CALZA BINI, Alberto
Alessandro Calza Bini
Figlio di Edoardo e di Corinna Bini, nacque a Roma il 7 dic. 1881. Frequentò l'Accademia di Belle Arti di Roma, diplomandosi nel 1900, dal 1900 al 1927 svolse [...] Istituto nazionale di urbanistica (I.N.U.), e alla diffusionedella disciplina urbanistica in Italia dedicò molte energie, contribuendo alla impostazione perno della normativa urbanistica italiana e che, pur manchevole in molti punti alla lucedelle ...
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FONTANESI, Francesco
Olga Jesurum
Nacque a Reggio Emilia il 4 ott. 1751 da Giovanni e Chiara Prati. Compì i primi studi sotto la guida dello scenografo G. Bazzani e di P. Zanichelli, pittore di prospettiva; [...] un album (Raccolta di scene teatrali dei più celebri autori moderni, Bologna 1806) che contribuì alla diffusione del nuovo impiego dellaluce sulla scena.
Dalla collezione dei figli Saverio e Ignazio provengono i disegni del F. custoditi a Reggio ...
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LABRUZZI, Pietro
Francesco Leone
Nacque a Roma nel 1738, primogenito di Giacomo Romano, fabbricante di velluti controtagliati, e di Teresa Folli, genovese.
Il L. - la cui iniziale formazione artistica [...] eseguita per la chiesa romana di S. Maria dellaLuce, nell'ambito degli interventi di decorazione voluti dai il tempio del Vero Gusto". La pittura del Settecento romano e la sua diffusione a Venezia e a Napoli… Atti…, Salerno-Ravello… 1997, a cura di ...
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illustrazione
Valerio Eletti
Le immagini delle parole scritte
Tutti da bambini siamo stati incantati dalle figure colorate che illustravano le poche parole scritte sui nostri primi libri. Ma basta sfogliare [...] di chiarire meglio ‒ e quindi illustrare nel senso di mettere in luce ‒ il significato di un testo, oppure di decorarlo ‒ illustrarlo su tutti i supporti cartacei, sia grazie alla diffusionedella stampa in quadricromia sia per la sempre maggiore ...
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Vedi KERKOUANE dell'anno: 1973 - 1995
KERKOUANE
M. H. Fantar
Località della odierna Tunisia, nella zona del Capo Bon, dove si trova una città punica il cui nome antico ci è sconosciuto.
Il luogo fu [...] monumenti civili e religiosi non sono stati ancora messi in luce. Non ne è stato neppure identificato il posto; prima delladiffusionedella Campana A; K. sarebbe stata dunque la vittima di Regolo. Questo per la data della caduta. Per quella della ...
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De Santis, Pasqualino
Stefano Masi
Direttore della fotografia, nato a Fondi il 24 aprile 1927 e morto a L′viv (Ucraina) il 23 giugno 1996. Fratello minore del regista Giuseppe De Santis, è stato un [...] in tal modo documenti di straordinaria importanza, perché realizzati prima delladiffusionedelle pratiche del making of. Nel 1999 gli è stato dedicato il documentario La luce al lavoro: Pasqualino De Santis di Vittorio Giacci.
Bibliografia
D ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Russia: Kiev
Zofia Kurnatowska
Kiev
Capitale (ucraino Kiiv) dell’Ucraina, un tempo capitale della Rus´ di Kiev. [...] Vladimir in lingua slava, produsse una vasta diffusionedella scrittura, non soltanto nella cerchia del clero, alla luce dalle ricerche archeologiche intraprese da molti decenni.
Bibliografia
G. Logvin, Kievo-Pečerskaja-Lavra [La Lavra delle Grotte ...
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HAMANGIA, Civiltà di
D. Berciu
Prende nome da una importante stazione neolitica del periodo antico e medio, situata presso il villaggio di Baia, in Dobrugia (Romania). L'area di diffusionedella civiltà [...] 'ora in avanti, parlare anche di una diffusione dal S verso il N e, nello stesso tempo, riconsiderare il problema della ceramica a cordicella in Grecia. Sulla stessa altura di Cernavoda son venute alla luce vestigia di una cittadella tracia con resti ...
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OTOMANI
K. Horedt
M. Rusu
Villaggio a N di Oradea, da cui prende nome una cultura dell'Età del Bronzo (il cui centro trovasi sul territorio della CriŞana), diffusa nella Romania occidentale, nella [...] villaggio, su un altura denominata Cittadella, sono state messe in luce (scavi del 1925, 1958, 1959) una stazione difesa da tipi di stazione fin'ora riscontrati sull'area di diffusionedella cultura: stazioni fortificate su promontori (ad esempio ...
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Manufatto di legno, di ferro, di muratura o di cemento armato che serve per assicurare la continuità del corpo stradale o ferroviario nell’attraversamento di un corso d’acqua o di un avvallamento del terreno. [...] apribile, rotante intorno a un perno corrispondente al pilone centrale della sua luce complessiva; tali p. sono per lo più in struttura possono ottenere nei collegamenti per diffusione (scatter) troposferica (➔ diffusione), i quali però richiedono ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
diffusione
diffuṡióne s. f. [dal lat. diffusio -onis, der. di diffundĕre «diffondere», part. pass. diffusus]. – 1. Il diffondere, il diffondersi, l’esser diffuso, nelle varie accezioni del verbo: d. di notizie, di un avviso, di un appello...