Relazioni internazionali
Marco Carnovale
Sommario: 1. Le relazioni internazionali come disciplina di studio. 2. Le relazioni internazionali alla fine del Novecento. a) La fine dell'eurocentrismo. b) [...] sostanziale riduzione della presenza militare americana nell'Europa occidentale era ormai inevitabile alla lucedell'imminente totale pericolo che lo sviluppo e la diffusionedella tecnologia dell'informazione avrebbero costituito per la democrazia. ...
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Tortura
"Una strana conseguenza
che necessariamente deriva dall'uso
della tortura è che l'innocente
è posto in peggiore condizione che il reo"
(Cesare Beccaria, Dei delitti e delle pene)
Un dramma diffuso [...] in tutti i paesi del mondo, sembrerebbe che la diffusionedella tortura non accenni a diminuire, anzi stia forse aumentando. estremamente dure o esemplari. Piuttosto si tratta di far luce sulle responsabilità di tutti coloro che sono stati coinvolti ...
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MONOPOLIO E POLITICHE ANTIMONOPOLISTICHE
Alberto Heimler
Pietro Fattori
Economia
di Alberto Heimler
Introduzione
Il paradigma teorico della concorrenza perfetta ipotizza un'organizzazione decentralizzata [...] possibilità di conseguire extraprofitti positivi, ostacolava la diffusionedella concorrenza su un mercato liberalizzato.
Esclusive d' produttiva e il miglioramento qualitativo delle prestazioni.Alla luce di queste brevi considerazioni può ...
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Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] alleviata e resa sopportabile se il suo lavoro si svolge in piena luce ed è sottoposto al controllo, per es., dei sindacati.
Nel nazionale) di Stato, ma comunque la diffusionedella ‛parola' denuncia l'influsso della cosa.
I problemi economici e i ...
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L'impresa marittima: uomini e mezzi
Ugo Tucci
Un'epoca di trasformazioni
In quest'età del comune, che coincide per molta parte con l'età delle Crociate, sarebbe difficile negare la loro influenza nella [...] trecentesco della cappella di S. Isidoro, nella basilica marciana. È il momento della massima diffusionedella vela navale era frazionata ma non eccessivamente, almeno alla lucedella documentazione disponibile, dove figurano quote che non vanno ...
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La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] Thiene, anzi manifestava la preoccupazione addirittura che "quella luce, della quale essi si vantano, non sia per convertirsi, si vociferava che il frate consultore favorisse la diffusionedella riforma protestante a Venezia e appunto perciò i ...
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Diritto d’autore e normativa europea
Laura Schiuma
Premessa
Il diritto d’autore, come tecnica di protezione di interessi che si appuntano sulla creazione delle opere dell’ingegno, nasce storicamente [...] di qualunque sfruttamento nuovo per renderlo ‘normale’), ma anche alla lucedelle finalità giuspolitiche perseguite dal diritto d’autore, come mezzo per incentivare la diffusionedelle opere e la stessa innovazione (sicché non sarebbero ‘normali ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] uno sembra illuminare di nuova luce il mutato orizzonte, ed è quello dello Speculum vitae humanae del vescovo del “Repertorium utriusque iuris” (c. 1453). Genesi e diffusionedella letteratura giuridico-politica in età umanistica, Roma 1984 (Studi e ...
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Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] "Un tempo si riteneva che gli stadi messi in luce dalla ricerca archeologica nell'Europa occidentale fossero fasi che tutto relativa alle credenze religiose, a parte la diffusionedella pratica inumatoria, sebbene alcuni archeologi abbiano tentato ...
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ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] per esempio Montmaurin, ai piedi dei Pirenei) hanno portato alla luce laboratori artigiani.
Gli artigiani nel mondo non occidentale a partire discendere nuove botteghe artigiane. La diffusionedella tecnologia elettronica impone invece un ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
diffusione
diffuṡióne s. f. [dal lat. diffusio -onis, der. di diffundĕre «diffondere», part. pass. diffusus]. – 1. Il diffondere, il diffondersi, l’esser diffuso, nelle varie accezioni del verbo: d. di notizie, di un avviso, di un appello...