ARCHEOLOGIA
R. Bianchi Bandinelli
M. Pallottino
E. Coche de la Ferté
Il termine (dal gr. ἀρχαιολογία) ha significato generico di studio delle antichità (per es. a. orientale, a. biblica); ma quando [...] fase dal 186o sotto la direzione di G. Fiorelli: vengono alla luce molte delle case più famose e le ville di Boscoreale e dei Misteri, s è stata la piena rivelazione delle origini e delladiffusionedelle prime culture agricole e metallurgiche ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] quella delle imposte lignee con applicazioni in ferro battuto, che ebbero un'ampia e capillare diffusione dalla A. Melucco Vaccaro, Le porte lignee di S. Ambrogio alla luce dei nuovi restauri, in Felix temporis reparatio, "Atti del Convegno ...
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Vedi CINESE, Arte dell'anno: 1959 - 1994
CINESE, Arte
P. Corradini
V. Elisséeff
Red.
P. Corradini
V. Elisséeff
M. P. David
A. Salmony
M. P. David
A. Salmony
G. Barluzzi
G. Scaglia
1. Cronologia [...] sinora a una zona limitata. Nell'anno 1954 regolari scavi dell'Academia Sinica hanno posto in luce tombe di epoca Han a Wang-tu (Hopei) e , nonostante ciò, si afferma uno stile la cui diffusione può essere spiegata con la presenza, in alcune regioni ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO
D. Levi
1. Terminologia. 2. Origini e sviluppi. 3. Mosaici parietali. 4. Mosaici pavimentali. a) Tecnica e artisti. b) Svolgimento e datazione. c) [...] un passo di poco precedente dello stesso Plinio (Nat. hist., xxxvi, 184), si precisa l'età delladiffusionedell'uso del m. in imponente di m. figurati che mai sia stato portato alla luce, quello della Casa del Fauno; è anche dei più studiati e ...
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Gli ambienti dello sport nella storia
Livio Sacchi
Dall'Antichità all'Ottocento
L'antichità è, come tutti sanno, ricchissima di fabbriche dedicate allo sport: ginnasi, palestre, stadi, circhi, anfiteatri, [...] acqua che ne occupa per intero il cortile, inondando di luce riflessa gli spazi circostanti. Di grande sapienza compositiva è poi translucido che evita la diffusionedelle ombre in campo e migliora la luminosità delle riprese televisive.
Il gruppo ...
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Vedi PALAZZO dell'anno: 1963 - 1996
PALAZZO
A. Giuliano
A. Bisi
A. Bisi
A. Bisi
A. Giuliano
A. Giuliano
A. Tamburello
L. Lanciotti
Il nome Palatium indicava a Roma uno dei sette colli sui quali [...] della città.
L'uso del tipo della casa a peristilio è caratteristico dell'ellenismo; sviluppatosi per la prima volta in Asia Minore trovò particolare diffusione Yin (XIV-XII sec. a. C.) hanno portato alla luce i resti di un p. regale, il più antico ...
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Iconografia di Costantino
L’invenzione di una nuova immagine imperiale
Fabio Guidetti
Nel genere della ritrattistica romana il periodo costantiniano rappresenta un importante momento di riflessione [...] dell’arte tardoromana.
Il tipo ritrattistico dei quinquennali conobbe una vastissima diffusione, canonizzando il volto dell fulgore eccessivo chi ti guarda, ma, piuttosto lo accogli con una luce serena; ed D. Lassandro, G. Micunco, Torino 2000); cfr. ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
*
Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] collaborare col Pianciani alla diffusione nel Sud della democratica Associazione dell'emigrazione politica romana. Nel , avorio e bronzo di una tomba di Palestrina - messo in luce nell'anno 1861 - che venne acquistato integralmente da Augusto nel 1866 ...
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SALTERIO
K. Corrigan
Libro in cui sono raccolti i centocinquanta salmi dell'Antico Testamento, recitati nella liturgia cristiana nel corso della settimana secondo le varie ore canoniche.Tradizionalmente [...] esiste").In senso lato, i temi pittorici delle iniziali istoriate dei s. mettono in luce una diversità di approcci, in cui la 14° (Londra, BL, Egert. 3277). Con la crescente diffusione del culto della Vergine, alla fine del sec. 14° i libri d'ore ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Sud-Est asiatico
Janice Stargardt
Nicoletta Celli
Roberto Ciarla
Caratteri generali e aspetti strutturali
di Janice Stargardt
Nel Sud-Est asiatico il principale [...] loci 8, 9 e 9bis a Dong Son (Vietnam settentrionale) portarono alla luce i resti, notati per la prima volta da L. Pajot nel 1922, di assai più articolata nella concatenazione delle strutture, l'ampia diffusionedelle gallerie e la ricorrenza dei ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
diffusione
diffuṡióne s. f. [dal lat. diffusio -onis, der. di diffundĕre «diffondere», part. pass. diffusus]. – 1. Il diffondere, il diffondersi, l’esser diffuso, nelle varie accezioni del verbo: d. di notizie, di un avviso, di un appello...