DELLA CHIESA, Francesco Agostino
Enrico Stumpo
Nacque a Saluzzo da Nicolino, signore di Cervignasco, e da Lucia Corvo. Secondo il Manno, nacque il 6 ott. 1593, quintogenito di dodici figli mentre il [...] squarcio di luce lo stesso D. quando, in un passo della Corona reale, ricorda come, occupato nella visita pastorale della Comunità di una grande diffusione. Spesso la scarsa tiratura di quelle a stampa portò a una larga diffusione di copie ...
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Nome assunto da Joseph Ratzinger (Marktl am Inn, Baviera, 1927 - Città del Vaticano 2022) dopo la sua elezione papale. Entrato in seminario nel 1939, dal 1946 al 1951 ha studiato filosofia e teologia a [...] e al dialogo interreligioso, alla lucedell’unicità e dell’universalità salvifica di Cristo e della Chiesa. Dal 2002 decano del l’imperatore bizantino Manuele II Paleologo condannava la diffusionedella fede mediante la violenza. Tra i testi del ...
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Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] torbidi (con i metodi ordinari, che necessitano di soluzioni limpide, ciò è impensabile a causa delladiffusione o riflessione dellaluce). La spettroscopia atomica in fiamma (assorbimento atomico) e la spettroscopia di emissione al plasma (ICP ...
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Ricerca e cattura degli animali (pesci, molluschi, crostacei ecc.) che vivono in ambiente acquatico (marino, fluviale, lacustre). Oltre a pesci, molluschi, crostacei, pinnipedi e cetacei, che vengono utilizzati [...] Di alta antichità e di vasta diffusione fu la p.-raccolta (generalmente opera delle donne) di molluschi, crostacei e quanto più ossigenati) e poco profondi (perché la penetrazione dellaluce solare permette sul fondo la vita di vegetali accrescendo la ...
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Pierluigi Ledda
Il destino di Casa Ricordi e la fortuna delle opere di Verdi sono indissolubilmente allacciati, nel senso che lo sviluppo e il diffondersi delle attività dell’editore milanese furono fortemente [...] principali. Nulla di questa attività di mediazione e diffusionedella musica copiata o stampata torna al compositore originario delle partiture per il teatro e titolare dei diritti di stampa relativi a esse. Nello stesso anno vede la luce il Gran ...
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Antropologia
Finto volto, di cartapesta, legno o altro materiale, riproducente lineamenti umani, animali o del tutto immaginari e generalmente fornito di fori per gli occhi e la bocca.
L’uso rituale delle [...] diffusione fu Venezia. Dall’Italia l’uso si propagò in tutta Europa, specie in Francia e in Inghilterra, aiutato dal favore della commedia dell ’oggetto o alla parte dell’oggetto che si vuol preservare dall’azione dellaluce.
Superficie metallica o di ...
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specchio Lastra di vetro alla quale, tramite un processo di verniciatura, viene fatto aderire un sottile strato metallico la cui superficie lucida, che è vista attraverso la lastra stessa, riflette la [...] psiche, nell’armadio a s. (vis-à-vis), e simili. Di rilievo l’impiego dello s. nell’architettura d’interni, come elemento di amplificazione dello spazio e dellaluce (Versailles; casa di Soane a Londra; castello di Herreninsel sul Chiemsee; oltre a ...
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Fisico (Berlino 1826 - Lipsia 1899). Prof. di fisica sperimentale nell'univ. di Basilea (1854), poi nei politecnici di Braunschweig (1863) e Karlsruhe (1866) e infine nell'univ. di Lipsia (1871); nel 1878 [...] Magnus ed esordì con lo studio della rotazione del piano di polarizzazione dellaluce in campo magnetico, scoprendo, nel und Elektromagnetismus, 1882-85), in quattro volumi, ebbe larga diffusione e numerose edizioni. Da lui prende nome anche la legge ...
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Fisico russo (Mosca 1916 - ivi 2009), ricercatore e quindi direttore dell'Istituto di fisica dell'Accademia delle scienze, dal 1968 professore di astrofisica presso l'Istituto di fisica e tecnica di Mosca. [...] della fisica: emissione della "luce di transizione", preparazione e assorbimento delle onde elettromagnetiche, radioastronomia, astrofisica dei raggi cosmici, fisica delle basse temperature, fisica dello ("La diffusionedelle onde elettromagnetiche ...
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Fisico (Sankt Peter, Klagenfurt, 1835 - Vienna 1893), professore di fisica nell'univ. di Vienna (dal 1865), direttore dell'Istituto fisico (dal 1869). Le sue più importanti ricerche riguardano la diffusione [...] e nei gas, l'interferenza dellaluce polarizzata, l'elettrodinamica, l'estensione del metodo di Kundt per la misurazione della velocità del suono; superò particolari difficoltà sperimentali nello studio della conducibilità termica dei gas, misurando ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
diffusione
diffuṡióne s. f. [dal lat. diffusio -onis, der. di diffundĕre «diffondere», part. pass. diffusus]. – 1. Il diffondere, il diffondersi, l’esser diffuso, nelle varie accezioni del verbo: d. di notizie, di un avviso, di un appello...