Fisico francese (Perpignano 1833 - Montpellier 1907), dal 1870 prof. nell'univ. di Montpellier. Si occupò prevalentemente di ottica, e in particolare di ottica atmosferica: gli si devono fondamentali studî [...] sulla fotometria eterocromatica e sulla diffusionedellaluce nell'atmosfera. Lunghezza d'onda di C.: grandezza che interviene in un metodo di fotometria eterocromatica ideato (1881) da Crova. ...
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FLUTTUAZIONI
Gian Carlo Wick
. In fisica e nelle altre scienze naturali si cerca in genere una descrizione semplice dei fenomeni, basata sull'idea che le grandezze che si studiano hanno un andamento [...] critico i fluidi divengono otticamente opachi; più precisamente si ha un effetto di diffusionedellaluce (effetto Tyndall) particolarmente intenso, quale si manifesta per solito nei mezzi inomogenei, per es. nella nebbia. Ora, come Smoluchowski ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. I quanti e il mondo dell'infinitamente piccolo
Laurie M. Brown
I quanti e il mondo dell'infinitamente piccolo
Secondo P.A.M. Dirac (1902-1984) l'affermarsi [...] negli anni Venti, quando Kramers e Ralph de Laer Kronig avevano descritto le relazioni tra le parti reali e immaginarie delle ampiezze di diffusionedellaluce. Un lavoro di grande rilevanza venne sviluppato, nel 1955, da Marvin Goldberger per la ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza della materia e della vita secondo la tradizione
Stefano Caroti
Baudouin van den Abeele
Graziella Federici Vescovini
La [...] ). Tale modello permette una spiegazione dell’azione naturale sulla base sia delle qualità elementari aristoteliche sia della perspectiva; il ricorso alla perspectiva e alle leggi geometriche delladiffusionedellaluce non fu limitato a Roberto ...
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rifrazione
rifrazióne [Der. del lat. refractio -onis dal part. pass. refractus di refrangere (→ rifrangente)] [EMG] [MCC] La deviazione che il raggio di propagazione di un'onda (elettromagnetica, in [...] piccolissime rispetto alla lunghezza d'onda (è il caso, per es., di un fluido in cui siano disperse particelle: v. diffusionedellaluce: II 156 a); per distinguerla dalla precedente è detta r. diffusa di volume. ◆ [ACS] [MCC] R. di onde elastiche ...
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PONTREMOLI, Aldo
Leonardo Gariboldi
PONTREMOLI, Aldo. – Nacque a Milano il 19 gennaio 1896, figlio di Alfredo Pontremoli e Lucia Luzzatti.
Il nonno materno, Luigi Luzzatti, fu una figura molto influente [...] Accademia nazionale dei Lincei. Rendiconti, II (1925), pp. 328-331; La diffusionedellaluce in un mezzo sottoposto ad un campo elettrico o magnetico costante, in Rendiconti dell’Istituto lombardo di scienze e lettere, LVIII (1925), pp. 801-807, con ...
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corona
coróna [Der. del gr. koròne, lat. corona, ornamento per il capo] [GFS] C. atmosferica: fenomeno ottico atmosferico che si presenta come una serie di cerchi biancastri formanti un'aureola intorno [...] a opera di elettroni del plasma coronale interno; la seconda causa (c. F) è costituita dalla diffusionedellaluce solare a opera delle particelle di polvere interplanetaria costituenti la c. esterna; queste due componenti sono caratterizzate da uno ...
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Brillouin Leon-Nicholas
Brillouin ⟨briiuèn⟩ Léon-Nicholas [STF] (Sèvres 1889 - Parigi 1969, figlio di Louis-Marcel) Prof. di fisica teorica nella Sorbona (1928), poi (1932) nel Collège de France, a Parigi, [...] elastiche (v. acustoottica: I 51 e). ◆ [FSD] Diffusione B. risonante e stimolata: v. diffusione risonante dellaluce nei solidi: II 164 e e 165 b. ◆ [OTT] Diffusione di B.: la diffusionedellaluce provocata da fluttuazioni di densità di un mezzo ...
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riflessione
riflessióne [Der. del lat. reflexio -onis "ripiegamento", dal part. pass. reflexus di reflectere, comp. di re- "indietro" e flectere "piegare"] [EMG] [MCC] Fenomeno che si presenta quando [...] da una dimensione media confrontabile o minore rispetto alla lunghezza media della radiazione incidente; è detta anche diffusione di superficie o superficiale: v. diffusionedellaluce: II 157 c. ◆ [FSN] R. di particelle: fenomeno per cui la ...
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Tyndall John
Tyndall 〈tindl〉 John [STF] (Leighlin Bridge 1829 - Hind Head 1893) Prof. di fisica nella Royal Institution di Londra (1853). ◆ [OTT] Diffusione di T.: la diffusionedellaluce che si ha [...] non piccole rispetto alla lunghezza d'onda, costituente una generalizzazione delladiffusione di Mie quando le particelle diffondenti non sono sferiche (v. diffusionedellaluce: II 156 c); le particelle diffondenti, allora, non possono più ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
diffusione
diffuṡióne s. f. [dal lat. diffusio -onis, der. di diffundĕre «diffondere», part. pass. diffusus]. – 1. Il diffondere, il diffondersi, l’esser diffuso, nelle varie accezioni del verbo: d. di notizie, di un avviso, di un appello...