Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] dell’operaio ai profitti ed alla possibilità di essere azionista e invita il potere pubblico a favorire la diffusionedella il Signore»14. Molte di queste fondazioni, che vedono la luce nella prima parte del Novecento, scelgono come specifico campo di ...
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Bibbia: la diffusione
Mario Cignoni
La situazione religiosa
La diffusionedella Bibbia in Italia risente della situazione religiosa e culturale del Paese, situazione che si è formata nel corso dei secoli, [...] di una chiesa evangelica che si mettevano al servizio delladiffusionedella Bibbia, dei Vangeli e di piccoli trattati religiosi egli desiderava utilizzare la ricerca storico-critica per far luce sul centro del messaggio biblico ed era aperto alla ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] uno sembra illuminare di nuova luce il mutato orizzonte, ed è quello dello Speculum vitae humanae del vescovo del “Repertorium utriusque iuris” (c. 1453). Genesi e diffusionedella letteratura giuridico-politica in età umanistica, Roma 1984 (Studi e ...
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«Dio da Dio»
Costantino e la patristica greca nei conflitti infraecclesiali del IV secolo
Davide Dainese
Costantino è il primo imperatore romano il cui operato ha, per i Padri di lingua greca, una consistente [...] secoli III e IV.
I passaggi storici che segnano la diffusionedelle tesi subordinazioniste e delle dottrine di Ario fino al concilio di Nicea (325) all’aggiunta di espressioni come «Dio da Dio, Luce da Luce, Dio vero da Dio vero»; si contribuisce a ...
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Tradizioni ecclesiastiche, culto e teologie russe
Il Constantinus Orthodoxus in Russia nei secoli X-XV e la ricezione del Constitutum
Alessandro Maria Bruni
Questo contributo presenta la storia del [...] , è stata trasferita in Russia, successivamente alla diffusionedell’eresia latina presso i greci, colpevoli di aver partecipazione alla processione va verosimilmente spiegata alla lucedell’importanza conferita in Russia al Constitutum Constantini ...
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Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] babilonese. Fu quest'ultimo ad avere maggiore diffusione e a essere riconosciuto nella tradizione ebraica come fulgore' o 'libro dellaluce fulgente'), risalente al XII secolo, contiene nella sua rappresentazione della divinità anche elementi ...
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] a modello nella diffusionedella forma episcopale come struttura portante della comunità entro le 1999), pp. 107-143; I. Ramelli, Abgar Ukkamâ e Abgar il Grande alla luce di recenti apporti storiografici, in Aevum 78 (2004), pp. 103-108; A. Desreumaux ...
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Pietro Dominici
2000 d.C.
Il senso di una data attesa
L'inizio del terzo millennio dell'era cristiana
di Pietro Dominici
1° gennaio 2000
Il passaggio dall'anno 1999 all'anno 2000 è stato salutato in tutto [...] sull'anno normale di 6 giorni, di larga diffusione per tutto il Medioevo, indicato nelle datazioni dell'epoca come Anno Domini, "nell'anno del del Sole all'alba successiva, caratterizzato dalla mancanza dellaluce solare, e dies naturalis, o, in ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La concezione agostiniana del sapere...
Pasquale Porro
La concezione agostiniana del sapere e la tradizione neoplatonica latina
La [...] degli eretici e di contribuire adeguatamente alla diffusionedella fede stessa. S'incontrano così negli scritti Platone e Cicerone (106-43 a.C.), reinterpretate alla lucedella tradizione neoplatonica. I contributi più importanti in quest'ultimo ...
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Fondamentalismo
Massimo Introvigne
di Massimo Introvigne
Fondamentalismo
sommario: 1. Il Fundamentalism project e la discussione sulla nozione di fondamentalismo. a) Premesse metodologiche; b) Il Fundamentalism [...] e difesa, pur potendo e dovendo essere giudicata alla lucedella fede e della morale.
È, quest'ultima, una posizione di 'laicità conquista della titolarità del potere - ritiene necessaria una paziente opera di nuova diffusionedella cultura ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
diffusione
diffuṡióne s. f. [dal lat. diffusio -onis, der. di diffundĕre «diffondere», part. pass. diffusus]. – 1. Il diffondere, il diffondersi, l’esser diffuso, nelle varie accezioni del verbo: d. di notizie, di un avviso, di un appello...