L'Ottocento. Introduzione. Le radici del sapere contemporaneo
Enrico Bellone
Le radici del sapere contemporaneo
Nell'introduzione allo sviluppo scientifico e culturale che si è realizzato durante la [...] maggiore di quella dell'opera di Kant, che aveva invece avuto una scarsissima diffusione. L'Exposition conteneva visione in chiave di continuum auspicava che la propagazione dellaluce e la stessa gravitazione rientrassero in una descrizione unitaria ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] del policentrismo e della «luce diffusa», anche se tenue, che si era ormai affermata nel paese delle tante città.
più fortunati tentativi di «fare gli Italiani» mediante la diffusionedelle conoscenze scientifiche, fu Il bel Paese di Stoppani apparso ...
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La genealogia di Costantino
Richard Westall
Nel corso del 310 d.C., in vista del quinto anniversario della sua ascesa al trono imperiale, l’imperatore Flavio Valerio Costantino (306-337 d.C.) deve affrontare [...] sua patria. Nella tarda Repubblica, d’altra parte, la diffusionedella cittadinanza romana comporta che chiunque sia nato in Italia ora abbia e più credibile.
Alla lucedelle testimonianze relative agli altri membri della tetrarchia, del resto, tale ...
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La politica con i sasanidi
Conflitti, diplomazia e nuove problematiche religiose
Andrea Piras
I primi tre decenni del IV secolo sono un periodo abbastanza tranquillo per quel che concerne il rapporto [...] , From Mesopotamia to the Roman East – The Diffusion of Manichaeism in the Eastern Roman Empire, in Id. Manichaeism in Mesopotamia & the Roman East, Leiden-Boston 19992, p. 102.
56 I. Tantillo, L’impero dellaluce, cit., p. 996.
57 M. Franzmann ...
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SOCIETÀ SEGRETE
Gianfranco Pasquino e Francesco Montessoro
1. Le società segrete in Occidente di Gianfranco Pasquino
2. Le società segrete in Cina di Francesco Montessoro
Le società segrete in Occidente
di [...] 98).
La diffusionedella confraternita della Rosa-Croce fu rapidissima e cospicua, segno che, nei tempi della Riforma luterana sole, e yue, luna, che compongono la parola ming, luce. Oppure il richiamo alla parola hong, rosso, che allude (utilizzando ...
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Costantino nella storiografia della Controriforma
Sigonio e Baronio tra filologia, censura e apologetica
Guido Bartolucci
La frattura religiosa e lo scontro apertosi tra le diverse confessioni cristiane [...] per Sigonio un momento chiave nella storia della Chiesa, che getta una nuova luce sugli eventi in cui emergeva e si ’imperatore, mentre l’erede di Pietro era impegnato nella diffusionedella fede, e che egli era incaricato, in particolare, di ...
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Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] dimostrano. Il sec. XIII è del resto un tempo di crescente diffusionedelle scuole, e molti dei testi in esame sono destinati ad esse di tradizioni diverse su Federico, che ne mettono in luce tratti di curiosità 'empia', o invece di cultura e ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Ingegneria e macchine
Marcus Popplow
Jürgen Renn
Ingegneria e macchine
Questo capitolo è dedicato allo studio di progetti ingegneristici [...] stata rivalutata alla lucedella cosiddetta 'svolta pratica' della storia della scienza, la quale su quello intellettuale. Grazie alla stampa, infatti, la diffusionedelle conoscenze degli ingegneri superò i limiti imposti dalle tradizioni ...
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La scienza nell'antichità greco-romana
Geoffrey E.R. Lloyd
John Vallance
La riscoperta del passato
Siamo abituati a guardare alle conquiste dell'antichità greco-romana con ammirazione e persino con [...] Nelle sezioni dell'Ottica, dedicate allo studio della riflessione e della rifrazione dellaluce, Tolomeo descrive classe chiusa ed esclusiva di scribi. La questione delladiffusionedell'alfabetizzazione nelle comunità greco-romane è ancora oggetto ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] rinnovamento della pietà mariana a Pompei; l’attività di Caterina Volpicelli e la diffusionedella pastorale in tempi di Concilio e dopoconcilio, Napoli 1986; Id., Luce e decoro dell’Episcopato. Il dialogo pastorale di S.E. Mons. Giuseppe Vairo ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
diffusione
diffuṡióne s. f. [dal lat. diffusio -onis, der. di diffundĕre «diffondere», part. pass. diffusus]. – 1. Il diffondere, il diffondersi, l’esser diffuso, nelle varie accezioni del verbo: d. di notizie, di un avviso, di un appello...