BERTI, Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nacque a Napoli il 22 luglio 1901, da Angelo e da Evangelina Fasulo, in una famiglia di classe media, socialista e di confessione valdese. Trascorse la giovinezza [...] - con quelle del Partito comunista dell'URSS (si veda un suo articolo Sotto questa luce non deve quindi Corbi, Saluti fraterni, Milano 1975, ad Indicem; B. Tobia, La diffusione in Italia dei movimento "Clarté" di H. Barbusse, in Storia contemporanea, ...
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FARA, Gustavo
Alessandro Brogi
Nacque a Orta Novarese (ora Orta San Giulio) il 18 sett. 1859, da Carlo e Antonietta Bedone. Frequentò l'Accademia militare di Modena e ne uscì nel luglio del 1879 col [...] alla marcia su Asmara. Il giovane capitano si mise presto in luce ottenendo nel giugno 1890 a Agordat la prima grande vittoria italiana dubbi sia sullo stato dell'organizzazione della milizia fascista, sia sul grado di diffusione dei movimento nelle ...
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Oceania
Continente che include l’Australia, la Nuova Guinea, la Nuova Zelanda e le isole del Pacifico, in gran parte nel quadrante di Sud-Ovest di tale oceano. È il continente di minore estensione, con [...] Quiros, L.V.de Torres).
L’età delle esplorazioni e della colonizzazione (secc. 17°-19°)
Nella prima metà degli europei e la diffusione di numerosi agenti patogeni il 19° sec.) crebbe ulteriormente alla luce del valore strategico che Gran Bretagna e ...
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BOGGIO, Pier Carlo
Narciso Nada
Nato a Torino il 3 febbr. 1827 da Antonio, veterano dell'esercito napoleonico, compì i primi studi in Svizzera proseguendoli successivamente a Torino. Durante un viaggio [...] aggregato al Collegio della Facoltà di legge dell'Università di Torino il 15 apr. 1852, Torino 1853) ed ebbero ampia diffusione con l'opera terzo dei quali vide la luce postumo (Storia politica e militare della guerra di indipendenza italiana,1859- ...
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DEL GRANDE, Natale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 9 dic. 1800 da Luigi, membro di una delle maggiori famiglie di mercanti di campagna dell'Agro romano, e da Rosa Fabri.
La figura del mercante [...] la diffidenza della Curia, a tradurre in pratica il loro programma di sperimentazione e diffusione di nuove della I legione; ma non tardarono a venire alla luce la precarietà dell'organizzazione e la mancanza di mezzi e rifornimenti, segno delle ...
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BONAMICI, Pietro Giuseppe Maria (Castruccio)
Claudio Mutini
Nacque a Lucca il 18 ott. 1710 da Francesco e da Maria Felice Rigola. La famiglia era di modeste condizioni economiche.
Studiò nel seminario [...] 'opera a Genova, mantenendo tuttavia il segreto di stampa.
Vide così la luce il De bello italico, con la solita indicazione di Lione, tra il 1750 ci si sarebbe invece limitati a proibire la diffusionedell'opera nei territori dei domini sardi, mentre ...
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CHIESA, Damiano
Umberto Corsini
Nacque a Rovereto (Trento) il 24 maggio 1894 da Gustavo e da Teresina Marzari.
Il padre, impiegato municipale, cultore di letteratura e di storia locale, apparteneva [...] , prendendo parte a conferenze e comizi e contribuendo alla diffusione di stampati pro Fiume e Dalmazia.
Fu attivo tra propaganda interventista, il cui primo numero vide la luce il 16 ott. 1914.Delle amicizie di questo periodo, dei rapporti con ...
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armi
Strumenti per difendersi, cacciare, ma anche per offendere e uccidere, le a. hanno accompagnato l’intera vicenda della storia umana. Sembra che le prime a. usate dall’uomo abbiano fatto la loro [...] Costantinopoli a opera dei saraceni (1453) mise in luce il potere distruttivo dell’ (➔) e da allora la tecnica fu rapidamente . Dopo la Seconda guerra mondiale lo sviluppo e la diffusionedelle a. sono proseguiti. A partire dagli anni Cinquanta si ...
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Ittiti
Silvia Moretti
I fondatori di un grande impero indoeuropeo in Asia Minore
La popolazione indoeuropea degli Ittiti a partire dai primi secoli del 2° millennio a.C. si stabilì in Asia Minore (Turchia [...] secolo e l'inizio del 20°, non hanno riportato alla luce le tracce della loro civiltà.
La lingua parlata dagli Ittiti era del gruppo , peraltro già conosciuta dagli Ittiti, conobbe una diffusione sempre più ampia grazie alla sua maggiore praticità ...
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Aztechi
Marina Bucchi
Il grande popolo dell'antico Messico
Sul popolo degli Aztechi disponiamo di importanti informazioni storiche tramandateci dai conquistadores, i soldati spagnoli di Hernán Cortés, [...] alla luce un vasto complesso di templi, tra cui spiccano due piramidi gemelle dedicate alle due divinità maggiori degli Aztechi. Anche la produzione di ceramica è di eccellente livello artistico, e la sua diffusione documenta l'ampiezza delle reti ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
diffusione
diffuṡióne s. f. [dal lat. diffusio -onis, der. di diffundĕre «diffondere», part. pass. diffusus]. – 1. Il diffondere, il diffondersi, l’esser diffuso, nelle varie accezioni del verbo: d. di notizie, di un avviso, di un appello...