Matematica
Definizioni
Si chiama e. un’uguaglianza tra due espressioni contenenti una o più variabili ovvero una o più funzioni o anche enti di natura più generale ( incognite dell’e.); se essa è soddisfatta, [...] di applicazioni in tutti i campi delle scienze naturali. Fenomeni di diffusione e di dispersione hanno suggerito nuovi aggiungere o togliere’. E. dellaluce Correzione che bisogna apportare all’istante dell’osservazione della posizione del Sole (o di ...
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Insieme delle scienze che studiano in modo ipotetico-deduttivo entità astratte come i numeri e le misure: la m. pura studia i problemi matematici indipendentemente dalla loro utilizzazione pratica; alla [...] agrimensura, architettura ecc.). Solo alla fine dell’epoca romana, sotto Teodorico, ebbero luce, con Boezio (480-524) e della teoria dell’omologia e dei metodi della geometria algebrica hanno portato alla diffusionedella k-teoria. Gli sviluppi delle ...
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sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] diffusione di s. di pagamento telematici (per es., le carte prepagate) che si avvalgono della moneta elettronica o dell irregolarità abbiano dimensioni piccole rispetto alla lunghezza d’onda media dellaluce (0,5 μm).
Il primo e l’ultimo diottro ...
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Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] torbidi (con i metodi ordinari, che necessitano di soluzioni limpide, ciò è impensabile a causa delladiffusione o riflessione dellaluce). La spettroscopia atomica in fiamma (assorbimento atomico) e la spettroscopia di emissione al plasma (ICP ...
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Genericamente, la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta di ciò che la circonda, o perché si consideri come primo elemento di formazione intorno a cui altri elementi si siano raccolti [...] modelli.
Anche successive e più accurate esperienze sulla diffusionedelle particelle α da parte di atomi pesanti diedero risultati (Z, N), moltiplicata per c2 (c=3∙108 m/s è la velocità dellaluce nel vuoto), cioè
[5] B(Z,N)=[Zmp+Nmn+Zme−M(Z,N)]c2 ...
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Anatomia
Ammasso di cellule epiteliali alla cui attività si deve la formazione di un tessuto.
M. dell’unghia L’ammasso di cellule dello strato onicogeno che si osserva in corrispondenza della radice dell’unghia [...] specifiche di DNA chiamate SAR (scaffold associated regions).
Fisica
Teoria della m. di diffusione (o m. S, dove S deriva da Streu in tedesco sono le immagini latenti ricavate per effetto dellaluce in un campo di elettricità statico utilizzato ...
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Forma esteriore degli oggetti corporei in quanto viene percepita attraverso il senso della vista; rappresentazione con mezzi tecnici o artistici della forma esteriore di cosa reale o fittizia.
Diritto
Diritto [...] punto e la sua i. è reciproco: se s’inverte il verso di propagazione dellaluce, per la reversibilità del cammino luminoso, A è l’i. di A′, ciò possono essere ridotti ricorrendo alla tecnica di diffusionedell’errore sui pixel di un opportuno intorno ...
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L’azione, il fatto e il modo di orientare, cioè di stabilire la posizione rispetto ai punti cardinali. Nell’uomo, la capacità di riconoscere il luogo in cui ci si trova, la direzione che si sta seguendo [...] , ma quando, per es., la blatta, all’improvviso accendersi dellaluce, si dirige verso il pertugio oscuro più vicino, lo stimolo della spiaggia da cui provengono i loro genitori.
Migrazione e navigazione
L’o. astronomico ha una grande diffusione ...
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Chimica
Sistema eterogeneo, formato da due (o più) fasi solide, liquide o gassose, nel quale una delle fasi ( fase disperdente) è continua e disperde l’altra, o le altre ( fasi disperse). Si dice disperdente [...] alla diffusione che nell’atmosfera subisce la luce del Sole e di altri astri. Un fenomeno di d. facilmente osservabile è la scintillazione delle stelle, consistente in un continuo tremolio e in un continuo trasmutare di colore dellalucedelle stelle ...
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In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] semplice, di un fenomeno complesso, mettendone in luce la struttura; conseguenze euristiche e predittive di m. analogici, che hanno avuto un particolare sviluppo con la diffusionedelle calcolatrici analogiche. Va comunque sin d’ora osservato che i m ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
diffusione
diffuṡióne s. f. [dal lat. diffusio -onis, der. di diffundĕre «diffondere», part. pass. diffusus]. – 1. Il diffondere, il diffondersi, l’esser diffuso, nelle varie accezioni del verbo: d. di notizie, di un avviso, di un appello...