INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] lusso e agli eccessivi consumi. Cercò di opporsi alla diffusionedella moda francese che spingeva le donne a lasciare collo e 33) -, appare, allo stato delle conoscenze, del tutto infondato e, alla lucedella politica attuata da I. XI, ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] a tanti Comuni dell'Italia centrosettentrionale e per accertarsi di persona delladiffusionedell'eresia. L'accoglienza Il 13 luglio 1234, dopo aver definito i domenicani "la lucedelle nazioni donata dalla sapienza di Dio", G. IX canonizzava - dieci ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] nuovo ‘bisogno di storia’
La diffusionedella nuova cultura storica maturata nel periodo dell’Umanesimo e del Rinascimento fu non di una umanità e di una vita pubblica e privata viste alla luce di tutto ciò che di deteriore, di torbido e di altra ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Sistemi di organizzazione della conoscenza
Fu Daiwie
Georges Métailié
Ina Asim
Sistemi di organizzazione della conoscenza
La fioritura di un nuovo genere di [...] XXVIII), la diffusionedella stampa portò con sé anche progressi importanti, quali l'aumento della velocità di lettura nello anxü, egli suppone l'esistenza di una forte riflessione verticale dellaluce del Sole, ed è questa la ragione per cui la Luna ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] in termini per loro accessibili. Ne è un esempio la diffusionedelle indulgenze che la Chiesa presentava ora non più, come nei lette alla lucedell'evoluzione conosciuta dagli stessi nella prima metà del sec. XVI. La vitalità delle correnti religiose ...
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Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] tramite del favore divino sull’Impero, il fautore e tutore delladiffusionedella fede cristiana, ma è la fede cristiana – nicena – proprio il luogo in cui Ambrogio vede Teodosio e Graziano: ‘luce’ e ‘assemblee dei santi’166.
La sua visione è coerente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] Erano quasi tutti estranei ai luoghi di produzione e di diffusionedella cultura più moderna, e solo di rado riuscivano a instaurare il male è il bene stesso, visto alla luce del meglio» (Teoria e storia della storiografia, 1917, 197611, p. 75). La ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] questa condanna avrà in qualche modo agevolato la diffusionedella dottrina concorrente che sopra si è definita sosta a Siracusa. La sua tormentata vicenda mise drammaticamente in luce che, finché l'imperatore sarebbe stato in grado di esercitare ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] criteri, come la lingua e lo spazio di diffusionedella nostra storiografia. Il saldo di una immaginaria può nascere solo da problemi del presente, che mira a risolvere con la luce del pensiero (per cui «ogni storia è storia contemporanea»). Non vi è ...
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Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] alleviata e resa sopportabile se il suo lavoro si svolge in piena luce ed è sottoposto al controllo, per es., dei sindacati.
Nel nazionale) di Stato, ma comunque la diffusionedella ‛parola' denuncia l'influsso della cosa.
I problemi economici e i ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
diffusione
diffuṡióne s. f. [dal lat. diffusio -onis, der. di diffundĕre «diffondere», part. pass. diffusus]. – 1. Il diffondere, il diffondersi, l’esser diffuso, nelle varie accezioni del verbo: d. di notizie, di un avviso, di un appello...