MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] Venezia e duca di Urbino. Ebbe nell'immediato problemi di diffusione, al punto che Grassi, a dieci anni dalla stampa, metà del 1509, sulla spinta delle edizioni di Erasmo, la stamperia riprese vita. Videro allora la luce in greco i retori e gli ...
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BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] emergeva in piena luce: il contrasto, che verteva essenzialmente sulla valutazione della Rivoluzione bolscevica, coinvolgeva italiana del Mussolini in camicia, che ottenne enorme diffusione e suscitò grande scalpore (il volume ebbe un'edizione ...
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FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] unica, dei suoi scintillanti Saggi economici, che videro la luce in due volumi (Pisa 1825-27). Il secondo scritto de Welz assunse posizione più equilibrata B. Salvemini, La diffusionedell'economia politica nel Mezzogiorno d'Italia e le opere ...
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CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] , senza riuscire però ad aprire nuove strade. La grande diffusione dei codici della Summa, presenti in molte biblioteche ecclesiastiche e monastiche della Francia, dell'Italia e anche della Germania meridionale dimostra però che il C. nel secolo XIII ...
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DI CAPUA, Rinaldo
Ariella Lanfranchi
Ben poco si conosce della vita e della formazione artistica di questo compositore d'origine campana, attivo sulle scene teatrali italiane ed europee per oltre un [...] infatti uno dei centri più importanti di diffusione di opere musicali: "il posto d' ricerche hanno però permesso di far luce su di un eventuale rapporto di parentela 410, 578; P. Lodi, Catal. del fondo mus. della Bibl. Estense, Parma s.d., p. 110; E. ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] ). Ricorre più volte il tema della povertà e della ricchezza: se è vero che i Il "ragionamento", che ebbe ampia diffusione, è conservato in varie biblioteche guerra contro il Turco hanno visto la luce rispettivamente in Miscellanea di varie operette, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Montes Pietatis
Maria Giuseppina Muzzarelli
Quando a Perugia nel 1462 fu fondato il primo Monte di Pietà, l’idea era probabilmente in circolazione da un po’ di tempo. Ad accomunare le differenti iniziative [...] del Monte mettendo in luce e anzi esasperando i servire meglio la propria clientela. La politica di diffusione dei banchi di Pietà in città portò all’ versa in stato di difficoltà. Lo scopo delle rappresentazioni era quello di spingere ad aver cura ...
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JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] il potenziamento di strade e ferrovie, la diffusionedell'istruzione agraria, l'allungamento dei contratti di politica interna ed estera di raccoglimento e ne ha posto in luce l'indirizzo antiretorico ed europeistico, contrario alla megalomania" (F. ...
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BERNARDO degli Uberti, santo
Raffaele Volpini
Figlio di Bruno e nato in un anno imprecisato, attorno alla metà del sec. XI, appartenne a una importante famiglia fiorentina, quella stessa, a quanto pare, [...] al sec. XII, questo testo ottenne larga diffusione e dispone pertanto di una sufficientemente ampia tradizione falsificazione ed interpolazione del testo originale, fatta alla lucedelle tesi storiografiche care ai vallombrosani del tempo, ebbe ...
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Pio VIII
Giuseppe Monsagrati
Terzo di otto figli (e secondo maschio), Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761, dal conte Carlo Ottavio e dalla contessa [...] sani principi (fondamentale qui il ruolo delle famiglie) e impedendo la diffusione dei libri empi, portatori di filosofie errato oltre che riduttivo leggere questa prassi di governo alla luce del solo pragmatismo. Quelli di P. in materia di ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
diffusione
diffuṡióne s. f. [dal lat. diffusio -onis, der. di diffundĕre «diffondere», part. pass. diffusus]. – 1. Il diffondere, il diffondersi, l’esser diffuso, nelle varie accezioni del verbo: d. di notizie, di un avviso, di un appello...