sfasamento
sfasaménto [Der. di fase con il pref. negativo s-] [LSF] Lo stesso che mancanza di accordo di fase, o differenza di fase tra due grandezze armoniche. ◆ [FTC] [EMG] La differenza tra la fase [...] b. ◆ [MCQ] S. ad alta e a bassa energia: v. diffusione da potenziale: II 149 c. ◆ [MCQ] Calcolo degli s.: v. diffusione da potenziale: II 148 e. ◆ [OTT] Costante di s.: v. interferenza dellaluce: III 272 d. ◆ [ELT] Oscillatore a s.: v. oscillatori ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Roshdi Rashed
Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Gli storici delle scienze e della [...] nel corso di mezzo secolo. D'altra parte, letta alla lucedella nuova algebra, come aveva fatto Ibn Lūqā, l'Aritmetica supposto, partendo dal postulato secondo il quale la diffusionedella parola riflette quella del concetto. Quanto alla ricerca ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Isaac Newton
Niccolò Guicciardini
Isaac Newton
Isaac Newton nacque il 25 dicembre del 1642 a Woolsthorpe, nei pressi di Grantham nel Lincolnshire, da una [...] senza successo, a perfezionare la sua teoria sulla diffrazione dellaluce. Il periodo di solitaria e quieta ricerca a Cambridge , secondo le sue intenzioni, dovevano diventare un veicolo di diffusione e di scambio del sapere fra i dotti dei paesi ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: matematica. Geometria superiore
David E. Rowe
Geometria superiore
Per gran parte del XIX sec., i matematici non ebbero un'idea ben definita del campo di ricerca che è possibile chiamare [...] condizione è indipendente da ogni ipotesi fisica sulla natura dellaluce. A partire dagli anni Trenta, la teoria un evento che favorì una grande diffusione, nell'ultimo decennio dell'Ottocento, dell'approccio di Klein alla geometria basato sulla ...
Leggi Tutto
DE MARTINO (Di Martino), Pietro
Pietro Nastasi
Fratello di Nicola Antonio, nacque a Faicchio (Benevento) il 31 maggio 1707 da Cesare e Agata Ferrari.
Compiuta la primissima istruzione nel seminario [...] la migliore (è indiscutibilmente la principale opera di diffusione in Italia del pensiero di Newton) produzione a P. de Fermat, ammettendo contrariamente a Descartes che la velocità dellaluce è più grande nell'aria che nell'acqua, era riuscito a ...
Leggi Tutto
propagazione
propagazióne [Der. del lat. propagatio -onis, da propagatus (→ propagatore)] [LSF] L'estendersi, l'avanzare di una grandezza fisica nello spazio o nel tempo o in ambedue; è detta spec. del-l'energia [...] , p. elettrica, elettromagnetica, luminosa o dellaluce, radio, ecc.; poiché la p. dell'energia raggiante avviene attraverso onde, per i e rifrazione, diffusione, interferenza, ecc. (la maggior parte di queste voci riguardano la luce, che peraltro ...
Leggi Tutto
illuminotecnica
illuminotècnica [Comp. di illumin(azione) e tecnica] [FTC] [OTT] La parte della fisica tecnica che s'occupa delle questioni attinenti all'illuminazione appropriata degli ambienti (spec. [...] Questa è, in generale, il piano di utilizzazione dellaluce, corrispondente all'altezza media dei tavoli, banchi di vendita dànno luogo, oltre alla riflessione, anche a una certa diffusione. I rifrattori sono involucri di vetro o di altro materiale ...
Leggi Tutto
assorbimento
assorbiménto [Der. di assorbire (→ assorbente)] [LSF] La proprietà che un corpo può presentare di accogliere in sé un liquido o un aeriforme (a. di materia, per es. a. di acqua, di gas, [...] (fluorescenza, fosforescenza) o in direzione diversa (diffusione di vario tipo). ◆ [FME] A. luce bianca; è costituito dallo spettro della radiazione incidente, privato però delle radiazioni assorbite dal materiale; per es., nel citato caso dellaluce ...
Leggi Tutto
struttura
struttura [Der. del lat. structura, dal part. pass. structus di struere "costruire"] [LSF] La costituzione e la disposizione degli elementi che, in rapporto correlativo o funzionale fra loro, [...] Planck ridotta e c velocità dellaluce nel vuoto; il suo valore più attendibile, ottenuto da misurazioni dell'effetto Josephson, è: α=( . ◆ [MCQ] Fattore di s. dinamico e statico: v. raggi X, diffusione dei: IV 747 f, 746 e. ◆ [FSD] Fattore di s. di ...
Leggi Tutto
fascio
fàscio [Der. del lat. fascis "legna (o cose simili) legata insieme"] [LSF] Con signif. traslato rispetto a quello proprio, insieme di radiazioni acustiche, elettromagnetiche o corpuscolari, emesse [...] o meno regolare, è determinata dalla natura della sorgente e dall'applicazione a essa di dispositivi ottici o elettromagnetici, nonché dalle caratteristiche di assorbimento, rifrazione e diffusione del mezzo: f. di luce, di raggi X, di onde radio, di ...
Leggi Tutto
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
diffusione
diffuṡióne s. f. [dal lat. diffusio -onis, der. di diffundĕre «diffondere», part. pass. diffusus]. – 1. Il diffondere, il diffondersi, l’esser diffuso, nelle varie accezioni del verbo: d. di notizie, di un avviso, di un appello...