FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] assorbimento di aria fissa (CO2 ) e infiammabile (H2,) per effetto dellaluce e dalla produzione, durante il giorno, di ossigeno e aria "pura vegetali e delladiffusione di nuove piante, di problemi della vinificazione e delle applicazioni del calore ...
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BARILE, Paolo
Stefano Merlini
La vita privata. La scuola, l’università, la guerra e la Resistenza
Nacque a Bologna il 10 settembre 1917 da Cesare, ufficiale medico dell’esercito, e da Livia Corazza, [...] culturale che riguardò, fra gli anni Settanta e Ottanta, la diffusionedella musica e la riforma degli enti lirico-sinfonici (cfr. tra non era intervenuto nel merito. Anche alla luce dei risultati delle elezioni del 1994, Barile definì penoso l’ ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] veneziana di polizia, che aveva bloccato la diffusionedell'opera, proseguì poco oltre il dettagliato interrogatorio ne curò poi la pubblicazione (Modena 1864), tempestivamente messa in luce da una accurata e benevola recensione di F. Carrara (in La ...
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DE MAURO, Tullio
Federico Albano Leoni
Nacque a Torre Annunziata (Napoli) il 31 marzo 1932, da Oscar, chimico e farmacista, originario di Foggia, e da Clementina Rispoli, napoletana, di formazione [...] Peraltro, molte delle sue interpretazioni trovarono conferma in appunti manoscritti di Saussure venuti alla luce in anni successivi De Mauro per tutte le forme di organizzazione e diffusionedella cultura continuò a manifestarsi in vari modi: fu, ...
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MARTELLO, Pier Jacopo
Marco Catucci
MARTELLO (Martelli), Pier Jacopo (Pietro Jacopo, Pieriacopo). – Nacque a Bologna il 28 apr. 1665, da Giovanni Battista, medico e dottore in filosofia, e da Margherita [...] e riprendere l’ufficio di lettore nello Studio. Videro la luce in quell’anno Il Reno pensile, favola pescatoria stampata con Maffei. Questi cercò con ogni mezzo di impedire la diffusionedella satira, richiedendo l’intervento di potenti personaggi, e ...
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CASTIGLIONI, Niccolò
Alfonso Alberti
Niccolò Castiglioni fu Compositore dalle caratteristiche del tutto atipiche; il suo singolarissimo mondo di immagini e il linguaggio musicale privo di pregiudizi [...] circostanza ha il suo rilievo, alla luce del carattere fortemente atipico della musica di Castiglioni, che spesso nei in vita e ancor di più in morte, la diffusionedella musica di Castiglioni risentì talvolta di questo suo atteggiamento, ...
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MONTANARI, Geminiano
Ivano Dal Prete
– Nacque a Modena il 1° giugno 1633 da Giovanni e da Margherita Zanasi. La famiglia non risulta particolarmente cospicua, ma il M. ottenne nel 1659 di farla iscrivere [...] , P. Mengoli – impegnandosi a fondo per la diffusionedella fisico-matematica e di un approccio strettamente meccanicista alla diffondendosi nel corso della conversazione sulla natura dell’etere, della gravità e dellaluce. Appare dunque verosimile ...
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NEGRETTI, Jacopo, detto Palma il Giovane
Stefania Mason
NEGRETTI, Jacopo, detto Palma il Giovane. – Nacque a Venezia tra il 1548 e il 1550 da Antonio, pittore e nipote di Jacopo Negretti detto Palma [...] e da un uso dellaluce che sfrangia le forme. S. Lorenzo che distribuisce le ricchezze della Chiesa ai poveri e il una diffusione quasi capillare delle sue opere che attesta del perdurare della sua fortuna, nonostante il raggelarsi della sua ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] oggi possiamo dedurli, almeno in parte, da alcuni documenti messi in luce di recente (O. Gregorio, in Arch. stor. per le prov - quest'ultima di grande importanza per la diffusionedella devozione al Cuore di Gesù allora combattuta aspramente ...
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DE BERARDINIS, Leo
Laura Mariani
Leone De Berardinis (poi sostituì la D maiuscola con la minuscola) nacque a Gioi, in provincia di Salerno, il 29 dicembre del 1939 (ma fu dichiarato all’anagrafe il [...] rincorrevano da uno spettacolo all’altro come in un canzoniere senza luce. Chianto ’e risate e risate ’e chianto (1974), ambientato della Cooperativa Nuova Scena per allestire The connection di John Gelber, un’opera sulla diffusionedella droga ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
diffusione
diffuṡióne s. f. [dal lat. diffusio -onis, der. di diffundĕre «diffondere», part. pass. diffusus]. – 1. Il diffondere, il diffondersi, l’esser diffuso, nelle varie accezioni del verbo: d. di notizie, di un avviso, di un appello...