BRICCI (Briccio, Brissio, Brizio), Giovanni
Olivier Michel
Figlio di Giovanni Battista, materassaio o rigattiere - trasferitosi da Genova a Roma verso il 1560 - e di Pazienza Puccina, nacque a Roma, [...] "solo per destare l'acutezza dell'ingegno, che quanto all'utilità, sperava di mandar in luce liabusi trascorsi nella Musica,come , "zanni", mescolanza di dialetti, secondo il tipo che ebbe diffusione soprattutto in Roma e nel Lazio fra il Cinque e il ...
Leggi Tutto
GRILLI, Alfredo
Carlo D'Alessio
Nacque a Ponticelli, frazione di Imola, il 5 marzo 1878 da Antonio, un piccolo agricoltore, e da Maria Bolognesi. Frequentò con buon esito le tre classi elementari e [...] .
Le tante collaborazioni si riferiscono sia a periodici a diffusione locale - quali, fra gli altri, Silvio Pellico di luce dei giudizi pronunciati, nell'arco di quasi cinquanta anni, dalle voci più significative della letteratura italiana. Dell ...
Leggi Tutto
DE VIRGILI, Pasquale
Maria Paola Saci
Nato a Chieti il 17 nov. 1810 da Giustino e da Concetta De Pasquale, di agiate condizioni economiche, studiò nella sua città natale dapprima sotto la guida del [...] napoletane, che si erano assunte il compito delladiffusione di un romanticismo abbastanza superficiale.
Nel 1835 1841, morirà dando alla luce una bambina. Frattanto uscivano poemetti, drammi e romanzi in versi della sua copiosa produzione.
Si ...
Leggi Tutto
CASONI, Guido
Claudio Mutini
Nacque a Serravalle (Treviso) nel 1561 da Annibale e da Cristina Moneta. Il padre aveva raggiunto una notevole agiatezza economica mediante fortunate imprese commerciali [...] , uno zibaldone di temi narrativi in ottave che ebbe notevole diffusione a Treviso dopo la prima edizione del 1615, a Le concitata magniloquenza dello scrittore napoletano l'equilibratura ancor classica dello stile tassesco. Alla luce di questa ...
Leggi Tutto
FELICE MARIA da Napoli (al secolo Gaspare Garzia Alonzo)
Mario Ajello
Nato il 6 febbr. 1712, probabilmente a Napoli, da genitori spagnoli, in molte fonti è indicato, oltre che con il cognome del padre [...] contribuì così, in un primo momento, alla diffusionedelle dottrine di Port-Royal in Italia. Successivamente, però peggio da M. F. Sansovino. Due anni dopo dette alla luce la Regola della vita, o de' costumi tratta dalla legge naturale che si mostra ...
Leggi Tutto
GOVEAN, Felice
Fulvio Conti
Nacque a Racconigi nel 1819 da Domenico e Vittoria Lubatto, probabilmente da un ramo della nobile famiglia Goveano, di origine portoghese, che, trasferitosi in quella località [...] stampa italiana dell'Ottocento.
Il giornale iniziò le pubblicazioni a Torino il 16 giugno 1848 ed ebbe caratteristiche editoriali e una linea politico-culturale che ne favorirono l'immediato successo e un'ampia diffusione (nel periodo risorgimentale ...
Leggi Tutto
FOLLI (Folius, Follius, Fuoli), Cecilio
Antonella Pagano
Figlio di una Ludovica di cui non si conosce il casato e di Ercole, appartenente all'illustre e rinomata famiglia di Fanano presso Modena, la [...] la sua guida, scrisse per il magistrato della Sanità una accurata relazione sulla diffusione e la gravità del contagio: Vero racconto ritocchi finali per essere editi ma che non videro mai la luce.
L'anno successivo il F. pubblicò un opuscolo di sole ...
Leggi Tutto
ABBATI OLIVIERI-GIORDANI, Annibale degli
Italo Zicàri
Nacque a Pesaro il 17 giugno 1708 da Camillo e da Lavinia Gottifredi. Studiò nel collegio di S. Francesco Saverio a Bologna, donde nel 1724 passò [...] parti a scrivere una storia di Pesaro, "mettere in luce tutto ciò che una storia avrebbe potuto portare e quel , ibid. 1780, aveva per primo trattato delladiffusionedelle fornaci in Italia e della loro distinzione, e dato molte tegole inscritte. ...
Leggi Tutto
PEZZOTTI, Giovanni
Gianluca Albergoni
– Nacque a Milano il 24 dicembre 1809, figlio cadetto di Carlo e Carolina Adrizzoli.
Il padre, originario di Trescore Balneario nella Bergamasca, si trasferì nei [...] una perquisizione da parte della polizia, che portò alla luce, oltre ad alcuni diffusione non solo dell’Italia del Popolo, ma anche delle pubblicazioni della Tipografia elvetica di Capolago e, per conto della giunta d’emigrazione italiana della ...
Leggi Tutto
FASOLO, Bernardino
Marzia Cataldi Gallo
Figlio di Lorenzo, nacque a Pavia nel 1489 come si ricava da una notizia pubblicata dall'Alizeri (II, pp. 237; III, p. 247), in cui si afferma che egli giunse [...] cinque anni nel 1494 da Pavia, dove era nato. Tuttavia alla lucedella lettura dei documenti relativi al padre Lorenzo (cfr. voce in contatti con l'ambiente lombardo, sia per la loro diffusione in Liguria favorita dalla presenza di Marco d'Oggiono ...
Leggi Tutto
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
diffusione
diffuṡióne s. f. [dal lat. diffusio -onis, der. di diffundĕre «diffondere», part. pass. diffusus]. – 1. Il diffondere, il diffondersi, l’esser diffuso, nelle varie accezioni del verbo: d. di notizie, di un avviso, di un appello...