PEPE, Guglielmo
Silvio de Majo
PEPE, Guglielmo. – Nacque a Squillace, in Calabria, il 15 febbraio 1783, da Gregorio e Irene Assanti.
I genitori appartenevano a una famiglia di proprietari terrieri e [...] e trasferì l’incarico a Michele Carrascosa.
Considerate la diffusionedella rivoluzione e le incertezze di Carrascosa, nei giorni successivi in cui analizzava il problema italiano alla luce del nuovo scenario geopolitico europeo, caratterizzato dalla ...
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AZEGLIO, Roberto Taparelli marchese d'
Narciso Nada
Nacque a Torino il 24 sett. 1790 da Cesare e da Cristina Morozzo di Bianzè. Nel 1800, essendosi la famiglia trasferita a Firenze in conseguenza dell'occupazione [...] usciva nel 1836 ed il secondo nel 1838, il terzo non vedeva la luce che nel 1841 ed il quarto nel 1846.
Particolare eco ebbe il saggio di diffusionedella cultura tra i fanciulli e i giovani delle classi meno abbienti, propugnando lo sviluppo delle ...
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GARBASSO, Antonio
Giulio Peruzzi
Nacque a Vercelli il 16 apr. 1871 da Luigi e Rosa Gabba (sulla professione dei genitori non si hanno notizie, la madre è definita "benestante"). Fece gli studi classici [...] del tutto errate.
Parallelamente proseguì l'attività del G. nell'ambito dell'insegnamento teorico e nella diffusionedelle nuove idee (15 lezioni sperimentali su la luce considerata come fenomeno elettromagnetico, Milano 1897). Da Pisa tornò a Torino ...
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Africa
Continente separato dall’Europa e dall’Asia dal Mar Mediterraneo; all’Asia era congiunto mediante l’istmo di Suez, mentre più a S ne è separato dal Mar Rosso; l’Oceano Indiano bagna il restante [...] anni fa, sono venuti alla luce in Etiopia, Kenya e Tanzania. Africana è anche l’origine della specie di uomo a struttura tardiva, nelle regioni a S del Sahara, fu la diffusionedell’agricoltura, che iniziò a essere praticata in A. occidentale ...
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BACCELLI, Alfredo
Gian Paolo Nitti
Figlio unico di Guido e di Amalia De' Cinque, nacque a Roma il 10 sett. 1863. Compì gli studi universitari di giurisprudenza e di lettere nell'università di Roma, [...] diffusione degli istituti di credito agrario, specie nel Lazio, la fondazione dell'ordine dei Cavalieri del lavoro, la riforma delle Torino 1907), Nell'ombra dei vinti (Milano 1909), La via dellaluce (ibid. 1914), Le fiamme nell'urna (Torino 1928), ...
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Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] 1440 in poi che se ne vide una diffusione eccezionale. I libri ermetici, e poi Giamblico e della Terra diventa un assurdo; alla dignità dell’uomo ritrovata nella centralità della mente corrisponde la centralità del Sole come fonte dellaluce e della ...
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storiografia Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, in quanto si possano riconoscere in essa un’indagine critica e dei principi metodologici.
Il complesso delle opere [...] modo da confermare lo stato d’animo dello scrittore. In questa luce si comprende l’annalistica di età graccana della cultura come storia dei comportamenti culturali più che delle idee, il formarsi dell’opinione pubblica, la fruizione e diffusione ...
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Il complesso delle azioni umane nel corso del tempo, nel senso sia degli eventi politici sia dei costumi e delle istituzioni in cui esse si sono organizzate. Modernamente, anche tutto ciò che le condiziona [...] civile sotto l’impero di Roma come condizione delladiffusione del messaggio cristiano. Per quanto riguarda il futuro europeo-occidentale può essere considerata, alla lucedell’importanza dell’Impero bizantino e della sua influenza nel mondo slavo, l ...
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Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] p. 353).
Così, nonostante la precoce diffusionedella tesi sulla fine dell'epoca delle ideologie (nel senso in cui la specifica cultura in cui viene fortemente ridotto il peso delle ideologie, alla lucedella tendenza, comune ai due poli militarmente ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] lusso e agli eccessivi consumi. Cercò di opporsi alla diffusionedella moda francese che spingeva le donne a lasciare collo e 33) -, appare, allo stato delle conoscenze, del tutto infondato e, alla lucedella politica attuata da I. XI, ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
diffusione
diffuṡióne s. f. [dal lat. diffusio -onis, der. di diffundĕre «diffondere», part. pass. diffusus]. – 1. Il diffondere, il diffondersi, l’esser diffuso, nelle varie accezioni del verbo: d. di notizie, di un avviso, di un appello...