Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] muore San Bernardo. Con ciò termina l'epoca della grande diffusionedell'ordine cisterciense, segnata anche dal sorgere degli ordini con i baroni e il parlamento. L'elemento inglese si rifà luce, e si prepara la resistenza al papa, sotto Edoardo I.
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] se gestis libri IV (1320-1356), presentando i fatti sotto una luce a sé favorevole (voll. 3, Bonn 1828-1832; v. anche Lessing, Die Gewebesamml. des Kunstgewerbe-Museum, Berlino 1900 seg.
Diffusionedell'arte bizantina: E. Bertaux, L'art dans l'Italie ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] però che, con la diffusione di sistemi sempre più perfezionati, è aumentato il rendimento dell'agricoltura e dell'allevamento e che il poderi. Oppida indiscutibilmente riconoscibili sono stati tratti alla luce a Ginevra, a Petinesca, nella Penisola di ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] , dove il conto stampato di Lunkentus non ha avuto la stessa diffusione. La tradizione dei conti fantastici, che è stata ricca in passato ricca e mettendo in luce la struttura e i varî rapporti di proporzione dell'edificio. Nel castello Drottningholm ...
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Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] è voluta identificare con un edificio rettangolare che è tornato alla luce in uno scavo compiuto sotto la pendice orientale del Kolonos e per gran parte dell'età moderna. Poco si sa della predicazione e delladiffusione del cristianesimo; in Atene ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] e il movimento speculativo ravvivatosi in seguito alla diffusionedelle opere fisiche e metafisiche di Aristotele e al e ne profetizza con sicura coscienza il trionfo: "Questo sarà luce nuova, sole nuovo, lo quale surgerà là dove l'usato tramonterà ...
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Nel mondo antico banche (τράπεζαι) e magazzini (ϑησπεζαι) nei quali sono depositate prevalentemente merci fungibili, non deperibili, hanno molti caratteri in comune; quindi vanno trattati insieme.
Banche [...] della popolazione totale.
Bisogna inoltre tener conto delladiffusione raggiunta dagli uffici postali e della crescente importanza delle ,50.
Ogni tavolo deve riuscire bene illuminato da luce naturale e artificiale; per questa vi saranno le necessarie ...
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Informatica
Giorgio Ausiello
Carlo Batini
Vittorio Frosini
(App. IV, ii, p. 189; V, ii, p. 704)
Mentre negli anni 1937-38 venivano pubblicati l'ultimo volume della Enciclopedia Italiana e l'App. I, [...] Insieme alla diffusionedelle telecomunicazioni, l'onnipresenza degli elaboratori e delle loro applicazioni ha ha messo in luce la nuova formula giuridica di violazione di un 'domicilio informatico' della persona.
Ai fini della lotta alla criminalità ...
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TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
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. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] una diffusione molto limitata, e non sono adatte per la stampa di lavori di lusso e di fotoincisioni a causa dell'impossibilità Il Tolomeo fu terminato poi da Arnold Bucking e vide la luce il 10 ottobre 1478.
Il Han, dopo la stampa del Turrecremata ...
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L'albergo è la casa nella quale l'albergatore esercita la professione di dare alloggio e spesso di fornire anche il vitto ai viaggiatori, contro una rimunerazione in denaro.
Storia. - Se è vero che nel [...] diffusione anche all'estero e contribuisce alla propaganda turistica generale che l'ENIT svolge in favore dellaluce, riscaldamento, acqua, servizio, ed altre eventuali), con la sola esclusione della tassa; b) di non esigere, per tutta la durata dell ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
diffusione
diffuṡióne s. f. [dal lat. diffusio -onis, der. di diffundĕre «diffondere», part. pass. diffusus]. – 1. Il diffondere, il diffondersi, l’esser diffuso, nelle varie accezioni del verbo: d. di notizie, di un avviso, di un appello...