffusione. Altri, come l'inglese Zouch, che introdusse l'espressione ius inter ...
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INDUSTRIA (lat. industria)
Francesco COPPOLA D'ANNA
George MONTANDON
Ugo Enrico PAOLI
Carlo RODANO
Gino OLIVETTI
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Mario ROTONDI
Sta a significare propriamente l'abilità [...] ciò contribuì anche la diffusionedell'uso della contabilità, e specialmente l'introduzione della partita doppia, che sembra di pulizia urbana con 95.497, quelli di distribuzione di forza, luce, ecc., con 61.872 e via proseguendo con più basse cifre: ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] Un cospicuo complesso di cippi funerarî iscritti è uscito alla luce dal letto del fiume Reno, dove nei bassi tempi insieme, dall'altro, a cagione degli scolari, la diffusione e il consumo delle medesime.
La prima tipografia, quella che aveva a ...
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il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] opposizione al libro a stampa, specie nell'età anteriore alla diffusione di quest'ultimo. Codex o caudei chiamarono gli antichi una venuto alla luce in un momento di transizione, ha risentito solo in minima parte l'influenza della scuola criminale ...
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Riservatezza
Stefano Rodotà
Parte introduttiva
di Stefano Rodotà
Riservatezza e privacy
Il termine riservatezza è entrato ormai stabilmente nel linguaggio giuridico: adoperato prima dagli studiosi (Giorgianni [...] ciò avviene per effetto della sempre più pervasiva diffusionedelle tecnologie dell'informazione e della comunicazione, che rendono sempre della cultura complessiva di ciascun gruppo interno alla borghesia. Sono state opportunamente messe in luce ...
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OCCUPAZIONE E DISOCCUPAZIONE
Renato Brunetta
Franca Rabaglietti
(v. occupazione, XXV, p. 138; occupazione piena, App. II, II, p. 433; disoccupazione, XIII, p. 22; App. I, p. 520; II, I, p. 791; III, [...] il raggiungimento della piena occupazione. In particolare, queste analisi hanno posto in luce i numerosi dal 10,9% del 1991 all'11,5% del 1992.
A seguito delladiffusione dei dati del censimento sulla popolazione del 1991, che mostrano come la ...
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Stato
Francesco Riccobono
Termine e nozione
La lessicografia registra concordemente l'uso del termine Stato, nel linguaggio ordinario, per indicare l'organizzazione politica e giuridica di una comunità [...] non circoscrivibili ad aree nazionali delle produzioni tecnologicamente avanzate, la diffusionedelle tecnologie automatizzate nei settori dell'informazione e della comunicazione siano, di fatto, fuori della portata 'territoriale' del potere statale ...
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STATI UNITI (A. T., 127-146)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Piero LANDINI
Emilio MALESANI
Pino FORTINI
Emilio MALESANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Gennaro [...] anche dalla concentrazione nel trust dell'acciaio e dalla diffusionedelle macchine in tutte le attività umane a Parigi gettarono luce non bella sulla slealtà e corruttibilità negli ambienti del Direttorio francese; di quest'affare della X. Y. ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
diffusione
diffuṡióne s. f. [dal lat. diffusio -onis, der. di diffundĕre «diffondere», part. pass. diffusus]. – 1. Il diffondere, il diffondersi, l’esser diffuso, nelle varie accezioni del verbo: d. di notizie, di un avviso, di un appello...