Specula principum carolingi e l’immagine di Costantino
Yitzhak Hen
«Procedit novus Constantinus ad lavacrum, deleturus leprae veteris morbum sordentesque maculas gestas antiquitus recenti latice deleturus»1. [...] le fonti della Francia carolingia emerge che il ruolo di Costantino nella creazione e nella diffusionedell’ideologia politica , Ezechia, Saul e Melchisedech, a mettere in luce vari aspetti dell’ideologia carolingia51. Solo dopo di loro si annoverano ...
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Africanismo
Basil Davidson
Significati
Il termine 'africanismo' è antico, e per lungo tempo ha avuto significati differenti, ma più o meno legati tra loro. Il più antico uso conosciuto in inglese, per [...] al di là dell'Atlantico, e fu recepito con intensità crescente verso la fine del secolo, con la diffusione nell'Africa prudenza di quella applicata ai documenti scritti dell'Europa medievale, esse gettarono luce su aspetti altrimenti oscuri.Ciò che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giorgio Vasari
Eliana Carrara
Giorgio Vasari, pittore e architetto aretino che ottenne molte e importanti commissioni nella sua lunga attività artistica (1532-1574), è l’autore delle Vite, apparse a [...] 1967, p. 32).
Alla Vita di Cimabue «prima lucedella pittura», seguono quelle di Giotto, dei Lorenzetti, di Simone . 299-304).
Altrettanto importante e pervasiva fu la diffusione del vasto trattato in dieci libri sulla tecnica costruttiva ...
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Armamenti
Carlo Jean
di Carlo Jean
Armamenti
sommario: 1. Armi, sistemi d'arma e 'sistemi di sistemi'. 2. Gli anni novanta come periodo di transizione dal punto di vista sia geopolitico che tecnologico. [...] particolare nel settore elettronico e informatico.
Anche alla luce degli esiti deludenti sortiti dai bombardamenti effettuati durante nuovo contesto strategico, nonché l'accentuata diffusionedelle tecnologie dovuta anche alla globalizzazione, fanno ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La politica e l’istituzionalizzazione della scienza nell’età delle riforme
Calogero Farinella
Nei Primi disegni della repubblica letteraria d’Italia (1703), manifesto del rinnovamento culturale italiano, [...] volumi (tra il 1786 e il 1794), la seconda ne diede alla luce solo uno nel 1795. Non conobbe invece deficienze di tale natura l’Académie necessario fare un cenno all’attività di diffusionedelle scienze promossa dalle accademie attraverso la ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La Seconda guerra mondiale
Daniel J. Kevles
La Seconda guerra mondiale
La Seconda guerra mondiale vide un impiego senza precedenti della tecnologia. [...] ioni dell'U235 si separano da quelli dell'U238 e possono essere raccolti. Un altro metodo, quello delladiffusione gassosa, costruzione di una bomba sovietica, che tuttavia vide la luce soltanto nel 1949, nonostante il lavoro degli scienziati fosse ...
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La scienza in Cina: i Ming. La dinastia Ming: lineamenti generali
Pierre-Étienne Will
La dinastia Ming: lineamenti generali
Per molti aspetti la storia della dinastia Ming (1368-1644) può essere considerata [...] non cinesi, e la progressiva diffusionedell'economia commerciale e monetaria nell'insieme della società e del territorio. La da essa, del resto, trae origine il nome della futura dinastia Ming, 'luce'). Il suo successo fu dovuto, tuttavia, anche ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli dell'Europa del Nord: i Vichinghi
Signe Horn Fuglesang
I popoli dell’europa del nord: i vichinghi
Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi, che nell’Alto Medioevo [...] la diffusione di questo tipo di imbarcazione ne dimostra inoltre le sue qualità tecniche.
Lo sviluppo delle arti quindi, getta luce su una società florida che aveva buoni contatti commerciali. Ritrovamenti di questo periodo a Ribe e, dell’800 circa, ...
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FEDERICO II, ATTIVITÀ POETICA
SStefano Rapisarda
Sono sei i componimenti che, con vario grado di attendibilità, diversi testimoni assegnano al nome di Federico. Pressoché certa è l'attribuzione della [...] , 1907 e 1912) ebbe in passato una certa diffusione, è oggi unanimemente esclusa.
Del tutto fantastico l' non solo della loro assoluta preminenza, ma anche di un discrimine e di un'impostazione storiografico-esegetica alla cui luce dovrà essere ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] cronologico, fornire documenti sulla storia della città nel Medioevo, per fare luce su eventi poco conosciuti o i buoni compositori di musica strumentale", attestando la discreta diffusionedelle sue sei sinfonie. La moderna riscoperta critica del G. ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
diffusione
diffuṡióne s. f. [dal lat. diffusio -onis, der. di diffundĕre «diffondere», part. pass. diffusus]. – 1. Il diffondere, il diffondersi, l’esser diffuso, nelle varie accezioni del verbo: d. di notizie, di un avviso, di un appello...