Dissenso
LLewis S. Feuer
di Lewis S. Feuer
Dissenso
sommario: 1. Definizioni preliminari: tipi di ‛dissenso'. 2. La repressione del dissenso nell'Europa antica e medioevale. 3. La libertà di dissenso [...] di colpirlo o di allontanarlo. Il dissenziente porta spesso alla luce dubbi che forse si sta cercando, con difficoltà, di reprimere . Si giunse alla diffusione di una sorta di tabù in base al quale, nei circoli della contestazione, nessuno doveva mai ...
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ARMAMENTI
Stefano Silvestri
Barbara Hatch Rosenberg
Armamenti di Stefano Silvestri
sommario: 1. Le spese militari. 2. Un confronto Stati Uniti-Unione Sovietica. 3. L'evoluzione degli armamenti nucleari. [...] Fu elaborato un piano, con l'aiuto dell'Università dello Utah, per la diffusione di malattie fra gli animali selvatici, allo a un accordo sulle verifiche. Questa decisione si spiega alla luce del fatto che, a quell'epoca, tutti concordavano nel ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] . come "coltissimo giovine, e da cui nuova luce dee aspettarsi la numismatica" (I papiri diplomatici, dell'epigrafia e della filologia. Celebratissime dagli specialisti del tempo nonostante la scarsa diffusione del Giornale arcadico e la rarità delle ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] fatto che vi si ritrovino concetti che fanno luce sulla natura dell'a. cristiana - vuoi perché il cristianesimo le de la vision de Tnugdal, in Faire croire. Modalités de la diffusion et de la réception des messages religieux du XIIe au XIVe siècle, ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] VIII, 2, della Storia della Chiesa diretta da H. Jedin (Liberalismo e integralismo. Tra Stati nazionali e diffusione missionaria. 1830-1870, Milano 1977; per i cenni sulle "controversie all'interno del cattolicesimo alla luce del liberalismo": pp ...
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Autoritarismo
Juan J. Linz
Definizione
Definiamo autoritari diversi sistemi politici non democratici e non totalitari, se sono: "sistemi a pluralismo politico limitato, la cui classe politica non rende [...] processo di urbanizzazione piuttosto avanzato, da una diffusionedell'istruzione relativamente ampia e quindi dalla crescita di a partito unico. La distinzione tra principi e autocrati getta luce su questo tipo di regime autoritario. Il principe è un ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] e telefono, che permettono la rapida diffusionedelle notizie, favorendone la straordinaria risonanza nella società .
R. Lenzi, La Legge Casati alla lucedelle risultanze statistiche, «I problemi della pedagogia», gennaio-febbraio 1959, pp. 141- ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] senso realistico e sociale. In questo clima la diffusionedelle novità d’Oltralpe (di tutte, più importante , nelle composizioni di più sicura caratura poetica, tutti illuminati dalla luce radente di un malinconico tramonto sul quale, via via che la ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] 316 ss.), tipica esercitazione nello stile della propaganda pacifista sovietica: ebbero ambedue larga diffusione, tradotti in più lingue.
Nel alla luce la più generale esclusione dei gruppi minoritari "classisti", che era stata una delle conseguenze ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] sua provincia contadina, scossa di recente dal movimento di "la boje!", furono l'elemento decisivo della formazione del B., nella cornice delladiffusione del marxismo tra i giovani intellettuali. Nella biografia del Bissolati, il B. rievocherà con ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
diffusione
diffuṡióne s. f. [dal lat. diffusio -onis, der. di diffundĕre «diffondere», part. pass. diffusus]. – 1. Il diffondere, il diffondersi, l’esser diffuso, nelle varie accezioni del verbo: d. di notizie, di un avviso, di un appello...