MARXISMO
Lucio Colletti
. La conclusione della seconda guerra mondiale apre un capitolo nuovo nella storia del marxismo. L'area della sua influenza ideologica e culturale si dilata improvvisamente, [...] nella diffusione e propagazione di queste tesi non pochi marxisti francesi. Appaiono libri che danno esempi di dialettica nelle matematiche e nella fisica. Si auspicano nuove sistemazioni dei principi della biologia alla luce del materialismo ...
Leggi Tutto
(IV, p. 184; App. I, p. 145; II, I, p. 242; III, I, p. 126; IV, I, p. 153)
Popolazione. − Secondo una stima del 1989 la popolazione sale a 31.903.275 ab. (11 ab. per km2). L'evoluzione demografica recente [...] interno, mentre quella di frutta pomacea ha avuto una diffusione per migliaia di ettari in Patagonia (Río Negro, A. Puente (n. 1933), che ricordano i tessuti della cultura Paracas del Perù e la luce e la pennellata del messicano R. Tamayo, e ancora ...
Leggi Tutto
(IV, p. 705; App. I, p. 166; II, I, p. 258; III, I, p. 140; IV, I, p. 164)
Artiglierie terrestri. − Un quadro attuale dell'a. va riferito a un ipotizzabile conflitto fra due eserciti dotati di tutti i [...] nemici; apparati a intensificazione di luce per la visione notturna. I dati delle spolette di prossimità, la possibilità di scoppio comandato, la lavorazione particolare per ottenere coni di schegge più efficaci.
Particolare rilevanza e diffusione ...
Leggi Tutto
MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] tuttora conservate nell'archivio del duomo; diede alla luce diversi trattati musicali, provvide alla traduzione in latino metà del sec. XVI grande diffusione ebbe anche qui come quasi dappertutto in Italia la commedia "dell'arte", in cui comparve la ...
Leggi Tutto
Unione Europea
Adolfo Battaglia
Giancarlo Marini
Isabella Castangia
(App. V, v, p. 648)
Parte introduttiva
di Adolfo Battaglia
I due avvenimenti che hanno più caratterizzato l'ultima decade del 20° [...] Trattato di Maastricht è rappresentato dalla diffusione in tutta l'Europa di una 'cultura della stabilità', che ha segnato l'affermarsi poi messo in forte dubbio l'effettiva indipendenza della BCE alla lucedell'art. 109 del Trattato, che sembrerebbe ...
Leggi Tutto
SVIZZERA
Claudio Cerreti
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Giovanni Busino
Giulia Baratta
Walter Schönenberger
Piero Spagnesi
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXIII, p. 73; App. I, p. 1041; II, [...] del tipo a graticcio sono venute alla luce nei pressi della chiesa di S. Arbogast.
Gli scavi 1927). Tuttavia la diffusionedelle nuove tecniche finisce per coinvolgere in quegli anni anche i compositori della vecchia generazione, come Staempfli ...
Leggi Tutto
(X, p. 257; App. I, p. 417; II, I, p. 585; III, I, p. 374; IV, I, p. 436)
Confini e problemi territoriali. - Sicurezza dei confini e integrità territoriale costituiscono ancora oggi momenti fondamentali [...] , da parte dell'Occidente. I loro oppositori sono invece convinti che la diffusione di una scrittura trentina di tombe, dissotterrati resti di mura e di edifici, portati alla luce oltre 19.000 reperti.
Nelle tombe regali molti gli oggetti in bronzo ...
Leggi Tutto
PORTOGALLO
Claudio Cerreti
Bruno Tobia
Luciana Stegagno Picchio
Giulia Baratta
José-Augusto França
Juan Bassegoda Nonell
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXVIII, p. 32; App. I, p. 947; II, II, [...] 1972 di mettere in luce 22 giovani artisti, costituendo nel suo insieme una sorta di bilancio della vita artistica del notevole influenza sui compositori che più hanno contribuito alla diffusionedelle avanguardie in P. negli anni Sessanta ha avuto ...
Leggi Tutto
ROMANIA
*
Martina Teodoli
Alexander Niculescu
Luca Bianchi
Maurizio Caperna
Nicola Balata
Angela Prudenzi-Manuela Cernat
(XXX, p. 1; App. I, p. 981; II, II, p. 740; III, II, p. 631; IV, III, p. [...] Con il crollo del regime hanno avuto inizio, intanto, in R. il recupero e la diffusionedelle opere degli esuli; e fra questi, i più famosi: da M. Eliade a E l'esplorazione sistematica della zona a nord dell'anfiteatro ha rimesso in luce i resti di ...
Leggi Tutto
TURCHIA
Sante Carparelli
Aldo Gallotta
Aldo Gallotta
Machteld J. Mellink
(XXXIV, p. 534; App. I, p. 1072; II, II, p. 1046; III, II, p. 998; IV, III, p. 701)
Popolazione. - Al censimento del 1990 [...] affermazione del partito dei musulmani si accompagnò alla diffusionedell'integralismo islamico e questo provocò, in un Uno scavo intensivo a Aşıklı Höyük presso Aksaray ha messo in luce un villaggio ben sviluppato di case a mattoni di fango, con ...
Leggi Tutto
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
diffusione
diffuṡióne s. f. [dal lat. diffusio -onis, der. di diffundĕre «diffondere», part. pass. diffusus]. – 1. Il diffondere, il diffondersi, l’esser diffuso, nelle varie accezioni del verbo: d. di notizie, di un avviso, di un appello...