L'architettura: caratteri e modelli. Egitto
Sergio Pernigotti
Francesca Baffi Guardata
Matilde Borla
Enrichetta Leospo
Paola Davoli
Caratteri generali
di Sergio Pernigotti
La nostra conoscenza dell'architettura [...] da un viale di sfingi lungo 2 km e solo in parte riportato alla luce; accanto e all'interno del recinto di Karnak vi è un affollarsi di di diffusione di tale ideologia, in grado, ben più della scrittura, ancora ai primordi delle sue possibilità ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Estremo Oriente
Maria Carlotta Romano
Le aree e le tipologie sepolcrali
Cina
Nei siti riferibili alla cultura antico neolitica Cishan-Peiligang (6500-5000 a.C.) [...] su pratiche funerarie. Il periodo di diffusionedell'agricoltura e dei metalli, insieme con tributario del fiume Yamato, a sud di Nara, ad esempio è stato messo in luce uno dei primi esempi di tomba fornita di un corridoio (lungh. 8,3 m, ...
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L'ominazione
Giacomo Giacobini
Phillip V. Tobias
Bernard Wood
Silvana Condemi
Il concetto di uomo negli studi sull'evoluzione umana
di Giacomo Giacobini
La pubblicazione del saggio di T.H. Huxley [...] Atapuerca in Spagna, provengono alcuni reperti messi in luce nel livello 6 della Gran Dolina (TD), verosimilmente datati a 500.000 reperti fossili, è possibile oggi affermare che la sua diffusione interessò, oltre l'Europa, anche il Vicino Oriente. ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania. Sviluppi dell'indagine archeologica in Campania
Italo Iasiello
Valeria Moesch
Sviluppi dell’indagine archeologica in campania
L’ultimo decennio [...] abbandonato solo nel corso del I sec. a.C. La diffusione degli insediamenti sul territorio fra IV e III sec. a.C A qualche decina di metri a nord della villa sono stati riportati in luce un tratto della via consolare Campana e un mausoleo ipogeo ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] assunta dall'attività economico-industriale. Alla diffusionedelle moschee non legate al potere centrale giunto ai nostri giorni e gli scavi svolti nelle vicinanze hanno messo in luce altri edifici, quale la dār al-Qur'ān, l'istituto specifico sul ...
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L'archeologia dell'Iran. La protostoria
Massimo Vidale
Bruno Genito
Raffaele Biscione
Stefano Pracchia
Peter Calmeyer
Robert H. Dyson Jr.
Bruno Overlaet
Sandro Salvatori
William M. Sumner
Carl [...] scomparsa della scrittura, abbondanti resti di cretule testimoniano la diffusione di pratiche sotto la direzione di C.C. Lamberg-Karlovsky; essi hanno posto in luce una lunga sequenza abitativa, divisa in diversi periodi, la cui cronologia si ...
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SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] forse in seguito alla diffusione in Firenze degli studî neoplatonici o delle collezioni e delle riproduzioni di antichità Il gran numero di affreschi messi in luce determina soprattutto il rinnovamento della pittura ornamentale. Inoltre, i due luoghi ...
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Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (Ravenna, ῾Ραβέννα, ῾Ραουέννα)
F. W. Deichmann
Capitale dell'Impero Romano d'Occidente dal 402-4 al 476; poi del regno di Odoacre e dal 494 del regno ostrogoto; [...] Aquileia, divenne il primo centro di diffusione del cristianesimo nell'italia settentrionale. Verosimilmente 68 ss.; L. Crema, S. Giovanni Evangelista di R. alla lucedelle ultime indagini, in Corsi di cultura nell'arte ravennate bizantina, 1958, ...
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L'archeologia dell'Estremo Oriente. Corea
Daniela Zampetti
Sarah M. Nelson
Roberto Ciarla
Maurizio Riotto
Maria Luisa Giorgi
Coreail paleolitico
di Daniela Zampetti
Solo negli anni Sessanta del [...] e zappe di ardesia. A Chitamni sono stati messi in luce un recipiente contenente resti carbonizzati di due varietà di miglio di interazione e diffusione culturale tra le due coste e la porzione meridionale della penisola.
Bibliografia
National ...
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L'Africa islamica: Algeria
Federico Cresti
Francesca Romana Stasolla
Alessandra Bagnera
Gabriel Camps
Maria Giovanna Stasolla
Maria Antonietta Marino
Elisabeth Fentress
di Federico Cresti
Inquadramento [...] che tra la seconda metà dell'VIII e l'XI secolo vide in questo territorio la diffusione di emirati locali o la nord del forte, gli scavi del 1977-81 hanno portato alla luce tracce discontinue di occupazione tra le rovine di un bagno romano: ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
diffusione
diffuṡióne s. f. [dal lat. diffusio -onis, der. di diffundĕre «diffondere», part. pass. diffusus]. – 1. Il diffondere, il diffondersi, l’esser diffuso, nelle varie accezioni del verbo: d. di notizie, di un avviso, di un appello...