Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Corrado Gini
Giovanni Maria Giorgi
Come tutte le menti geniali, Gini spaziò in molti campi dalla statistica all’economia, dalla demografia alla sociologia e all’antropologia, sempre guidato da un innato [...] che si debba tener conto della varietà d’informazioni che esso può fornire, allora, alla luce di recenti contributi (cfr. aveva facilitato la diffusione e l’osmosi delle idee tra gli studiosi e il miglioramento del livello della ricerca. La Prima ...
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PARETO, Vilfredo
Fiorenzo Mornati
(all’anagrafe Wilfrid Fritz). – Nacque a Parigi il 15 luglio 1848 dal marchese Raffaele (1812-1882) e da Marie Métenier (1813-1889), terzogenito, dopo le sorelle Aurelia [...] della liberista Società Adamo Smith, fondata da Francesco Ferrara per contrastare la diffusione dei socialisti della Cahiers V. P., 1999, n. 116. Nello stesso periodo videro la luce V. P. Critical assessments of leading economists, a cura di J. ...
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CIPOLLA, Carlo
Giovanni Vigo
CIPOLLA, Carlo (Carlo M.)
Nacque a Pavia il 15 agosto 1922 da Manlio e da Bianca Bernardi. Fu lui stesso ad aggiungere al suo prenome la M. (sciolta abitualmente come «Maria»), [...] la loro influenza, vera o presunta, sulla nascita e la diffusionedelle malattie. Infine, con Il burocrate e il marinaio. La “ ; il secondo, The basic laws of human stupidity, vide la luce nel 1976. I due libretti, diffusi in poche centinaia di copie ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio De Viti de Marco
Manuela Mosca
Antonio De Viti de Marco è un grande economista italiano, fondatore della teoria pura della finanza pubblica e ispiratore della public choice. Con Maffeo Pantaleoni, [...] canali per lo sviluppo e per la diffusione, anche a livello internazionale, della teoria marginalista, il nuovo paradigma teorico che dell’interesse collettivo. Qui si vuole, per concludere, porre invece in luce il fatto che tutte le dimensioni della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gian Domenico Romagnosi
Robertino Ghiringhelli
Una corretta lettura sia delle pagine economiche sia di quelle ‘civili’, cioè dedicate alla filosofia, al diritto e alla politica, fa emergere l’originalità [...] forma mentis del vetera novis augere e della libertà di pensiero che lo avrebbe spinto a secondo Romagnosi (1836) pone in luce come per gli economisti italiani e, di economia politica in Italia. La diffusione di una disciplina ‘sospetta’ (1750- ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Amintore Fanfani
Piero Roggi
Espressione tra le più autentiche e ricche della tradizione popolare e democristiana, Amintore Fanfani è stato certamente uno dei più autorevoli interpreti del primo cinquantennio [...] ferma e costante opposizione della Chiesa; lo scisma avrebbe dunque solo velocizzato la diffusione di un processo già delle dottrine economiche: il naturalismo, 1946), il terzo volume, sul neovolontarismo, sebbene sempre promesso, non vide mai la luce ...
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PECCEI, Aurelio
Adriana Castagnoli
PECCEI, Aurelio. – Nacque a Torino il 4 luglio 1908 da Roberto, di professione avvocato, e da Eugenia Rivotto, casalinga, secondo di tre figli, essendo il fratello [...] radicali di scenario e di prospettiva legati alla diffusionedell’informatica. E ciò mentre restavano irrisolti i problemi del cibernetico ungherese Ervin László, che mise in luce la centralità dell’uomo per risolvere i problemi del pianeta e ...
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DEL GRANDE, Natale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 9 dic. 1800 da Luigi, membro di una delle maggiori famiglie di mercanti di campagna dell'Agro romano, e da Rosa Fabri.
La figura del mercante [...] la diffidenza della Curia, a tradurre in pratica il loro programma di sperimentazione e diffusione di nuove della I legione; ma non tardarono a venire alla luce la precarietà dell'organizzazione e la mancanza di mezzi e rifornimenti, segno delle ...
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BRICHERASIO, Emanuele Cacherano dei conti di
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 25 ag. 1869 da Teresa Massel di Caresana e da Luigi, discendente da una delle più cospicue famiglie della aristocrazia [...] ristretta cerchia di appassionati e di pionieri dell'industria motoristica, promuovendo la costituzione in Italia dell'Automobile Club e partecipando quindi alle prime iniziative pubblicitarie e di diffusione dei nuovi mezzi di trasporto. Personaggio ...
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sviluppo econòmico Fenomeno durevole nel tempo consistente nella crescita di alcune variabili reali del sistema: produzione, consumi, investimenti, occupazione. In politica economica, per politica dello [...] come le propensioni al consumo e al risparmio, e l'aumento della domanda di servizi avanzati, a loro volta condizionati da nuove condizioni sociali che implicano la diffusione e il miglioramento dei sistemi d'istruzione e una crescente circolazione ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
diffusione
diffuṡióne s. f. [dal lat. diffusio -onis, der. di diffundĕre «diffondere», part. pass. diffusus]. – 1. Il diffondere, il diffondersi, l’esser diffuso, nelle varie accezioni del verbo: d. di notizie, di un avviso, di un appello...