PARENTI, Marco Antonio
Angelo Colombo
– Di antica famiglia del Frignano nel Modenese, nacque a Montecuccolo il 30 gennaio 1788, primogenito di Luigi Serafino e Livia Giovanardi Giugali. Gli fu imposto [...] della Proposta di alcune correzioni e aggiunte al Vocabolario della Crusca di Vincenzo Monti (Milano 1817), nel solco della quale Parenti diede alla luce materialmente dal duca, conobbero una vasta diffusione presso il pubblico dei moderati e dei ...
Leggi Tutto
CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] dette ben poco alla luce; soltanto dopo la sua morte Giulio Bernardino Tomitano raccoglieva nel Saggio di rime e prose dell'abate R. C. dei poteri istituzionali e quello politico-religioso delladiffusione del giansenismo. Sul primo tema molto severe ...
Leggi Tutto
Diritti e tecnologia
Alfonso Celotto
I diritti umani, recepiti da decenni nelle Costituzioni, stanno subendo una profonda trasformazione, grazie alla diffusionedelle nuove tecnologie. Internet e i [...] la tutela dei diritti fondamentali alla lucedell’evoluzione della società, del progresso sociale e degli la libertà di manifestazione del pensiero con «ogni altro mezzo di diffusione» e nei profili di tutela di identità e riservatezza23. Ma non ...
Leggi Tutto
BORGARUCCI
Luigi Firpo
Famiglia distintasi nel sec. XVI con vari personaggi, originaria di Canziano in Umbria, già castello di Gubbio, ma appartenente al ducato d'Urbino. Negli anni fra il 1520 e il [...] essere ispirato dal desiderio di trarre guadagno da una diffusione non ristretta agli uomini di scienza. In omaggio alla raccoglieva semmai gli appunti di qualche oscuro uditore delle sue lezioni). Nel dare in luce l'opera (Venezia 1568), il B. si ...
Leggi Tutto
DE JORIO, Michele
Silvio De Majo
Nacque a Procida il 18 ott. 1738 da Giovanni Antonio e Teresa Assante. Di estrazione borghese, fu avviato, come il fratello maggiore Francesco, allo studio del diritto [...] dell'importanza della conoscenza della storia per lo studio del diritto; dall'altro lato il riconoscimento al diritto romano della capacità sistematica, della sua diffusione 1795. Solo nel 1979 ha visto la luce una sua riedizione integrale curata da C ...
Leggi Tutto
LIBERATORE, Pasquale Maria
Gianni Fazzini
Nacque a Lanciano, nell'Abruzzo Citeriore, il 19 sett. 1763 da Giovan Giacomo e da Giustina Capretti; fu battezzato il giorno successivo nella parrocchia di [...] opuscolo a stampa, a limitata diffusione locale, sulla Erezione dell'albero della libertà; tuttavia non fu risoluto stessi anni videro la luce a Napoli molti altri scritti, in parte indipendenti, in parte sezioni o sviluppi dell'opera maggiore (tutti ...
Leggi Tutto
FIERLI, Gregorio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Montecchio (ora in provincia di Arezzo) l'11 marzo 1744 da antica famiglia civile del luogo, proprietaria di terre nell'agro cortonese, secondogenito di Giovan [...] successivo alla morte del F., nel 1808, ebbe larga diffusione e fu utilizzata sino all'introduzione del codice civile nel stata messa in luce l'affinità di questi scritti con altre opere coeve, in particolare con Gli ozi della villeggiatura (Firenze ...
Leggi Tutto
NANI, Tommaso
Ettore Dezza
– Nacque a Morbegno, in Valtellina, il 21 agosto 1757 da Giovanni, mercante e possidente, e da Luisa Brisa.
Compiuti gli studi secondari presso il collegio Gallio di Como, [...] , e proprio per questo aveva conosciuto una larga diffusione nella cultura giuridica settecentesca.
Dalla necessità di fornire a ‘disapprovare’ la pena capitale alla lucedell’irreparabilità dell’errore giudiziario. Questa posizione, in seguito ...
Leggi Tutto
FRATICELLI, Pietro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Firenze in Borgo Santa Croce il 16 dic. 1803, primogenito di Giovacchino e di Vittoria Picchianti. Il padre esercitava il mestiere di calzolaio e [...] rimario, di un indice e di tre tavole, che avrà larghissima diffusione (dal 1860 al 1897 fu ristampata diciotto volte, nel 1898 riapparve una ristampa delle Memorie per servire alla vita di Dante di G. Pelli (Firenze 1823), egli, alla luce di quanto ...
Leggi Tutto
MERENDA, Antonio
Margherita Palumbo
MERENDA, Antonio. – Nacque a Forlì il 1° ott. 1578 da Ludovico e da Clelia Dall’Aste, entrambi di antiche e nobili famiglie forlivesi.
Dopo aver studiato retorica [...] a Pavia il secondo e il terzo tomo dell’opera, mentre il quarto vide la luce solo nel 1647. In quest’ultimo volume, Filosofia stanno lontani». Il breve trattato ebbe una certa diffusione, suscitando per esempio l’interesse di Marin Mersenne, che ...
Leggi Tutto
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
diffusione
diffuṡióne s. f. [dal lat. diffusio -onis, der. di diffundĕre «diffondere», part. pass. diffusus]. – 1. Il diffondere, il diffondersi, l’esser diffuso, nelle varie accezioni del verbo: d. di notizie, di un avviso, di un appello...