PAOLO IV, papa
Alberto Aubert
PAOLO IV, papa. – Gian Piero Carafa nacque il 28 giugno 1476 a Capriglia (Avellino) da Giovanni Antonio, barone di Sant’Angelo della Scala, e da Vittoria Camponeschi.
Una [...] crescenti preoccupazioni dei vertici ecclesiastici per la diffusionedell’eresia in molte città italiane e di ’57. Tre ragionamenti del signor Alessandro Andrea, nuovamente mandati in luce da Girolamo Ruscelli, Venetia 1560; G. Soranzo, Relazione di ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] in termini per loro accessibili. Ne è un esempio la diffusionedelle indulgenze che la Chiesa presentava ora non più, come nei lette alla lucedell'evoluzione conosciuta dagli stessi nella prima metà del sec. XVI. La vitalità delle correnti religiose ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] questa condanna avrà in qualche modo agevolato la diffusionedella dottrina concorrente che sopra si è definita sosta a Siracusa. La sua tormentata vicenda mise drammaticamente in luce che, finché l'imperatore sarebbe stato in grado di esercitare ...
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Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] la stesura del Db137. Entro il marzo 1968 vedono la luce tre redazioni del documento. La terza viene diffusa in migliaia perseguitato, annoverava tra le sue principali proposte la diffusionedell’Evangelo, rivendicando il diritto di libere predicare, ...
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Mito
JJean-Pierre Vernant
di Jean-Pierre Vernant
Mito
sommario: 1. Introduzione. 2. Μῦϑος e λόγος. a) Parola e scrittura. b) Dal mito alla storia e alla filosofia. c) Forme e livelli del mito. d) Miti [...] e ardentemente desiderati come il ritorno del Sole e dellaluce, la loro vittoria sulle nubi e sulla notte, e attorno ai nomi propri, attraverso le loro associazioni, la loro diffusione geografica, che si elaborano i miti. Per fissare il punto di ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] si attende il contributo di Claus Arnold, dopo l’ampia luce fatta da Guasco sulle relazioni mantenute dal francese in Italia.
funzione apologetica, ma auspicò un’ampia diffusionedella lettura della Bibbia tradotta nelle lingue correnti e ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] delle sue derivazioni venivano utilizzate per esigenze particolari.
Entrambe queste vie di diffusionedella F. Kempf, La deposizione di Federico II alla lucedella dottrina canonistica, in Archivio della Società Romana di Storia Patria, 3,11 (1968), ...
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Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] documentazione esistente su questa attività collettiva mette in luce mentalità e priorità diverse nei diversi Stati, a compensare con lo zelo la diminuzione delle ordinazioni, e la diffusionedella buona stampa, soprattutto di giornali e periodici ...
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Vicino Oriente antico. Teologia
Wilfred G. Lambert
Alfonso Archi
Lester L. Grabbe
Gherardo Gnoli
Teologia
Teologia mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Le moderne categorie di scienza, di filosofia [...] dio maschile del cielo e dellaluce (Zeus, Diēspiter). Accanto a lei fu innalzato il dio della Tempesta, il cui nome e al culto dei morti. Si può discutere sul suo grado di diffusione in Palestina, ma è certo che esso esistette, persino a Gerusalemme ...
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Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] un fervente promotore dell'evangelizzazione italiana.
La diffusionedella Chiesa valdese in a dire: “quello di cui essa, l'umanità, fu e rimane debitrice ad Israele”!, «La Luce», 31, 3 agosto 1938, 30-31, p. 2.
156 V. Vinay, Storia dei valdesi ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
diffusione
diffuṡióne s. f. [dal lat. diffusio -onis, der. di diffundĕre «diffondere», part. pass. diffusus]. – 1. Il diffondere, il diffondersi, l’esser diffuso, nelle varie accezioni del verbo: d. di notizie, di un avviso, di un appello...