Medicina
Giuseppe Luzi
La m. è una disciplina che studia, grazie al contributo di varie scienze e tecnologie, la fisiopatologia umana con lo scopo di mantenere lo stato di salute, prevenire le malattie, [...] e l'inizio del 21° sec. la possibilità di ottenere molecole funzionalmente attive e ben tollerate ha permesso di perfezionare la il sistema ancora più articolato, è stata la diffusione di associazioni di individui colpiti dalle malattie più varie ...
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TRAPIANTI
Gino Doria
Fabrizio Trecca
. Biologia. - Introduzione. - I t. di organi, tessuti, o cellule suscitano da molti anni l'interesse di medici e biologi. Infatti, è molto antica l'idea di sostituire [...] i tipi cellulari) sia perché sono polipeptidi con minore peso molecolare (30.000 invece di 45.000).
In colture miste di e nei quali fluisca ossigeno, può avvenire una diffusione che sarebbe analoga all'ossigenazione.
Disponiamo di arti artificiali ...
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Vaccino
Stefano Vella
Marina Giuliano
(App. V, v, p. 719)
La necessità di sviluppare nuovi v. efficaci contro patogeni virali, batterici e parassitari costituisce uno tra i principali obiettivi della [...] malattie a trasmissione sessuale, e in particolare alla diffusione dell'infezione da HIV (il virus responsabile dell' di difesa dell'ospite. Inoltre, i progressi della biologia molecolare consentono di utilizzare nuovi strumenti per mettere a punto ...
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Il termine allergia fu proposto nel 1904 dal pediatra viennese C. von Pirquet per indicare una modificazione della 'capacità di reagire' dell'organismo. Fu merito, poi, dei medici tedeschi K. Praustnitz [...] animale. Il cane, per la sua grande diffusione, costituisce un'altra importante fonte di allergeni ( GM-CSF e TGF-α e β. Inoltre, gli eosinofili esprimono una serie di molecole di adesione, quali ICAM-1, VCAM-1, LFA-1 e le selectine, indispensabili ...
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Neuroscienze
Pietro Calissano
Jacopo Meldolesi
Flavia Valtorta
Francesco Clementi
Parte introduttiva
di Pietro Calissano
Per neuroscienze si intende quell'insieme di discipline che studiano come [...] che probabilmente possono spiegare alcune patologie del SNP (Vallar, Vicentini 1996). Con la diffusione sempre più ampia delle tecniche di biologia molecolare è prevedibile che patologie del SNC con alta familiarità possano essere spiegate attraverso ...
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INQUINAMENTO
Giovanni Battista Marini-Bettolo
Eros Bacci
Giulia Ferrari
(v. inquinamento atmosferico, App. III, I, p. 884; inquinamento, App. IV, II, p. 203)
Sino a oggi gli effetti dell'i. sono stati [...] dare origine a un altro atomo di cloro e a una molecola di ossigeno:
Egualmente l'anidride ipoclorosa può combinarsi con l'ossido matematici, prevedere in quali aree avverrà principalmente questa diffusione. Lo stesso può realizzarsi nel caso degli ...
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INFIAMMAZIONE
Paolo Schlechter
(XIX, p. 196; App. II, II, p. 32)
Ricordiamo che per i. o flogosi s'intende un insieme di avvenimenti che si realizzano quando i tessuti di animali superiori vengono a [...] una notevole analogia (fino al 58% d'identità) tra le molecole del fattore XI e della PK, tanto da far pensare che vie di deflusso (soprattutto linfatiche) dal focolaio, impedendone la diffusione. Se in eccesso, esso viene neutralizzato in un primo ...
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Reazioni da farmaci
Giuseppe Luzi
La farmacologia ha lo scopo di individuare le caratteristiche delle molecole studiate per definirne le proprietà terapeutiche e determinare con buona approssimazione [...] e la necessità di un monitoraggio continuo. Quindi è possibile che si induca la diffusione di virus farmaco-resistenti verso i quali è necessario proporre molecole che siano in grado di controllare i 'nuovi' HIV. Alcuni ricercatori hanno propriamente ...
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VITAMINE (XXXV, p. 462)
Achille RONCATO
Generalità. - Le vitamine sono sostanze che, pur non facendo parte di veri e proprî costituenti delle cellule, gli organismi animali devono introdurre in piccolissima [...] chimica e la prepararono per sintesi.
Per la presenza di ribitolo nella sua molecola, alla vit. B2 fu dato il nome, che è quello più in anche nella diluizione 1 per 40 miliardi.
Data la diffusione della biotina in tutti i prodotti naturali e dato che ...
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di Beniamino Tesauro, Alessandro Puzziello, Stefania Masone e Pietro Francesco B.C. Addeo
Tra la fine del 20º e l'inizio del 21º sec. si sono registrati straordinari progressi in diversi settori della [...] maggiore remissione di alcune malattie oncologiche. La biologia molecolare, infine, ha favorito lo sviluppo di nuove tecniche Chirurgia finalizzata alla stadiazione
La conoscenza precisa della diffusione di una neoplasia (stadiazione) è fondamentale ...
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diffusione
diffuṡióne s. f. [dal lat. diffusio -onis, der. di diffundĕre «diffondere», part. pass. diffusus]. – 1. Il diffondere, il diffondersi, l’esser diffuso, nelle varie accezioni del verbo: d. di notizie, di un avviso, di un appello...
soluzione
soluzióne s. f. [dal lat. solutio -onis, der. di solvĕre «sciogliere», part. pass. solutus]. – 1. a. Lo sciogliere, lo sciogliersi, l’essere sciolto, di una sostanza, solida o liquida, in un’altra, generalm. liquida; spec. nel linguaggio...