Periodo della storia delle civiltà umane contraddistinto dall’assenza di documenti scritti e studiato attraverso dati archeologici, paleontologici e antropologici.
Cenni storici
J. Boucher de Perthes [...] calore e di luce significa aver raggiunto una tappa importante nell’evoluzione dell’uomo, non della pietra riconoscibili per l’accumulo di schegge di scarto riscontrato, per es. nell’accampamento costiero di Terra Amata presso Nizza.
La diffusione ...
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Iran
Anna Bordoni
Giuseppe Smargiassi
Silvia Moretti
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(App. IV, ii, p. 221; V, ii, p. 760; v. persia, XXVI, p. 806; App. I, p. 927; II, ii, p. 522; III, ii, p. 389)
Geografia umana ed economica
di [...] e l'orzo. Fra le piante industriali continuano ad avere notevole diffusione il cotone, la barbabietola e la canna da zucchero, la indagini portarono alla luce il coinvolgimento di alcuni agenti del potente ministero dell'Informazione, responsabile ...
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Islamismo
Alberto Ventura
L'ultimo decennio del 20° sec. ha evidenziato i limiti e le crisi dell'i. militante, sia dal punto di vista ideologico sia sotto il profilo dell'azione politica. In quegli [...] sauditi rappresentano l'ideologia rigorista della setta wahhabita e sono stati i principali responsabili delladiffusione nel mondo islamico di un . In realtà, come numerosi studi hanno messo in luce, l'i. deve molto del suo bagaglio culturale ...
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GRAMSCI, Antonio
Valentino Gerratana
(App. II, I, p. 1075)
Uomo politico e scrittore. Nuova luce sulla sua biografia e sui contenuti della sua opera è stata gettata dagli studi compiuti negli anni più [...] omogenei, rendeva più immediatamente accessibili i contenuti dell'opera, ma non metteva in luce i suoi nessi interni e il filo conduttore York, Columbia University Press). Una puntuale testimonianza delladiffusione del pensiero di G. nel mondo è ...
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Guerra
AAlastair Buchan
di Alastair Buchan
Guerra
sommario: 1. Definizioni della guerra. 2. Le guerre nella storia. 3. Le guerre moderne. 4. Guerre e conflitti nell'epoca contemporanea. a) La guerra [...] Il ritiro degli Inglesi dall'India nel 1947 portò alla luce un insanabile conflitto politico tra la comunità musulmana e la di sangue; nel dopoguerra la diffusionedelle comunicazioni e la democratizzazione della prassi di governo hanno ampliato le ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] durezza, i fermenti politico-ideologici dei "lumi", allorché la diffusionedella "setta" a Napoli, oltre che in Francia, gli di Clemente XIII e di Clemente XIV, prende significato alla lucedell'ultimo atto del pontificato di B. XIV: la nomina ...
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Illuminismo
Paolo Casini
L'età dei Lumi
Definizione e periodizzazione
Il termine 'illuminismo' (franc. Lumières, ingl. Enlightenment, ted. Aufklärung, sp. Ilustración) coincide all'incirca, nelle periodizzazioni [...] punto di svolta del pensiero moderno, con l'immagine della "luce" che colpì Galileo e i suoi seguaci. Rispondendo al , Torino 1960.
Wade, I. O., The clandestine organization and diffusion of philosophic ideas in France from 1700 to 1750, Princeton, N ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] prodotti sul piano politico dalla diffusione di falsi principî filosofici, generatori delle due contrapposte tirannidi prevalenti pure di molto l'interesse. L'opera vide finalmente la luce, in quattro edizioni quasi contemporanee, quando il G. era ...
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Femminismo
Chiara Saraceno
sommario: 1. Introduzione. 2. Femminismo, femminismi. 3. Il contesto storico del femminismo. 4. Uguaglianza e differenza. □ Bibliografia.
1. Introduzione
Il femminismo nasce [...] la non naturalità. O ancora si pensi alla diffusionedella scolarità, soprattutto nel secondo dopoguerra, che aprì 1978), le femministe francesi del gruppo Psychoanalyse et Politique, Luce Irigaray (v., 1974, 1977 e 1984). Queste teoriche rivendicano ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] assume un ruolo secondario rispetto all'estetica dellaluce colorata, una delle basi dell'architettura gotica transalpina, a partire già L'ampia diffusionedella spazialità che caratterizza il coro delle Clarisse anima anche lo spazio della chiesa, ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
diffusione
diffuṡióne s. f. [dal lat. diffusio -onis, der. di diffundĕre «diffondere», part. pass. diffusus]. – 1. Il diffondere, il diffondersi, l’esser diffuso, nelle varie accezioni del verbo: d. di notizie, di un avviso, di un appello...