REAZIONI CHIMICHE, Meccanismi delle
Gabriello Illuminati
Il tempo è una delle variabili importanti delle attività umane. Il tempo che occorre per eseguire una qualsiasi operazione, il tempo che occorre [...] è influenzata in modo diverso da un cambiamento di struttura delle molecole e delle condizioni di esperienza. Per es., in certe condizioni, della catalisi eterogenea; spesso i fenomeni di diffusione dei reagenti nel solido interferiscono a tal punto ...
Leggi Tutto
Sistemi reagenti complessi
Sergio Carrà
Le scienze chimiche devono spesso fronteggiare problemi concernenti l'analisi e la descrizione di sistemi nei quali sono presenti molti componenti che interagiscono [...] delle cellule, fruendo delle conoscenze sul modo nel quale le molecole reagiscono e si diffondono.
Quale primo esempio di s. e B rispettivamente, mentre DA e DB sono i loro coefficienti di diffusione. L'operatore ∇2 è il laplaciano, tale per cui ∇2C ...
Leggi Tutto
(App. III, I, p. 573)
Principi chimico-fisici dell'estrazione liquido-liquido. − Quando la separazione per distillazione dei componenti di una soluzione è inefficiente, o molto difficile, oppure assai [...] proprietà non dipende dalle dimensioni, quanto piuttosto dalla costituzione molecolare. Per es., il furfurolo solubilizza gli aromatici da da terreni e da rifiuti. La contenuta diffusione delle applicazioni industriali a fronte dell'accertata ...
Leggi Tutto
(App. II, I, p. 801)
Dolcificanti artificiali. − I d., oltre che in naturali e di sintesi, si dividono in calorici e non calorici (o acalorici), a seconda che siano caratterizzati da un elevato o basso [...] Abbott verso il 1950, raggiungendo in breve una larga diffusione, ma furono poi vietati verso il 1974.
Inizialmente contengono 8 ponti di zolfo, S-S, che conferiscono alla molecola un'elevata stabilità. È circa 5000 volte più dolce della saccarina ...
Leggi Tutto
Nella serie innumerevole di composti organici che fanno parte delle piante e degli animali, il gruppo dei carboidrati occupa un posto preminente, del tutto singolare. I carboidrati sono i soli composti [...] l'amido si forma facilmente nelle piante per eliminazione di molecole di acqua.
L'intensità del processo fotosintetico può venir l'amido, sostanza insolubile nell'acqua, la diffusione è preceduta dalla sua solubilizzazione e trasformazione in ...
Leggi Tutto
NUCLEARE, ENERGIA
Carlo SALVETTI
. Nel suo significato più generale: ogni forma di energia connessa con processi nucleari (v. nucleo, in questa App.). Negli ultimi tempi è invalso l'uso di designare [...] ecc.); studio del legame chimico e della stabilità molecolare sotto l'azione di intense radiazioni; indagine, mediante in questa App.), dosaggio molto sensibile di alcuni composti, diffusione e assorbimento di sostanze in diversi mezzi; d) in ...
Leggi Tutto
. Sono solidi molecolari cristallini in cui le molecole godono di considerevole libertà di riorientazione. Queste sostanze non devono essere confuse con i plastici ordinari (polimeri). Il loro nome (dato [...] appare anche dalle misure di rilassamento dielettrico. Per tali materiali i modelli di distribuzione molecolare vengono in genere analizzati per mezzo di diffusione di neutroni.
Bibl.: J. Timmermans, Plastic crystals: A historical review, in J. Phys ...
Leggi Tutto
In questi ultimi anni nei quali il consumo di d. per uso domestico è aumentato notevolmente, come indicano i dati della tab. I, le formulazioni dei prodotti sono variate in maniera limitata; le classi [...] i copolimeri a blocchi dei due ossidi, aventi peso molecolare dell'ordine di 2000).
Una nuova classe di tensioattivi la risoluzione di vari problemi e ha raggiunto rapidamente grande diffusione tanto da essere oggi introdotti in quasi tutti i prodotti ...
Leggi Tutto
Fotochimica
KKurt Schaffner e Paul Margaretha
di Kurt Schaffner e Paul Margaretha
Fotochimica
Sommario: 1. Introduzione. 2. La fotochimica nel XIX secolo. 3. Il XX secolo: sviluppo, conquiste e future [...]
Gli ecciplessi sembrano essere operanti anche nella disattivazione controllata dalla diffusione di stati eccitati da parte dell'ossido di azoto e da parte del donatore, dalla concentrazione delle molecole dell'accettore, dal loro potere di assorbire ...
Leggi Tutto
energia
energìa [Der. del lat. energia, dal gr. enérgeia, da érgon "lavoro"] [LSF] Capacità che un corpo o un sistema di corpi ha di compiere lavoro, sia come e. in atto, cioè che opera nel processo [...] . ◆ [CHF] E. chimica: l'e. di legame tra atomi e tra molecole capaci di reagire chim. fra loro. ◆ [MCC] E. cinetica, o e. chimica: I 603 c. ◆ [FSD] E. di attivazione della diffusione: v. diffusione materiale nei solidi: II 160 b. ◆ [FML] E. di ...
Leggi Tutto
diffusione
diffuṡióne s. f. [dal lat. diffusio -onis, der. di diffundĕre «diffondere», part. pass. diffusus]. – 1. Il diffondere, il diffondersi, l’esser diffuso, nelle varie accezioni del verbo: d. di notizie, di un avviso, di un appello...
soluzione
soluzióne s. f. [dal lat. solutio -onis, der. di solvĕre «sciogliere», part. pass. solutus]. – 1. a. Lo sciogliere, lo sciogliersi, l’essere sciolto, di una sostanza, solida o liquida, in un’altra, generalm. liquida; spec. nel linguaggio...