Nel contesto europeo, l’erosione del grado di protezione dei livelli salariali, dovuta anche al calo del grado di copertura della contrattazione collettiva, sta generando una tendenza alla generalizzazione [...] una legislazione sui minimi, alla lucedella giurisprudenza applicativa dell’art. 36 Cost. e dell’art. 39 Cost.
Pur nella diminuzione del tasso di copertura della contrattazione nazionale anche per la diffusione di contratti single-employer, ...
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Nuzialità
Lado Ruzicka
Introduzione
Il matrimonio e lo scioglimento delle unioni matrimoniali per divorzio o vedovanza sono stati da sempre oggetto di studio dei demografi in quanto la frequenza e la [...] in luce quali sono le disposizioni giuridiche relative al matrimonio, allo scioglimento delle unioni matrimoniali da Davis (v., 1950) tale abbassamento dell'età al matrimonio era legato alla diffusione di metodi di contraccezione efficaci. Non è ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] giusta luce il ruolo chiave dell'Agucchi, di fatto l'unico responsabile delladella memoria, e che appare scaturire da conversazioni private intercorse con il pontefice negli ultimi suoi mesi di vita; ma non si può neanche escludere una diffusione ...
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Scuola
Anna Laura Palazzo
Nella sua accezione originaria, schola è termine latino che designa sia il concetto sia il luogo dello studio, nonché più genericamente una sede di riunione a uso della cittadinanza [...] del culto ‒ verso fasi di diffusionedell'istruzione a strati della popolazione sempre più estesi. Questi semplicemente, eclettico. Una riflessione sulla missione dell'insegnamento alla luce di questi elementi alimenterà lungamente, soprattutto ...
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filosofia
Dal gr. φιλοσοφία «desiderio di sapere». Il termine indica un ambito disciplinare assai variegato e uno sviluppo storico tutt’altro che lineare. La definizione della f. occidentale è parte [...] moti e la perfezione del moto circolare, la metafisica della potenza e della forma. La condanna ecclesiastica di Galileo e dell’ipotesi eliocentrica non riuscirono ad arrestare la diffusione di dottrine alternative: l’immagine platonizzante di una ...
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Gli incentivi all’occupazione. La “Garanzia per i giovani” e le politiche attive
Pier Antonio Varesi
L’Unione europea è impegnata da tempo nella elaborazione di linee volte a fronteggiare la disoccupazione [...] 2013/C 120/01 del 22.4.2013.
Alla lucedelle indicazioni comunitarie è possibile ricostruire il perimetro normativo entro e delle politiche sociali, di Italia Lavoro s.p.a. e dell’Isfol;
d) individuare le migliori prassi, promuovendone la diffusione ...
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GENOVESI, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° nov. 1713 a Castiglione (ora Castiglione del Genovesi), piccolo paese dell'Appennino campano a pochi chilometri da Salerno, primogenito dei quattro figli [...] della teoria stadiale, per approdare a un più ampio affresco della situazione del Regno. Il confronto tra gli Elementi e le tre edizioni delle Lezioni mette in luce Molto più ampia fu invece la diffusionedell'opera genovesiana, sia filosofica sia ...
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FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] lato, di datare con maggiore esattezza l'epoca della prima diffusionedell'Inferno di Dante, e, dall'altro, di battute scambiate tra F., Penitenza e Purità, alla presenza di Eterna Luce. Gli ammonimenti sono posti in bocca a Prudenza, ad Ardire e ...
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GANDINO, Alberto
Diego Quaglioni
Nato a Crema (e non a Cremona, come ancora si legge in qualche moderna scheda biografica), presumibilmente tra il 1240 e il 1250, fu il maggiore dei "pratici" della [...] anni così turbolenti, stando al Cortese, videro la luce "importanti trattati di diritto e procedura penale: il penale , si accompagnano all'intensificazione dello sviluppo del procedimento inquisitorio, alla diffusione di istituti come il bando ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] infatti a lui dedicato, le vicende dell'Unigenitus in Francia sino alla morte di Luigi XIV, per "mettere in luce - come scrive lo stesso B., libelli, satire, motti, che avevano la più ampia diffusione alla corte e nella città: gli si rimproveravano i ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
diffusione
diffuṡióne s. f. [dal lat. diffusio -onis, der. di diffundĕre «diffondere», part. pass. diffusus]. – 1. Il diffondere, il diffondersi, l’esser diffuso, nelle varie accezioni del verbo: d. di notizie, di un avviso, di un appello...